Wikipedia:Utenti problematici/Bacefik/3 gennaio 2022: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Risposta |
Risposta |
||
Riga 40:
:::''La sua opera di raffronto tra i testi da me riportati e quelli da lui trascritti confermano che si tratta degli stessi concetti descritti da Chumbita''. Scusa, forse sono io che non capisco: tu hai '''riportato dei testi''' (come affermi e si tratterebbe dunque di lecite interpretazioni dell'originale per cui si può discutere se siano congrue o meno) o li hai '''virgolettati''' (come afferma [[Utente:Demiurgo|Demiurgo]]) e nel qual caso si tratterebbe obbligatoriamente del testo originale senza nessuna possibile modifica). Le due cose sono affatto diverse. Nel primo caso si tratta di divergenze di opinioni da discutere nel merito; nel secondo caso si chiama ''manipolazione delle fonti'' e non si discute più. --[[Utente:Gac|<small><span style="color:green">'''Gac'''</span></small>]] [[Discussioni utente:Gac|(msg)]] 20:42, 3 gen 2022 (CET)
::::Sicuramente rientro nel primo caso, dato che non era mia intenzione riportare letteralmente i testi, ma dare solo un'idea il più precisa possibile di come Hobsbawm descrivesse questi fenomeni storici che noi, grazie alla definizione precisa del termine effettuata da Hugo Chumbita, possiamo definire nazionalisti di sinistra. --[[Utente:Bacefik|Bacefik]] ([[Discussioni utente:Bacefik|msg]]) 20:46, 3 gen 2022 (CET)
::::A tal proposito riporto la fonte con la definizione di Hugo Chumbita:
::::[https://books.google.it/books?id=kwl9wQrr1_MC&pg=PA361 "Diccionario del pensamiento alternativo", Editorial Biblos, 2008, pag. 361]
::::Che è stata tradotta dallo spagnolo così:
::::"NAZIONALISMO DI SINISTRA. Si definiscono così le posizioni ideologiche che associano la causa dell'indipendenza nazionale con le proposte rivoluzionarie socialiste (e quindi non "[[socialismo rivoluzionario]]" ndr). Queste idee sorsero in generale durante il XX secolo nella lotta contro l'oppressione coloniale e l'imperialismo, e in particolare nei paesi ispanoamericani dove i movimenti popolari, attualizzando la causa indipendentista del secolo precedente, si sollevarono in una rivoluzione nazionale che univa gli obiettivi di autodeterminazione con un cambio sociale. (...) Si tratta così di una concezione dottrinaria che contravviene ai modelli predominanti nella cultura politica occidentale, secondo i quali nazionalismo e sinistra sarebbero in posizione antitetica. In effetti, nella tradizione europea, soprattutto a partire dalla prima guerra mondiale, i nazionalisti postularono la negazione della lotta di classe per il bene degli interessi della patria, opponendosi alle forze di sinistra che sostenevano l'ideologia classista e internazionalista del marxismo, nella cui visione i proletari "non hanno patria" e la costruzione dello stato nazionale è opera della borghesia." --[[Utente:Bacefik|Bacefik]] ([[Discussioni utente:Bacefik|msg]]) 20:47, 3 gen 2022 (CET)
==Note==
|