Roy Jenkins: differenze tra le versioni

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== Carriera politica ==
=== Carriera nel partitoPartito laburistaLaburista ===
Jenkins venne eletto alla [[Camera dei Comuni (Regno Unito)|Camera dei Comuni]] nel 1948 nelle file del [[Partito Laburista (Regno Unito)|partito laburista]]. Tra il 1948 e il 1950 fu il membro più giovane del Parlamento. Nel 1950 venne rieletto nel collegio di [[Birmingham|Birmingham Stechford]], che rappresentò ininterrottamente fino al 1977. Nel 1959 fu il principale promotore della legge sulle pubblicazioni oscene, che ammorbidì i criteri di colpevolezza e introdusse maggiori limiti alla censura.
 
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Nel maggio 1973 Jenkins tornò a fare parte del [[governo ombra]] come segretario degli interni ombra. Dopo la vittoria dei [[Partito Laburista (Regno Unito)|laburisti]] alle [[Elezioni generali nel Regno Unito del febbraio 1974|elezioni generali del 1974]], venne nominato nuovamente segretario degli interni, incarico che ricoprì fino al 1976. In questo periodo Jenkins promosse la controversa legge per la prevenzione del terrorismo, che estendeva il limite temporale per la [[Misure cautelari personali coercitive#Custodia cautelare in carcere|custodia cautelare]] dei sospettati e che provocò dissensi con l'ala sinistra del partito.
 
Nel marzo 1976 Jenkins si candidò alla leadership del [[Partito Laburista (Regno Unito)|partitoPartito laburistaLaburista]], ma venne sconfitto da [[James Callaghan]] e superato nelle preferenze anche da [[Michael Foot]].
 
=== Presidente della Commissione europea ===
{{vedi anche|Commissione Jenkins}}
Dopo l'affermazione di [[James Callaghan|Callaghan]] come leader dei [[Partito Laburista (Regno Unito)|laburisti]] e capo del governo, Jenkins avrebbe voluto essere nominato ministro degli esteri, ma Callaghan decise di assegnare quell'incarico a Anthony Crosland<ref>Leonard Dick, "Roy Jenkins (Lord Jenkins of Hillhead)" in Greg Rosen, ''Dictionary of Labour Biography'' (Londra: Politico's, 2001), pp. 314-318.</ref>. Jenkins venne invece indicato come uno dei due [[commissario europeo del Regno Unito|commissari europei del Regno Unito]], e venne nominato [[presidente della Commissione europea]]. Entrò in carica nel 1977 e il suo mandato si concluse all'inizio del 1981. Jenkins è stato finora l'unico britannico a presiedere la Commissione.
 
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Nel 1982 riuscì ad essere eletto alla [[Camera dei Comuni (Regno Unito)|Camera dei Comuni]] in un'elezione suppletiva e dal marzo 1982 al 1983 Jenkins fu anche segretario del partito. La campagna elettorale per le [[Elezioni generali nel Regno Unito del 1983|elezioni generali del 1983]] fu tuttavia poco efficace e dopo la sconfitta elettorale Jenkins rinunciò alla leadership del partito. Rimase membro della Camera dei comuni fino al 1987, quando venne sconfitto alle elezioni. L'anno successivo il [[Partito Social Democratico (Regno Unito)|Partito social democratico]] si fuse con il [[Partito Liberale (Regno Unito)|Partito liberale]], dando vita ai [[Liberal Democratici (Regno Unito)|Liberal democratici]].
 
=== Camera dei Lordlord ===
Nel 1987 Jenkins ottenne la [[Parìa inglese|parìa a vita]] con il titolo di "Barone Jenkins di Hillhead" ed entrò a far parte della [[Camera dei Lord]], in cui fu leader dei [[Liberal Democratici (Regno Unito)|Liberal democratici]] dal 1988 al 1997.