Reticolo endoplasmatico: differenze tra le versioni
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[[File:schema nucleo cellulare.jpg|thumb|upright=1.8|Schema del nucleo cellulare e del reticolo endoplasmatico annesso.]]
o=www.nature.com|lingua=en|accesso=27 ottobre 2017}}</ref> Esso consiste in un sistema tridimensionale di membrane unite topologicamente tra loro<ref name=":0">{{Cita libro|autore=Rosati|titolo=Istologia|p=110}}</ref>, situato nel [[citoplasma]]. Questi compartimenti di membrana assumono varie forme, tra cui cisterne (sacchi appiattiti), tubuli e vescicole e sono estremamente mobili e dinamici modificando la loro forma ed estensione durante le varie fasi del [[ciclo cellulare]].<ref name=":0" />▼
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Il reticolo endoplasmatico adempie alle funzioni di:
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Dopo il passaggio attraverso tali strutture, le proteine possono: rimanere all'interno degli [[organelli]] citoplasmatici circondati da membrana come i lisosomi, venire incorporate in una nuova membrana plasmatica o essere espulse dalla cellula. Anche alcuni carboidrati sono sintetizzati da enzimi presenti nelle cavità del reticolo endoplasmatico rugoso e possono essere uniti alle proteine neoformate (si ha la cosiddetta [[glicosilazione]]). Le vescicole gemmano dal reticolo endoplasmatico rugoso per essere trasportate nell'[[apparato del Golgi]] in una fase del processo cellulare di ''targeting'' delle proteine.
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Fa parte dello stesso sistema del
Le membrane del reticolo endoplasmatico liscio funzionano come superfici per l'adesione di numerosi sistemi enzimatici, ad esempio il [[citocromo P450]], che è coinvolto in importanti meccanismi di detossificazione ed è in questo modo accessibile ai suoi substrati, che generalmente sono lipofili. Queste membrane collaborano inoltre con il reticolo endoplasmatico rugoso e con l'apparato del Golgi per sintetizzare nuove membrane; le componenti proteiche, glucidiche e lipidiche vengono aggiunte a livello di compartimenti strutturali diversi. In alcune cellule sono presenti tipi di reticolo endoplasmatico altamente specializzati. Ad esempio, nelle cellule del muscolo scheletrico il reticolo endoplasmatico liscio (che qui è detto [[reticolo sarcoplasmatico]]) immagazzina ioni calcio che vengono rilasciati nel citosol per avviare la contrazione dopo lo stimolo di un motoneurone alla [[giunzione neuromuscolare]].
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