Dvin: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile Modifica da mobile avanzata
Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile Modifica da mobile avanzata
Riga 45:
Dopo la caduta del [[Regno d'Armenia]] nel 428, Dvin divenne la residenza dei [[Sasanidi]] nominati ''marzpan'' (governatori), dei ''kouropalate'' bizantini ed in serguito dagli [[Omayyadi]] e [[Abbasidi]] nominati ''ostikan'' (governatori), che vantavano il titolo di [[nakharar]]. Nel 640 Dvin era il centro dell'emirato di Armenia.
 
Durante il regno Arshakuni, Dvin prosperò come una delle più popolose e ricche città ad est di [[Costantinopoli]]. La sua civiltà perdurò anche dopo la spartizione dell'Armenia tra RomaniBizantini e SassanidiSasanidi Persianipersiani, per poi diventare un obbiettivoobiettivo ambito durante le invasioni arabe. Secondo Sebeos e JohnGiovannni V lo Storico, Dvin fu conquistata nel 640 durante il regno di [[Costante II]] e Catholicosquando Ezra era Catholicos. Gli arabi la chiamarono DabilDabīl.
 
Nonostante il fatto che Dvin sia statostata un campo di battaglia per Arabi e Bizantini nei successivi due secoli, nel IX secolo era ancora una città fiorente. I frequenti terremoti e la continua oppressione araba portarono al declino della città all'inizio del X secolo. Durante il grande [[Terremoto di Dvin dell'893|terremoto dell'893]] la città fu distrutta e buona parte dei 70 000 abitanti morì.
 
I bizantiniBizantini conquistarono l'Armenia e Dvin nel 1045, daistrappandola ai [[Bagratidi|Bagratuni]]. Nel 1064 i [[Selgiuchidi]] occuparono la città. I curdi [[Shaddadidi]] governarono la città come sudditi dei Selgiuchidi fino a quando il re georgiano [[Giorgio III di Georgia|Giorgio III]] la conquistò nel 1173. Nel 1201-1203, durante il regno della [[Tamara di Georgia|regina Tamara]], la città divenne nuovamente georgiana. Nel 1236 la città fu completamente distrutta dai [[Mongoli]].
 
Dvin fu il luogo di nascita di [[Najm al-Din Ayyub|Najm al-Dīn Ayyūb]] e [[Shirkuh|Asad al-Din Shīrkūh bin Shadhi]], guerrieri [[curdi]] al servizio dei Selgiuchidi;<ref>Lyons, Malcolm Cameron e David Edward Pritchett Jackson, ''Saladin: The Politics of the Holy War'', Cambridge University Press, 1982, p. 2.</ref> Il figlio di Najm al-Dīn Ayyūb, [[Saladino]], fu il fondatore della dinastia degli [[Ayyubidi]]. Saladino nacque a [[Tikrit]], in Iraq, ma la sua famiglia era originaria di Dvin.