Scordisci: differenze tra le versioni

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{{Vedi anche|Celti|Spedizioni celtiche nei Balcani}}
[[File:National museum in Požarevac, Scordisci warrior.jpg|sinistra|miniatura|Guerriero scordiscio, Museo nazionale di Požarevac]]
Si stanziarono fin dalla prima metà del III secolo a.C. nell'attuale [[Serbia]] nei dintorni di [[Belgrado]] e nella bassa valle della Sava.<ref>A.{{cita|Piganiol, ''Le conquiste dei Romani'', [[Milano]] 1989, |p. 127}}.</ref> Confinavano a nord con il potente popolo dei [[Daci]], ad ovest con i [[Pannonia|pannoni]] [[Breuci]] ed [[Amantini]], ad est con i [[Mesi (popolo antico)|Mesi]] e a sud con i [[Dardani (popolo dei Balcani)|Dardani]].
 
Negoziarono un trattato di pace con [[Filippo V di Macedonia]] nel [[183 a.C.|183]]-[[182 a.C.]] in seguito alle guerre condotte dal re macedone contro [[Traci]] e Dardani<ref>A.{{cita|Piganiol, ''Le conquiste dei Romani'', [[Milano]] 1989, |p. 278}}.</ref>.
 
Al tempo in cui [[Storia di Roma|Roma]] conquistò la [[Macedonia (provincia romana)|Macedonia]] ([[168 a.C.]]), gli Scordisci non avevano ancora esteso il loro controllo sulla [[Dardania (Balcani)|Dardania]]. Fu solo con la metà del [[II secolo a.C.]] che il loro interesse si spostò verso i territori ad occidente ed a sud dei loro possedimenti. In seguito a queste mire avvenne il primo scontro con i [[Storia romana|Romani]] nel [[156 a.C.]], ormai "vicini" nell'area [[balcani]]ca.
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Nel [[135 a.C.]], il [[pretore (storia romana)|pretore romano]], [[Marco Cosconio]], combatté con successo in [[Tracia]] contro di loro.<ref>{{cita|Livio, ''Periochae''|56.7}}.</ref>
 
Attorno al [[113 a.C.]] riuscirono a respingere un'invasione di [[Cimbri]] provenienti dallo [[Jutland]], che in seguito a questo scontro ripiegarono sul vicino [[Norico]] scontrandosi con un esercito romano nei pressi di [[Battaglia di Noreia|Noreia]].<ref>A.{{cita|Piganiol, ''Le conquiste dei Romani'', [[Milano]] 1989, |p. 334}}.</ref><ref name="StraboneVII,2,2">{{cita|Strabone|VII (Germania), 2.2}}.</ref>
 
Il console [[Marco Livio Druso (console)|Marco Livio Druso]] (nel 112 a.C.), per due anni consecutivi combatté contro gli Scordisci in [[Tracia]], anche quando gli venne prolungato il mandato come proconsole di [[Macedonia (provincia romana)|Macedonia]] nel [[111 a.C.]]. Egli otteneva nel maggio dell'anno successivo (110 a.C.) il [[trionfo]] su questo popolo<ref>{{cita|Fasti triumphales|''643 ab Urbe condita'' = [[110 a.C.]]}}.</ref>, che aveva combattuto probabilmente insieme ad altri popoli suoi alleati della zona, come i [[Daci]] e le vicine popolazioni della Tracia.<ref>{{cita|Livio, ''Periochae''|63.7}}.</ref>
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;Fonti secondarie:
* {{cita libro|autore=András Mócsy|titolo=Pannonia and Upper Moesia: History of the Middle Danube Provinces of the Roman Empire|editore=Routledge & Kegan Paul Books|città=Londra|anno=1974|cid=Mócsy 1974|lingua=inglese|isbn=9780710077141}}
* {{cita libro|autore=[[André Piganiol|Piganiol André]]|titolo=Le conquiste dei romani|editore=Il Saggiatore|città=Milano|anno=1989|lingua=italiano|cid=Piganiol 1989}}
 
==Voci correlate==