'''''CavalliA inbriglia fugasciolta''''' (pubblicato in italiano anche con il titolo di '''''ACavalli brigliain scioltafuga'''''), scritto da [[Yukio Mishima]] nel [[1969]], è il secondo romanzo della [[quadrilogia]] ''[[Il mare della fertilità]]'', di cui fanno parte anche ''[[Neve di primavera]]'', ''[[Il tempio dell'alba]]'' e ''[[La decomposizione dell'angelo]]''. Essa costituisce l'opera più matura e ambiziosa del celebre [[scrittore]] [[Giappone|giapponese.]]
== Contenuti ==
In ''CavalliA inbriglia fugasciolta'' Mishima, rispetto ad altre opere più incentrate sull'accurata descrizione degli stati d'animo dei personaggi, dà maggiore spazio alla storia e alla passione politica nel Giappone dell'[[Epoca Meiji]]. Nel romanzo trovano espressione gli ideali radicalmente nazionalisti ai quali, pochi anni più tardi, lo scrittore darà compimento con la propria morte.
La tetralogia ''[[Il mare della fertilità]]'' ha come protagonista Shigekuni Honda nei vari periodi della propria vita: la giovinezza, la maturità, la mezza età e la vecchiaia. Anche se ufficialmente Honda è il protagonista in realtà egli risulta essere semplicemente, in buona parte della tetralogia, lo spettatore narrante delle vicende di un altro personaggio primario. In particolar modo il vero protagonista di ''CavalliA inbriglia fugasciolta'' è Isao Iinuma, un giovane campione di [[Kendō]] affascinato dallo spirito autentico del giappone tradizionale e dalle gesta di coloro che per questo ideale avevano sacrificato la propria vita nel vano tentativo di opporsi all'occidentalizzazione del paese.