Cimarroni: differenze tra le versioni
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# tra il [[1650]] ed il [[1660]], il crollo del prezzo degli schiavi africani al banco della [[Barbada]] favorì il definitivo passaggio delle piantagioni antillesi dal salariato allo schiavismo<ref>Butel (1983), pp. 252-259.</ref>.
Nel rapido volgere di un decennio, il numero di schiavi africani nelle Antille crebbe vertiginosamente con conseguente aumento delle fughe.
In [[Messico]], le regioni montagnose di [[Veracruz (stato)|Veracruz]] iniziarono a riempirsi di cimarroni dopo la grande rivolta del 1570 capitanata da [[Gaspar Yanga]], principe e generale rapito in [[Ghana]] .
In [[Brasile]] s'intensificò il fenomeno dei ''[[quilombo]]'', comunità di schiavi fuggiaschi rifugiatisi nella foresta pluviale, in particolare negli attuali stati dell'[[Amazonas (Brasile)|Amazonas]], [[Bahia]], [[Goiás]], [[Mato Grosso]], [[Minas Gerais]], [[Pará]], [[Rio de Janeiro]] e [[San Paolo (Brasile)|San Paolo]]. Il più famoso, il ''[[Quilombo di Palmares]]'', divenne un vero e proprio stato, occupante una vasta area nella zona nordorientale del Brasile, tra gli odierni stati dell'[[Alagoas]] e [[Pernambuco]], arrivando a contare 30.000 abitanti. Era un regno retto da un [[sovrano]] di nome [[Zumbi]] che resistette per quasi un secolo come nazione indipendente, per essere poi cancellato da un esercito europeo alleato composto di [[portoghesi]], [[olandesi]], [[inglesi]] e altri.<br />▼
▲In [[Brasile]] s'intensificò il fenomeno dei ''[[quilombo]]'', comunità di schiavi fuggiaschi rifugiatisi nella foresta pluviale, in particolare negli attuali stati dell'[[Amazonas (Brasile)|Amazonas]], [[Bahia]], [[Goiás]], [[Mato Grosso]], [[Minas Gerais]], [[Pará]], [[Rio de Janeiro]] e [[San Paolo (Brasile)|San Paolo]]. Il più famoso, il ''[[Quilombo di Palmares]]'', divenne un vero e proprio stato, occupante una vasta area nella zona nordorientale del Brasile, tra gli odierni stati dell'[[Alagoas]] e [[Pernambuco]], arrivando a contare
In [[Giamaica]], i cimarroni si unirono agli ''indios'' [[arawak]] e [[miskito]], combattendo poi contro la schiavitù e per l'indipendenza dell'isola dalla Gran Bretagna. L'unico eroe nazionale giamaicano donna, [[Granny Nanny]], era il ''leader'' dei cimarroni giamaicani nel [[XVIII secolo]], ed ebbe un ruolo fondamentale nella [[prima guerra dei cimarroni]] nel [[1731]].<br />
Anche nel sud della [[Florida]] i cimarroni si unirono agli ''indios'' locali, i [[Seminole]], dando origine ai [[Seminole Neri]] (ing. ''Black Seminole'') ma si trattò di un insediamento "programmato". Gli spagnoli incoraggiarono l'insediamento degli africani fuggiaschi nelle paludi affinché affiancassero/soppiantassero l'elemento ''indios'', onde porre un freno all'espansione verso sud degli [[Stati Uniti d'America]]. Sin dal [[1689]], gli schiavi africani erano fuggiti dalla [[Carolina del Sud]] in Florida in cerca di libertà. Gli spagnoli li rilocalizzarono nelle loro terre dando così origine all'etnia [[Gullah]]<ref>
Nel [[Suriname]] nel 1762 {{senza fonte|il governo coloniale olandese dovette firmare il trattato di pace alla maniera africana bevendo il proprio sangue, riconoscendo l'autonomia di sei gruppi di cimarroni: [[Saramaccani]] e [[Ndyuka]].}}
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