Daihatsu Sirion: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile |
Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile |
||
Riga 46:
Sottoposta al [[crash test]] dell'[[Euro NCAP]] nel [[2000]] ha ottenuto la valutazione di 3 stelle<ref name=euroncap2000/>. In Europa è stata introdotta dal settembre del 1998 mentre in Italia è stata venduta a partire dal 1999 con 2 motorizzazioni benzina: 1.0 (3 cilindri 58 [[cavallo vapore|CV]]) e 1.3 16V (4 cilindri 102 cavalli sostituito in seguito da una versione depotenziata a 87 CV omologata [[Euro 4]]), dotate anche di cambio automatico e trazione integrale.<ref>{{Cita web|url=https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2000/07/30/nuova-daihatsu-sirion-integrale-per.html|titolo=Nuova Daihatsu Sirion, è l'integrale per tutti|data=30 luglio 2000|accesso=1 gennaio 2021}}</ref> Per il mercato asiatico la vettura era disponibile anche con un motore 3 cilindri da soli 900 centimetri cubi capace di 120 cavalli mediante l'uso di un [[turbocompressore]]. Quest'ultima è stata anche impiegata nel campionato nipponico All-Japan Rally Championship, dove venne denominata X4.<ref>{{cita web|url=http://www.geocities.jp/se555/international/japan-f2/storia-x4.html|titolo=Storia X4|accesso=3 dicembre 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20161220053855/http://www.geocities.jp/se555/international/japan-f2/storia-x4.html|dataarchivio=20 dicembre 2016|urlmorto=sì}}</ref>
== Seconda generazione (
[[File:Daihatsu Sirion 2005 fr red.jpg|thumb|left|Sirion (seconda generazione)]]
[[File:Daihatsu Sirion 2005 hr red.jpg|thumb|Sirion (seconda generazione)]]
La seconda generazione (codice progettuale M300) è stata introdotta nel mercato giapponese nel fine [[2004]] mentre sul mercato europeo viene introdotta nella primavera del [[2005]].
Completamente rinnovata la vettura è stata sviluppata dalla Daihatsu insieme alla Toyota e a capo del progetto vi era Tetsuya Tada, ingegnere capo del gruppo Toyota. A differenza della prima generazione la seconda è stata venduta sul mercato giapponese anche dalla Toyota come Toyota Passo andando a rappresentare il modello più piccolo del costruttore, mentre la Daihatsu l’ha ribattezzata come Daihatsu Boon riservando la denominazione Sirion al mercato estero (Europa e sud-est asiatico).
La seconda serie di Sirion è leggermente più corta (la carrozzeria misura 3,630 metri) e utilizza un nuovo telaio che funge da piattaforma di base più leggero disponibile sia a trazione anteriore che integrale.
Nel [[2007]] ha subito un leggero facelift frontale e sul mercato italiano sono state introdotte le versioni bi-fuel '''GreenPowered''' ([[Benzina]] e [[Gas di petrolio liquefatto|GPL]]). I motori sono rimasti esclusivamente a benzina nelle configurazioni 1,0, 1,3 e 1,5 litri. Dei tre quello di minor cilindrata è utilizzato anche su altre autovetture come la [[Citroën C1]] e la piccola [[Daihatsu Cuore|Cuore]].
| |||