Repco: differenze tra le versioni

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Il V8 Repco aveva una cilindrata di 2.995,58 con alesaggio e corsa di 88,9 e 60,3 mm. Inizialmente con una potenza di 285 CV (213 kW), al banco di prova raggiunse i 310 CV (231 kW) a 7.800 giri/min con una coppia di 169,5 [[N·m]] a 6.500 giri/min. In gara erano disponibili circa 299 CV (223 kW). Nel 1967, alesaggio e corsa rimasero inalterati. In tale anno, con al banco di prova 327 CV (244 kW) a 8.300 giri/min. Per il 1968, una versione con 32 valvole si prevedevano 400 CV (298 kW) a 9.500 giri/min, ma si raggiunsero solo 380 CV (283 kW) a 9.000 giri/min.
 
Nel 1967 Repco produsse una nuova versione del motore, la serie 700, progettato in toto in casa: i tubi di scarico che uscivano ai lati del motore furono portati al centro e la potenza aumentò. Brabham colse 2 pole all'inizio dell'anno, ma poi sulla Lotus 49 apparve il [[Ford Cosworth]] V8, con 400 CV e con Jim Clark e Graham Hill conquistarono le pole nel resto della stagione. Comunque la Lotus non era molto affidabile e i piloti Brabham raccolsero 2 vittorie ciascuno. Brabham utilizzò nuovi sviluppi solo per , ma [[Denis Hulme]] vinse il titolo, seguito proprio da Brabham, che si consolò vincendo di nuovo il titolo costruttori.
 
== Mancato successo per il 32-valvole con doppio albero a camme ==