Lambda: differenze tra le versioni

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{{Nota disambigua}}

{{F|grafemi|dicembre 2018}}

{{alfabeto greco navbox|letter=lambdalamda uc lc}}

Il '''lambdalamda''' ('''Λ''', '''λ''') o '''labda''', secondo il nome in [[greco antico]], è l'undicesima [[lettera alfabetica|lettera]] dell'[[alfabeto greco]], e si traslittera con la lettera ''[[l]]'' (elle) [[Lingua italiana|italiana]]. È, col [[Rho (lettera)|rho]], una consonante liquida. Nel sistema di numerazione dei [[Grecia|greci]] d'[[età ellenistica]], era il segno usato per il [[30 (numero)|numero 30]] (con un trattino in alto a destra; con un trattino in basso a sinistra, rappresentava invece il numero {{tutto attaccato|30 000}}).

La lettera lambdalamda deriva dalla lettera [[fenicia]] [[lamedh]] {{simbolo|Phoenician lamedh.svg}}, ruotata su sé stessa (nelle iscrizioni antiche sono attestati vari gradi di rotazione). Dal lambda greco si evolvono poi la lettera [[Alfabeto latino|latina]] [[L]] e la lettera [[Alfabeto cirillico|cirillica]] [[Л]].

Il nome di questa lettera ha subìto un'evoluzione interessante: la forma attestata in origine è λάβδα (''lábda''), cui si aggiunse l'[[epentesi]] d'un [[mi (lettera)|mi]], λάμβδα (''lámbda''), creando il nome oggi più noto. In séguito, quando il beta e il delta si spirantizzarono rispettivamente in [[alfabeto fonetico internazionale|/β/]] e [[alfabeto fonetico internazionale|/ð/]], il beta cadde, lasciando il nome com'è oggi in greco moderno: λάμδα (''lámda'').