Matteo Orfini: differenze tra le versioni

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Il 4 dicembre [[2014]] viene nominato da [[Matteo Renzi]] [[commissario straordinario]] del Partito Democratico di Roma, a seguito del coinvolgimento di diversi esponenti del partito nella [[inchiesta]] [[Mafia Capitale]]<ref>{{cita web|url=http://www.ilmessaggero.it/PRIMOPIANO/POLITICA/renzi_pd_mafia_roma_orfini/notizie/1048364.shtml|titolo=Renzi commissaria il Pd di Roma e nomina Orfini commissario|editore=''[[Il Messaggero]]''|autore=Alberto Gentili|data=4 dicembre 2014|accesso=7 dicembre 2014}}</ref>. Durante il suo commissariamento, affida a [[Fabrizio Barca]], ex [[Ministri per la coesione territoriale della Repubblica Italiana|ministro per la coesione territoriale]] nel [[governo Monti]], l’incarico di indagare sul PD romano, dove emerge che 27 circoli del PD su 108 totali sono “''dannosi''” perché “''bloccano il confronto sui contenuti''”, premiano la “''[[fedeltà]]''” ai capi locali e “''emarginano gli innovatori''”<ref>{{Cita web|url=http://www.ilpost.it/2015/06/20/pd-roma-circoli-barca/|titolo=I problemi del PD di Roma secondo il PD|sito=Il Post|data=2015-06-20|lingua=it-IT|accesso=2022-04-20}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.ansa.it/sito/notizie/politica/2015/06/19/pd-roma-relazione-barca-27-circoli-dannosi_bd6e6419-e1ae-47ec-8d40-0f552a1552a3.html|titolo=Pd Roma: relazione Barca, 27 circoli dannosi - Politica|sito=ANSA.it|data=2015-06-19|lingua=it|accesso=2022-04-20}}</ref>, oltre a scontrarsi diverse volte con i militanti del PD romano.<ref>{{Cita web|url=http://www.ilpost.it/2015/11/27/orfini-politica-facebook/|titolo=Orfini ai militanti del PD romano: passate tre quarti del tempo a discutere su Facebook di cazzate|sito=Il Post|data=2015-11-27|lingua=it-IT|accesso=2022-04-20}}</ref>
 
Il 22 giugno [[2016]] Massimo D'Alema, in un 'intervista al ''[[Corriere della Sera]]'', afferma su Orfini: "''Sono pronto all’autocritica: diciamo che l’ho allevato male''".<ref>{{Cita web|url=https://www.corriere.it/amministrative-2016/notizie/d-alema-cosi-renzi-sta-rottamando-pd-referendum-io-votero-no-0d5924ee-37df-11e6-ad05-6c8e02b5840c.shtml|titolo=D’Alema: «Così Renzi sta rottamando il Pd. Il referendum? Io voterò no»|sito=Corriere della Sera|data=2016-06-21|lingua=it|accesso=2022-04-20}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.ilpost.it/2016/06/22/d-alema-contro-renzi-orfini/|titolo=D'Alema fa «autocritica» su Orfini, suo allievo|sito=Il Post|data=2016-06-22|lingua=it-IT|accesso=2022-04-20}}</ref>
 
Il 19 febbraio [[2017]], dopo le dimissioni di [[Matteo Renzi]] da segretario del PD, viene nominato reggente ''[[ad interim]]'' del partito, fino all'elezione del nuovo segretario<ref>http://www.corriere.it/politica/17_febbraio_15/pd-le-dimissioni-renzi-sara-orfini-guidare-partito-2c78e9f4-f36e-11e6-a927-98376e914970.shtml</ref>. Il successivo 30 aprile, alle [[Elezioni primarie del Partito Democratico del 2017 (Italia)|primarie del PD]], eleggono nuovamente Renzi segretario e il 7 maggio Orfini viene riconfermato presidente del partito dall'assemblea nazionale.