SCART: differenze tra le versioni
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I cavi che portano segnali video, ovvero quelli collegati alle coppie di piedini (19, 17), (20, 18), (15, 13), (11, 9), (7, 5), (16, 14), secondo la norma devono essere realizzati in [[Cavo coassiale|coassiale]] da 75 [[Ohm|Ω]], mentre i cavi dei segnali audio (piedini 3, 1, 6, 2, 4) e dati digitali (piedini 10, 12, 21) devono essere del tipo schermato per audiofrequenze. La connessione del piedino 8 è assicurata con un filo in semplice isolamento<ref>{{Cita|Norma EN 50049-1|§ 5.7}}</ref>. Da ciò consegue che i cavi a schermatura globale non rispondono alla norma.
[[File:Sposób połączenia scart.jpg|sinistra|miniatura|Schema di collegamento per cavi SCART con le estremità dello stesso genere, secondo lo standard obsoleto che prevede una massa comune per i segnali video in entrata e uscita. Lo standard presente prevede che siano invertiti anche i contatti 17 e 18.]]
Per collegare l'uscita di un apparecchio all'ingresso di un altro (per esempio un decoder a un televisore) ed evitare di collegare insieme due uscite o due ingressi, poiché alcuni piedini sono esclusivamente d'uscita o d'ingresso, la norma prevede che le connessioni direzionali nei cavi siano incrociate tra loro. Nella fattispecie, si scambiano gli ingressi audio sinistro e destro con le rispettive uscite e gli ingressi video con le rispettive uscite, coinvolgendo stavolta anche le loro masse. È «essenziale» che questi incroci avvengano un numero dispari di volte e perciò è stato previsto che i cordoni ai cui estremi sono connettori maschio-maschio o femmina-femmina abbiano le suddette connessioni
Sono stati individuati cinque tipi di cavo, che possono essere marchiati sui connettori o vicino ad essi coi colori proposti<ref>{{Cita|Norma EN 50049-1|§ 5.8}}</ref>:
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