Dialetto leonese: differenze tra le versioni

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* ''Llionés'' o ''asturllionés'' è utilizzato da un certo numero di gruppi culturali apolitici (''"Furmientu"'', ''"La Caleya"'', ''"Facendera pola Llengua"''...) e scrittori (Eva Gonzalez, Roberto Gonzalez-Quevedo, Hector Xil, Xosepe Vega ...) che fanno uso di regole ortografiche dell'£Accademia della Lingua asturiana", e che quindi, tra l'altro, non usano la dieresi nei [[dittongo|dittonghi]]. Questo gruppo ritiene che leonese, asturiano e mirandese, anche con le loro peculiarità dialettali, si riferiscono alla stessa lingua: [[asturleonese]] (usato dalla Royal Academy di lingua spagnola).
* ''Lleonés'': Secondo il dizionario della Academia de la Lengua Asturiana, è una lingua neolatina parlata a León (Llión).
* ''Llïonés'' (con [[dieresi]]) viene utilizzato dalle pubbliche amministrazioni, in particolare nelle attività promosse dal Dipartimento Cultura del Comune di Leon, le associazioni culturali ''"El Fueyu"'', ''"El Toralín"'' e ''"La Barda"'' (tutti membri della comunità politica ''"Conceyu Xoven"'' o ada esso collegati), alcuni gruppi e aziende. I gruppi vicini all'ideologia politica del ''"Conceyu Xoven"'' considerano leonese e asturiano, anche se appartenenti allo stesso dominio linguistico, come due lingue distinte.</ref> è un [[dialetto]]{{ISO 639}} della [[lingua asturiana]] e fa parte del gruppo ibero-romanzo. È parlata nelle province spagnole di [[Provincia di León|León]] e [[Zamora (Spagna)|Zamora]] e nel nordest del [[Portogallo]].
 
== Storia ==
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Il primo documento scritto in lingua leonese conosciuto è la ''[[Nodicia de Kesos]]''. Altri documenti e libri in lingua leonese sono ''Fueru de Llión'', ''Fueru de Salamanca'', ''Fueru Xulgu'', ''Códice d'Alfonsu XI'', o ''Disputa d'Elena y María''<ref>Menéndez Pidal, R.: ''Elena y María. (Disputa del Clérigo y el Caballero). Poesía leonesa inédita del siglo XIII''. RFE 1, pp. 52-96. 1914</ref> o ''Llibru d'Alixandre''<ref>Menéndez Pidal, R. ''El Dialecto Leonés'', Madrid. 1906</ref>.
 
Nei secoli [[XVI secolo|XVI]] e [[XVII secolo|XVII]], scrittori come Torres Naharro, Xuan del Encina, o Lucas Fernández fanno uso della lingua leonese nelle proprie opere. Quasi sempre vincolate alle [[egloghe]], il leonese havive una rinascita nel campo delle lettere, chema sperimenta poi diminuisceuna fase di declino fino al XIX secolo.
 
La lingua leonese ritrova una posizione nella [[filologia]] internazionale a metà del [[XIX secolo]]. Studiosi internazionali come Gessner e Hanssen nel XIX secolo, e Staaff or Menéndez Pidal nel XX, creano scuole che proseguiranno lo studio della lingua leonese producendo lavori di elevata qualità. Anche nel campo [[letteratura|letterario]], scrittori come Caitano Bardón, Luis Maldonado o Aragón Escacena producono opere sulla lingua leonese nei primi anni del [[XX secolo]].
 
== Riconoscimento ==
La lingua leonese è registrata nel ''Linguasphere Register'' con il codice ''51-AAA-cc''. È stata riconosciuta dall'[[UNESCO]] come lingua ''Seriously Endangered'' (cioè esposta a un forte rischio di estinzione).
 
Lo statuto di autonomia di Castiglia e León riconosce il leonese nel suo articolo 5: