Blender (programma): differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica |
Corretti alcuni errori di battitura, aggiornate e riorganizzate alcune informazioni. |
||
Riga 7:
|Didascalia = Interfaccia di Blender 3.1.0
|Sviluppatore = [[Blender Foundation]]
|UltimaVersioneBeta =
|DataUltimaVersioneBeta =
|SistemaOperativo = Multipiattaforma
|Genere = Computer grafica 3D
Riga 20:
'''Blender''' è un [[software libero]] e [[multipiattaforma]] di [[Modellazione 3D|modellazione]], [[rigging]], [[animazione]], [[montaggio video]], [[compositing|composizione]], [[rendering]] e [[texturing]] di immagini [[Computer grafica 3D|tridimensionali]] e bidimensionali. Dispone inoltre di funzionalità per mappature UV, simulazioni di fluidi, di rivestimenti, di particelle, altre simulazioni non lineari e creazione di applicazioni/giochi 3D.
Tra le funzionalità di Blender vi è anche l'utilizzo di raytracing e di script (in [[Python]]).
Riga 40:
* Gestione dell'editing video non lineare.
* Caratteristiche interattive attraverso il [[Blender Game Engine]], come la collisione degli ostacoli, il motore dinamico e la programmazione della logica, permettendo la creazione di programmi ''[[stand-alone (informatica)|stand-alone]]'' o applicazion$1 [[Sistema real-time|real-time]] come la visione di elementi architettonici o la creazione di videogiochi.
* Motore di rendering interno versatile ed integrazione nativa col motore esterno [[YafaRay]] (un [[raytracer]] [[open source]]).
* Motore di rendering [[unbiased]] [[Cycles render|Cycles]] disponibile internamente a partire da Blender 2.61.
* [[Scripting]] in [[python]] per automatizzare e/o controllare numerosi aspetti del programma e della scena.
=== Interfaccia utente ===
[[File:Blender Grass.jpg|alt=rendering di un prato verde|miniatura|Effetti particellari per realizzare un prato in Blender]]
Blender ha fama di essere un programma difficile da imparare. Quasi tutte le funzioni possono essere richiamate con scorciatoie da tastiera e per questo motivo quasi tutti i tasti sono collegati a numerose funzioni. Da quando è stato pubblicato come opensource, la [[GUI]] è stata notevolmente modificata, introducendo la possibilità di modificare il colore, l'uso di [[widget]] trasparenti, una nuova e potenziata visualizzazione e gestione dell'albero degli oggetti e altre piccole migliorie (scelta diretta dei colori, ...).
L'interfaccia di Blender ha alcune caratteristiche specifiche:
* Due principali modalità di gestione degli oggetti: esse sono la ''Modalità oggetto'' (''object mode'') e la ''Modalità modifica'' (''edit mode''), ed è possibile passare dall'una all'altra per mezzo del tasto '''tab'''. La ''modalità oggetto'' può essere usata per manipolare oggetti singoli, mentre la ''modalità modifica'' è usata per modificare i dati di un oggetto. Per esempio, in una mesh poligonale, la ''modalità oggetto'' può essere usata per muovere, scalare e ruotare l'intera mesh, mentre la ''modalità modifica'' è usata per modificare i vertici individuali della mesh. Ci sono anche altre modalità, come la ''
* Uso del tasto destro del mouse per selezionare gli oggetti, contrariamente a quanto avviene di solito nei programmi cad/3D.
* Scorciatoie da tastiera: la maggior parte dei comandi è impartibile attraverso la tastiera. Fino alla versione 2.x e specialmente nella versione 2.3x, questo era il solo modo per impartire comandi, e questo è stato il principale motivo che ha dato a Blender la reputazione di essere un programma difficile da imparare e capire. Le nuove versioni hanno menu molto più completi, che permettono di usare in larga misura il [[mouse]] per impartire i comandi.
* Spazio di lavoro completamente ad oggetti: l'[[Interfaccia grafica|interfaccia]] di Blender è formata da uno o più riquadri (''editor''), ognuno dei quali può essere diviso in sezioni e sottosezioni (''regioni'', ''aree'' e ''pannelli''), che possono essere formati da una qualunque immagine o vista di Blender. Ogni elemento grafico delle viste di Blender può essere controllato nello stesso modo in cui si controlla la finestra 3D - si possono ad esempio ingrandire i pulsanti della barra dei menù nello stesso modo in cui si ingrandisce un'immagine nella finestra di anteprima. La disposizione delle componenti dell'interfaccia di Blender è modificabile dall'utente, che può così lavorare a compiti specifici su un'interfaccia personalizzata e nascondere le caratteristiche non necessarie, o anche suddividere diverse funzioni e comandi su schermi diversi.[[File:Mirror created with Blender.png|miniatura|Immagine creata con Blender.]]
A partire dello sviluppo delle versioni 2.5x, è stata introdotta una nuova interfaccia, oltre al cambiamento di alcune combinazioni di tasti, rendendo il tutto più intuitivo per chi è alle prime armi con il programma. Con la versione 2.8,
== Caratteristiche comparate con altri programmi 3D ==
Riga 66:
== Disponibilità ==
Rispondendo alla sua natura open source, il codice sorgente di Blender è disponibile dal sito ufficiale. Blender suporta ufficialmente numerosi [[Sistema operativo|sistemi operativi]], incluso [[GNU/Linux]],
[[FreeBSD]], [[Microsoft Windows]] (versione 8.1, 10 e 11) e [[macOS]] (versione 10.13 e 11.0); esistono inoltre [[Portabilità|porting]] non ufficiali per altri sistemi operativi come [[BeOS]], [[SkyOS]], [[AmigaOS]], [[MorphOS]] e [[Pocket PC]]. Sia i binari che le versioni portable sono disponibili sul sito ufficiale.
== Note ==
|