|terza divisa = Terza
<!-- Segni distintivi-->
|colori = Rosso, nero, viola, oro, bianco<ref>{{Cita web|url=https://www.nba.com/raptors/raptors-unveil-new-uniforms|titolo=Raptors Unveil New Uniforms|sito=Toronto Raptors|lingua=en|accesso=8 giugno 2021}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.nba.com/news/raptors-unveil-new-uniforms-2020-21-season|titolo=Raptors unveil 3 new uniforms for 2020-21 season|sito=www.nba.com|lingua=en|accesso=8 giugno 2021}}</ref><ref>{{cita web|titolo=Toronto Raptors Reproduction and Usage Guideline Sheet|url=https://mediacentral.nba.com/wp-content/uploads/logos/nba/tor/Toronto_Raptors_Logosheet.jpg|editore=NBA Properties, Inc.|accesso=10 agosto 2016}}</ref><br />{{color box|#CE1141}} {{color box|#000000}} {{color box|#393A96}} {{color box|#B4975A}} {{color box|#FFFFFF}}
|simboli = [[Dinosauro]]
<!-- Dati societari-->
Colangelo pianifica una stagione di transizione, viene riconfermato il blocco di giovani della precedente stagioni guidati da [[Andrea Bargnani]] e [[DeMar DeRozan]] e vengono aggiunti dal mercato dei free-agent giocatori esperti come il trentaseienne [[Anthony Carter]], il ventisettenne centro [[Aaron Gray]] proveniente dagli [[New Orleans Pelicans|Hornets]], l'ala [[Rasual Butler]] e il centro trentatreenne [[Jamaal Magloire]], nativo di [[Toronto]] e proveniente da tre stagioni ai [[Miami Heat]]. Magloire fu il primo giocatore canadese in assoluto ad aver giocato nei Raptors, fatto molto strano in quanto i Raptors da sempre puntano sui giocatori non statunitensi. Viene firmato anche il giovane panamense [[Gary Forbes]], proveniente da [[Denver Nuggets|Denver]] e, nell'ultimo giorno di mercato, vengono mandati [[Anthony Carter]] e [[Leandro Barbosa]] agli [[Indiana Pacers]] in cambio di una scelta al secondo turno del draft 2013 e di una somma in denaro. L'annata si rivela comunque deludente condizionata soprattutto da diversi infortuni al polpaccio di Bargnani che prima di doversi fermare stava disputando la sua migliore stagione in carriera.
[[File:Toronto Raptors logo.png|thumb|Stemma della squadra utilizzato sino alla stagione 2014/15<ref name="sportslogos.net">{{Cita web|url=http://www.sportslogos.net/logos/list_by_team/227/Toronto_Raptors/|titolo=Toronto Raptors Logos - National Basketball Association (NBA) - Chris Creamer's Sports Logos Page - SportsLogos.Net|sito=www.sportslogos.net|accesso=30 marzo 2017}}</ref>]]
In vista [[National Basketball Association 2012-2013|stagione 2012-13]] i Raptors tentano un colpo di mercato cercando l'ingaggio di [[Steve Nash]] (2 volte [[NBA Most Valuable Player Award|MVP]] e 8 volte [[NBA All-Star Game|All-Star]]); il giocatore, rimasto [[free agent]] dopo la scadenza del contratto con i [[Phoenix Suns]], riceve infatti un'offerta di tre anni a 36 milioni di dollari dai Raptors salvo però poi accettare a sorpresa quella dei [[Los Angeles Lakers]]. Il 31 gennaio 2013 piazzano un importante colpo acquisendo l'[[ala piccola]] [[Rudy Gay]] dai [[Memphis Grizzlies]] in uno scambio che coinvolge anche i [[Detroit Pistons]], cedendo al contempo [[José Calderón|Calderón]] ed [[Ed Davis]]. Nonostante la squadra non riesca ancora una volta a qualificarsi ai [[NBA Playoffs 2013|play-off]], chiudendo con un bilancio di 34-48, ad appena 4 vittorie dalla zona [[NBA Playoffs|play-off]], è la prima stagione dal 2009 in cui i Raptors chiudono con un bilancio vincente in casa.
[[File:Kyle Lowry (17283761882).jpg|thumb|upright=1.5|[[Kyle Lowry]]]]
Dalla [[National Basketball Association 2016-2017|stagione 2016-17]] per 6 partite hanno introdotto come quinta divisa ufficiale una nuova canotta blu in omaggio ai 70 anni dei [[Toronto Huskies]]<ref>{{Cita web|url=http://www.amalamaglia.it/2016/09/15/canotta-nba-toronto-raptors-blu-2016/|titolo=Canotta Nba, Toronto Raptors 2016 in blu per 70 anni Huskies|sito=www.amalamaglia.it|accesso=30 marzo 2017}}</ref>. In febbraio i Raptors finalizzarono 2 acquisti per essere più competitivi nei [[NBA Playoffs 2017|playoffs]]: il 14 febbraio 2017 i [[Canada|canadesi]] cedettero [[Terrence Ross]], giocatore importante per loro in uscita dalla panchina, agli [[Orlando Magic]] in cambio di [[Serge Ibaka]],<ref>{{Cita news|url=http://www.gazzetta.it/Nba/14-02-2017/nba-ibaka-raptors-magic-180827679091.shtml|titolo=Nba mercato: Ibaka a Toronto, Ross a Orlando|pubblicazione=La Gazzetta dello Sport - Tutto il rosa della vita|accesso=5 aprile 2017}}</ref> mentre durante la ''trade dead-line'' venne ceduto [[Jared Sullinger]] (giocatore acquistato nella sessione estiva di mercato ma che deluse nelle poche occasioni in cui scese in campo) insieme a due future seconde scelte in cambio di [[P.J. Tucker]],<ref>{{Cita web|url=http://www.torontosun.com/2017/02/23/raptors-acquire-pj-tucker-of-the-suns?utm_source=facebook&utm_medium=recommend-button&utm_campaign=Raptors%20fill%20need%20by%20bringing%20Tucker%20back%20to%20Toronto|titolo=Raptors fill need by bringing Tucker back to Toronto|sito=Toronto Sun|accesso=5 aprile 2017}}</ref> che andò a colmare il vuoto lasciato dalla cessione di [[Terrence Ross|Ross]]. Per Tucker questo si trattò di un ritorno in quanto giocò nei Raptors nella stagione da rookie (ovvero la stagione 2006-2007 in quanto fu la 35ª scelta al [[Draft NBA 2006]]) in cui venne tagliato in marzo. In tale stagione segnata dall'infortunio di [[Kyle Lowry]] alla [[All Star Game (Lega Basket)|All Star Game]], che lo costringe a saltare quasi tutta l'ultima parte di regular season,<ref>{{Cita news|nome=Sky|cognome=Sport|url=http://sport.sky.it/nba/2017/02/28/nba-kyle-lowry-fuori-per-sei-settimane-ritorna-in-campo-per-i-pl.html|titolo=NBA, Lowry fuori sei settimane. Embiid ancora out|accesso=30 marzo 2017}}</ref> [[DeMar DeRozan]], la stella più pagata (oltre {{m|26500000|u=$}})<ref>{{Cita web|url=http://www.joeiverson.com/salariteam.php?&id=24|titolo=Nba Salaries 2013/14 - Il monte salari dei Toronto Raptors|sito=joeiverson|accesso=30 marzo 2017}}</ref> dei Toronto Raptors, nonché il secondo più pagato dalla [[NBA]],<ref>{{Cita web|url=http://www.basketball-reference.com/contracts/players.html|titolo=2016-17 NBA Player Contracts|sito=Basketball-Reference.com|lingua=en|accesso=30 marzo 2017| Basketball-Reference.com}}</ref> eguaglia il record di [[Michael Jordan]] mettendo a referto almeno 30 punti nelle prime 5 gare di regular season, e stabilì un nuovo record per i Toronto Raptors mettendo a segno almeno 35 punti in 12 gare. L'8 aprile 2017, con i 38 punti messi a segno contro i [[Miami Heat]], supera il record di [[Vince Carter]] della [[National Basketball Association 2000-2001|stagione 2000/1]], segnando oltre 30 punti in 31 partite in stagione. Il 9 aprile 2017, con i 35 punti messi a segno contro i [[New York Knicks|Knicks]], diventa il secondo Raptors nella storia dopo [[Vince Carter]] a segnare almeno 2000 punti in stagione<ref>{{Cita web|url=http://www.nbareligion.com/2017/04/09/derozan-secondo-raptors-della-storia-a-segnare-almeno-2000-punti-in-stagione/|titolo=DeRozan secondo Raptors della storia a segnare almeno 2000 punti in stagione|autore=Marco Lorenzin|sito=NBARELIGION.COM|data=9 aprile 2017|accesso=10 aprile 2017}}</ref>. Finiscono la stagione al terzo posto, a 51 vittorie (è la 2ª volta nella storia, nonché il 2º anno di fila che superano le 50 vittorie) raggiungendo i [[Cleveland Cavaliers|Cavaliers]] proprio con la vittoria a [[Cleveland]] all'ultima giornata. Dopo i record di [[DeMar DeRozan|DeRozan]], questo è un anno record anche i Raptors, i quali hanno segnato più punti totali (8.762) e punti a partita (106.9) quest'anno che in qualsiasi altra stagione nella storia della franchigia. I massimi precedenti erano 8.534 punti totali e 104,1 punti a partita, situato nel 2009-10. I Raptors stabilirono il record di squadra per il pace (94.7 possessi palla per 48 minuti) e per il punteggio offensivo (112,3 punti per 100 possessi)<ref>{{Cita web|url=http://www.raptorshq.com/2017/4/14/15297522/dinos-digits-five-statistics-new-franchise-records|titolo=Dinos & Digits: New Franchise Records|sito=Raptors HQ|data=14 aprile 2017|accesso=14 aprile 2017}}</ref>. Nei [[NBA Playoffs 2017|Playoffs]] eliminano i [[Milwaukee Bucks]] 4-2 per perdere in semifinale con i [[Cleveland Cavaliers]], guidati da uno strepitoso [[LeBron James]], con un sonoro 4-0.
L'[[National Basketball Association 2017-2018|anno successivo]], dopo aver vinto la ''regular season'' (con il nuovo record di franchigia a 59 vittorie, qualificandosi per i playoff già alla sessantaquattresima partita), vengono eliminati ai [[NBA Playoffs 2018|Playoffs]] con il medesimo risultato dell'anno precedente dai [[Cleveland Cavaliers|Cavaliers]], con LeBron che si conferma nuovamente il loro incubo personale. Ciò porta al licenziamento di [[Dwane Casey]], che lo stesso anno era stato nominato ''Coach of the Year'', con la promozione a capo allenatore di [[Nick Nurse]] il 14 giugno successivo.<ref>{{cita web|url=http://www.nba.com/raptors/press-releases/raptors-coach-casey-relieved|titolo=Dwane Casey Relieved Of Head Coaching Duties||accesso=13 ottobre 2018|lingua=en|data=11 maggio 2018}}</ref>
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