Two Gallants: differenze tra le versioni

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Agli albori della loro carriera, i Two Gallants iniziarono a farsi conoscere lungo la [[San Francisco Bay Area|Bay Area]], suonando principalmente in piccoli locali e all'interno delle stazioni metropolitane.<ref>{{Cita web|url=http://www.sfgate.com/music/article/Two-Gallants-up-from-the-streets-6646874.php|titolo=Two Gallants, up from the streets|accesso=2016-09-11}}</ref> Dopo due anni di concerti in giro per San Francisco vennero notati dall'etichetta discografica [[Alive Naturalsound Records|Alive Records]] con la quale, nel maggio 2004, produssero il loro album d'esordio chiamato ''[[The Throes]]''. L'album venne accolto positivamente dalla critica musicale che riuscì a riconoscere al gruppo un'identità tanto da definire i componenti dei veri e propri cantastorie: la maturità dimostrata dai testi delle loro canzoni, infatti, stupì molto i media in relazione alla loro giovane età.<ref>{{Cita web|url=http://pitchfork.com/reviews/albums/8261-the-throes/|titolo=Two Gallants: The Throes Album Review {{!}} Pitchfork|sito=pitchfork.com|accesso=2016-09-11}}</ref> Nonostante le ''duo band'' fossero all'epoca molto numerose, i Two Gallants riuscirono anche nell'arduo compito di creare un sound originale: il disco, registrato in un tempo record di 9 giorni, si fregia, infatti, di una grande eterogeneità di generi che vanno dal [[Musica tradizionale|folk]] al [[garage rock]] e palesando diverse sfumature del sound [[blues]] e [[jazz]].<ref>{{Cita web|url=http://www.ondarock.it/rockedintorni/twogallants.htm|titolo=Two Gallants - biografia, recensioni, discografia, foto :: OndaRock|accesso=2016-09-14}}</ref>
 
All'uscita dell'album seguì una serie di iniziative da parte dei ''Two Gallants'' per sponsorizzare e dare visibilità al loro lavoro. Nel giugno 2004 uscì un 7" singolo, ''[[I'm Her Man]]'', e nell'inverno successivo i due partirono per un importante tour che, oltre a fare tappa in alcune delle maggiori metropoli americane, permise loro di esibirsi al ''Reading and Leeds Festival'', in Inghilterra<ref>{{Cita web|url=https://www.punknews.org/article/13127/two-gallants-sign-to-saddle-creek|titolo=Two Gallants sign to Saddle Creek|cognome=Punknews.org|sito=www.punknews.org|accesso=2016-09-11}}</ref>.
 
===What The Toll Tells e Two Gallants (2005-2007)===
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Dopo 5 anni di distacco, nel 2012 i due musicisti decisero di riunire la band e di lavorare ad un nuovo materiale. Il 16 luglio 2012, sul canale [[YouTube]] ufficiale del gruppo venne pubblicato un video che annunciò la prossima pubblicazione del quarto lavoro dei Two Gallants, ''[[The Bloom and the Blight]]''.<ref>{{Cita web|url=https://www.youtube.com/user/twogallantsofficial/videos|titolo=twogallantsofficial|sito=YouTube|accesso=2016-09-11}}</ref>
 
Il 4 settembre del medesimo anno, in collaborazione con l'[[ATO Records]], venne messo in commercio il nuovo disco. Le ritmiche si fecero molto più aggressive e incalzanti, il suono più pesante e forte dimostrando una maggior propensione del gruppo per uno stile più simile all'hard rock che al folk, nonostante questo fosse rimasto parte integrante del disco come, ad esempio, nel primo singolo estratto dall'album, ''[[Broken Eyes]]''.<ref>{{Cita web|url=http://www.groovebox.it/testorece.asp?Titolo=1406|titolo=Recensione TWO GALLANTS - THE BLOOM AND THE BLIGHT : www.groovebox.it|sito=www.groovebox.it|accesso=2016-09-11}}</ref>
 
La critica ebbe reazioni contrastanti. Il cambio di stile venne accolto positivamente ma i testi, che trattavano argomenti come l'amore, la fine di una relazione ed il bisogno di evadere, vennero considerati poco originali in quanto già visti nei lavori precedenti della band.<ref>{{Cita web|url=http://diymag.com/archive/two-gallants-the-boom-and-the-blight/|titolo=DIY|sito=DIY|accesso=2016-09-11}}</ref>
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Dopo un anno di tour per promuovere l'uscita di ''The Bloom and the Blight'', i Two Gallants tornarono a lavorare su un nuovo disco. Per un mese si trasferirono al ''Panoramic House'' in nord [[California]], insieme al produttore Karl Derfler, per scrivere e registrare, simultaneamente, le nuove tracce.<ref>{{Cita web|url=http://sentireascoltare.com/album/two-gallants-we-are-undone/|titolo=Two Gallants - We Are Undone {{!}} SENTIREASCOLTARE|lingua=it|accesso=2016-09-11}}</ref> Questa fu una novità per i Two Gallants abituati a scrivere materiale durante i tour tra una data e l'altra.
 
Il 19 novembre 2014 venne pubblicato il singolo che avrebbe dato il nome al nuovo album del duo, ''[[We Are Undone (album)|We Are Undone]]''. L'album, a livello musicale, riprese quanto lasciato con l'album precedente discostandosi, quindi, dal folk e dal blues caratteristici dei primi tre lavori della band in favore di uno stile molto più graffiante e aggressivo come dimostrato dal successivo singolo, ''[[Incidental]]''.<ref>{{Cita web|url=http://www.storiadellamusica.it/classic_rock-psichedelia-wave/country_rock/two_gallants-we_are_undone(ato-2015).html#|titolo=Recensione: Two Gallants - We Are Undone - storiadellamusica.it|sito=www.storiadellamusica.it|accesso=2016-09-11}}</ref> Ciò venne ancora una volta apprezzato dalla critica che, inoltre, lodò la profondità stilistica dei testi di Stephens in grado di trattare argomenti complessi come quello del consumismo attraverso immagini allegoriche tipiche dei primi lavori.<ref>{{Cita web|url=http://www.indie-rock.it/news_look.php?id=11616|titolo=I Two Gallants tornano con il quinto LP a febbraio|sito=http://www.indie-rock.it|accesso=2016-09-11|urlmorto=sì}}</ref>
 
Nel febbraio 2016 il batterista Tyson Vogel collaborò con il complesso chiamato ''Burning Curtains'' del quale facevano parte anche Andrew Kerwin dei ''Trainwreck Riders'', Stephen Oriolo degli ''Yogurt Brain'' e Scott Rideout.<ref>{{Cita web|url=http://thebaybridged.com/2016/02/25/photos-review-la-sera-charms-rickshaw-stop/|titolo=Noise Pop Photos & Review: Debuting a new album, La Sera charms the Rickshaw Stop|cognome=25|nome=Ben Van Houten{{!}}February|sito=The Bay Bridged - San Francisco Bay Area Indie Music|data=2016-02-25|accesso=2016-09-11}}</ref>