Traditionis custodes: differenze tra le versioni

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=== Stati Uniti ===
Secondo il sito Internet ''The Pillar'', si celebrava la messa tridentina prima dell'introduzione di ''Traditionis custodes'' insi tuttocelebrava la messa tridentina in un totale di 657 centri della Chiesa cattolica negli Stati Uniti. Era offerta inIn 413 di questi centri essa era offerta almeno una volta ogni domenica, negli altri 244 solo in alcune domeniche o in giorni feriali. Di queste messe 49 erano officiate dalla [[Fraternità sacerdotale San Pietro]], 32 da altre fraternità sacerdotali o da istituti religiosi, le restanti 576 da sacerdoti diocesani o di cui le fonti non specificavano l'identità.<ref>{{cita web|url=https://www.pillarcatholic.com/p/how-extraordinary-is-the-extraordinary|opera=The Pillar|cognome=Hodge|nome=Brendan|titolo=How extraordinary is the Extraordinary Form? The frequency of the 'usus antiquior'|data=19 luglio 2021|accesso=20 luglio 2021}}</ref> Secondo il [[Pew Research Center]], le parrocchie cattoliche negli Stati Uniti erano più di 17.000.<ref>[https://www.pewresearch.org/fact-tank/2018/10/10/7-facts-about-american-catholics/#:~:text=The%20Catholic%20Church%20is%20larger,a%20large%20and%20diverse%20population 7 facts about American Catholics]</ref>
 
NelSubito lugliodopo 2021la pubblicazione del motu proprio, alcuni vescovi americani hanno fatto presente come,di inavere attesabisogno di poteretempo per studiare le nuove direttive, sullaper celebrazionecui dellala messa tridentina,del avrebbero1962 continuatopoteva nelle loro diocesi continuare provvisoriamente aad permetterneessere comecelebrata primadove l'usoera nellegià loroin diocesiuso.<ref>{{Cita web|cognome=Rousselle|nome=Christine|data=16 luglio 2021|titolo=Archbishop Cordileone: Traditional Latin Mass will continue in San Francisco|url=https://www.catholicnewsagency.com/news/248400/archbishop-cordileone-traditional-latin-mass-will-continue-in-san-francisco|urlmorto=|accesso=21 luglio 2021|sito=Catholic News Agency|lingua=en}}</ref><ref>{{Cita web|cognome=Hadro|nome=Matt|data=19 luglio 2021|titolo=More bishops issue statements on Latin Mass, following papal document|url=https://www.catholicnewsagency.com/news/248423/more-bishops-issue-statements-on-latin-mass-following-papal-document|urlmorto=|accesso=21 luglio 2021|sito=Catholic News Agency|lingua=en}}</ref> Anche la diocesi di Roma, quella del papa, ha pubblicato solo nell'ottobre 2021 le sue determinazioni delle chiese in cui continuare a permettere la celebrazione della messa del 1962. Il 23 luglio 2021, una settimana dopo la pubblicazione del ''motu proprio'', la [[Catholic News Agency]] ha svolto un sondaggio tra le diocesi statunitensi. Per quanto la maggior parte delle diocesi non avesse commentato direttamente le disposizioni di ''Traditionis custodes''; fra quelle che le avevano commentate, la maggioranza aveva dato un assenso provvisorio a continuare la celebrazione della messa tridentina in attesa di una decisione da emettere dopo avere studiato il documento.<ref>{{Cita web|cognome=CNA|titolo=Pope Francis' Latin Mass restrictions: Has your diocese responded yet?|url=https://www.catholicnewsagency.com/news/248480/pope-francis-latin-mass-restrictions-has-your-diocese-responded-yet|accesso=24 luglio 2021|sito=Catholic News Agency|lingua=en}}</ref>
 
LeDall'altra relativeparte, norme delll'[[arcidiocesi di Cincinnati]] riconosconoha saputo pubblicare in pochissimo tempo le sue norme di attuazione, entrate in effetto già il 19 luglio 2021, tre giorni dopo la pubblicazione del documento pontificio. In esse sono designate quattro località (non chiese parrocchiali) nelle quali l'abrogazionearcivescovo autorizza la celebrazione della messa del 1962. Sono abrogate dellele norme, istruzioni, concessioni e consuetudini non in conformità con il ''Traditionis custodes''.<ref>Cf. [https://www.vatican.va/content/francesco/it/motu_proprio/documents/20210716-motu-proprio-traditionis-custodes.html ''Traditionis custodes'', articolo 8]</ref> eNon osservano che la normativa successiva nonsi prevede alcun uso, tranne del Messale Romano, di libri liturgici in vigore nel 1962, tra i quali il ''[[Rituale romano]]'' del 1952, per la celebrazione dei riti sacramentali della Chiesa.<ref>[https://catholicaoc.org/wp-content/uploads/2021/07/Traditionis-Custodes-Archdiocesan-Norms-7-19-21.pdf ''Sull'attuazione nell'Arcidiocesi di Cincinnati del motu proprio del Santo Padre, Papa Francesco, ''Traditionis custodes'' III'']</ref>
Il 23 luglio 2021, dopo una settimana dalla pubblicazione del ''motu proprio'', la [[Catholic News Agency]] ha svolto un sondaggio tra le diocesi statunitensi. Per quanto la maggior parte delle diocesi non avesse commentato direttamente le disposizioni di ''Traditionis custodes''; fra quelle che le avevano commentate, la maggioranza aveva dato un assenso provvisorio a continuare la celebrazione della messa tridentina in attesa di una decisione da emettere dopo avere studiato il documento.<ref>{{Cita web|cognome=CNA|titolo=Pope Francis' Latin Mass restrictions: Has your diocese responded yet?|url=https://www.catholicnewsagency.com/news/248480/pope-francis-latin-mass-restrictions-has-your-diocese-responded-yet|accesso=24 luglio 2021|sito=Catholic News Agency|lingua=en}}</ref>
 
Con decreto del 23 luglio 2021 [[Thomas Olmsted]], vescovo di [[Diocesi di Phoenix|Phoenix]], concesse una dispensa, a favore di sette chiese parrocchiali della sua diocesi, dalla norma che le esclude, per il fatto di essere chiese parrocchiali, dai luoghi in cui il vescovo diocesano può permettere celebrazioni secondo il Messale del 1962.<ref>{{en}} [https://dphx.org/wp-content/uploads/2021/07/2021-07-23-DPHX-DECREE-Traditionis-Custodes.pdf ''Decree regarding Traditionis Custodes''].</ref> Con decreto del 29 luglio 2021, il vescovo di [[Diocesi di Birmingham (Stati Uniti d'America)|Birmingham]], mentre osserva che, con il motu proprio ''Traditionis custodes'', sono abrogate le norme, istruzioni, concessioni e consuetudini precedenti, che risultino non conformi con quanto disposto in esso, afferma che perciò egli stesso darà il permesso, nella misura necessaria, di celebrare gli altri sacramenti e i sacramentali usando i libri liturgici legittimamente approvati per l'uso nel 1962. Dichiara inoltre che non è permesso alcun uso dei libri liturgici di prima del 1970, oltre ai casi menzionati nello stesso suo decreto del 29 luglio 2021 e ai casi in cui venga rilasciata una facoltà a chi legittimamente ne fa richiesta.<ref>{{en}} [https://d2y1pz2y630308.cloudfront.net/23758/documents/2021/7/20210729%20Norms%20Implementing%20Traditionis%20custodes%20Birmingham.pdf ''Decree Promulgating Norms for the Local Implementation of the Motu Proprio of Pope Francis «Traditionis Custodes»''], 9</ref> Dopo la pubblicazione il 18 dicembre 2021 dei ''Responsa ad dubia'' della Congregazione per il culto divino e la disciplina dei sacramenti (che recano la data 4 dicembre 2021),<ref name="Responsa"/> il prefetto della Congregazione Arthur Roche dichiarò che "sono evidentemente legittime e pienamente conformi al diritto canonico le risposte ai vari dubia elaborate dalla Congregazione, la cui autorità in materia è indiscussa".<ref>Edward Pentin, "[https://www.ncregister.com/interview/archbishop-roche-on-traditionis-custodes-and-its-guidelines-the-liturgical-possibilities-are-in-place Archbishop Roche on ‘Traditionis Custodes’ and Its Guidelines: ‘The Liturgical Possibilities Are in Place’]" in ''National Catholic Register'', 22 dicembre 2021</ref> Altre diocesi hanno esplicitamente riconosciuto che non spetta ad esse esimersi dalla normativa della Congregazione del dicembre 2021.<ref>Ruth Gledhill, "[https://www.thetablet.co.uk/news/14932/latin-mass-confirmations-cancelled Latin Mass confirmations cancelled]" in ''The Tablet'', 25 gennaio 2022</ref>
 
Il 21 dicembre 2021 [[Michael Francis Burbidge]], vescovo di [[Diocesi di Arlington|Arlington]], diocesi nella quale 21 parrocchie allora celebravano la messa tridentina, comunicò ai parroci che i ''Responsa'' non permettono più celebrare battesimi, cresime, nozze ecc. nella forma anteriore e che egli, dopo avere consultato i suoi consiglieri e i parroci interessati, pubblicherà nel 2022 le relative direttive di applicazione, fino alla quale pubblicazione essi possono mantenere le attuali celebrazioni della messa.<ref>[https://www.arlingtondiocese.org/bishop/public-messages/2022/celebration-of-the-mass-in-the-extraordinary-form-in-the-diocese-of-arlington/ Celebration of the Mass in the Extraordinary Form in the Diocese of Arlington]</ref> Il 29 luglio 2022 avvenne la pubblicazione delle promesse direttive: a partire dall'8 settembre 2022 la celebrazione della messa tridentina sarà permessa nella diocesi solo in 8 località, tra le quali 3 chiese parrocchiali, per le quali la necessaria dispensa è stata concessa dal Dicastero per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti per un biennio, prorogabile a condizione di continuare gli sforzi a favore della forma unitaria.<ref>[https://www.catholicherald.com/article/bishop-burbidge/bishop-burbidge-publishes-instruction-for-the-use-of-the-traditional-latin-mass-in-the-diocese-of-arlington/ Bishop Burbidge publishes instruction for the use of the Traditional Latin Mass in the Diocese of Arlington]</ref>
Le relative norme dell'[[arcidiocesi di Cincinnati]] riconoscono l'abrogazione delle norme, istruzioni, concessioni e consuetudini non in conformità con il ''Traditionis custodes''<ref>Cf. [https://www.vatican.va/content/francesco/it/motu_proprio/documents/20210716-motu-proprio-traditionis-custodes.html ''Traditionis custodes'', articolo 8]</ref> e osservano che la normativa successiva non prevede alcun uso, tranne del Messale Romano, di libri liturgici in vigore nel 1962, tra i quali il ''[[Rituale romano]]'' del 1952, per la celebrazione dei riti sacramentali della Chiesa.<ref>[https://catholicaoc.org/wp-content/uploads/2021/07/Traditionis-Custodes-Archdiocesan-Norms-7-19-21.pdf ''Sull'attuazione nell'Arcidiocesi di Cincinnati del motu proprio del Santo Padre, Papa Francesco, ''Traditionis custodes'' III'']</ref>
 
Con decreto del 23 luglio 2021 [[Thomas Olmsted]], vescovo di [[Diocesi di Phoenix|Phoenix]], ha concesso una dispensa, a favore di sette chiese parrocchiali della sua diocesi, dalla norma che le esclude, per il fatto di essere chiese parrocchiali, dai luoghi in cui il vescovo diocesano può permettere celebrazioni secondo il Messale del 1962.<ref>{{en}} [https://dphx.org/wp-content/uploads/2021/07/2021-07-23-DPHX-DECREE-Traditionis-Custodes.pdf ''Decree regarding Traditionis Custodes''].</ref>
 
Il 21 dicembre 2021 [[Michael Francis Burbidge]], vescovo di [[Diocesi di Arlington|Arlington]], nella quale 21 parrocchie allora celebravano la messa tridentina, comunicò ai parroci che i ''Responsa'' non permettono più celebrare battesimi, cresime, nozze ecc. nella forma anteriore e che egli, dopo avere consultato i suoi consiglieri e i parroci interessati, pubblicherà nel 2022 le relative direttive di applicazione, fino alla quale pubblicazione essi possono mantenere le attuali celebrazioni della messa.<ref>[https://www.arlingtondiocese.org/bishop/public-messages/2022/celebration-of-the-mass-in-the-extraordinary-form-in-the-diocese-of-arlington/ Celebration of the Mass in the Extraordinary Form in the Diocese of Arlington]</ref> Il 29 luglio 2022 avvenne la pubblicazione delle promesse direttive: a partire dall'8 settembre 2022 la celebrazione della messa tridentina sarà permessa nella diocesi solo in 8 località, tra le quali 3 chiese parrocchiali, per le quali la necessaria dispensa è stata concessa dal Dicastero per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti per un biennio, prorogabile a condizione di continuare gli sforzi a favore della forma unitaria.<ref>[https://www.catholicherald.com/article/bishop-burbidge/bishop-burbidge-publishes-instruction-for-the-use-of-the-traditional-latin-mass-in-the-diocese-of-arlington/ Bishop Burbidge publishes instruction for the use of the Traditional Latin Mass in the Diocese of Arlington]</ref>
 
Il 27 dicembre 2021, l'arcivescovo di [[Arcidiocesi di Chicago|Chicago]] cardinale [[Blase Cupich]] ha pubblicato la direttiva di applicazione del motu proprio nella sua arcidiocesi. Ha ribadito i vari punti del motu proprio e dei chiarimenti del 4 dicembre 2021 forniti dalla Congregazione per il Culto Divino e inoltre ha ordinato che quei sacerdoti e quei gruppi ai quali l'arcivescovo di Chicago permetta di celebrare la Messa usando il Messale del 1962 siano tenuti la prima domenica di ogni mese, nel Natale, nel [[triduo pasquale]] e nelle domeniche di [[Pasqua]] e di [[Pentecoste]] a celebrare la messa utilizzando esclusivamente i libri liturgici promulgati da Paolo VI e da Giovanni Paolo II, o in volgare o in [[lingua latina|latino]] e normalmente ''versus populum'', con l'intento "di promuovere e manifestare l'unità di questa Chiesa locale, nonché di offrire a tutti i cattolici dell'arcidiocesi l'opportunità di offrire una manifestazione concreta dell'accettazione dell'insegnamento del Concilio Vaticano II e dei suoi libri liturgici".<ref>[https://wdtprs.com/wp-content/uploads/2021/12/Archdiocese-of-Chicago_Policy-for-Imlementing-Traditionis-Custodes.pdf Policy of the Archdiocese of Chicago for Implementing ''Traditionis custodes'']</ref> L'[[Istituto di Cristo Re Sommo Sacerdote]] decise, piuttosto che accettare questa direttiva, di non celebrare più la messa pubblicamente a Chicago. Un altro istituto di [[canonici regolari]], presente a Chicago, quelli di san [[Giovanni da Kęty|Giovanni Canizio]], si conformò invece alla nuova normativa.<ref>[https://www.catholicnewsagency.com/news/251967/public-masses-suspended-at-chicagos-shrine-of-christ-the-king Public Masses suspended at Chicago's Shrine of Christ the King]</ref>