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Ambientata in un futuro imprecisato, la fase critica della pandemia di [[COVID-19]] che ha colpito il mondo intero è passata e il Policlinico Ambrosiano torna gradualmente alla normalità, riprendendo le normali attività ospedaliere.
 
Nei vari episodi, attraverso diversi flashback, che consentono di ricostruire gli eventi passati durante la fase acuta della [[Pandemia di COVID-19 in Italia|pandemia di Covid-19]], emerge che diversi reparti sono stati convertiti per affrontare l'emergenza:, in particolare quello di medicina interna è stato convertito in un reparto Covid, ma l'ospedale si è trovato a curare migliaia di persone in poco tempo, con mezzi e personale limitati e, ad emergenza finita, l'elevato numero di morti fra il personale sanitario e i pazienti ha causato l'apertura di un'inchiesta sia interna sia da parte della [[Magistratura italiana|magistratura]], che coinvolge tutto il personale del Policlinico, dalla direttrice sanitaria Agnese Tiberi ad Andrea Fanti e la sua squadra.
 
Fra le vittime più importanti del [[COVID-19]] vi è il medico Lorenzo Lazzarini, individuato a posteriori come il [[paziente zero]], colui che ha introdotto il virus nell'ospedale, seppur in maniera inconsapevole, contagiandosi da una sua vicina di casa a cui aveva fatto visita portandole la spesa: i colleghi, per onorare la memoria del loro compagno caduto, intendono mantenere il segreto. Inoltre, la sua morte, avvenuta in circostanze poco chiare dopo che (si scoprirà in seguito) Carolina aveva ceduto la sua bombola di ossigeno alla sua vicina di letto dietro sua richiesta per mancanza delle stesse, è un ulteriore motivo di indagine.
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Nel frattempo, a causa dell'inchiesta, Agnese è sospesa dal ruolo di direttrice sanitaria e torna in corsia come medico strutturato nel suo reparto di origine, quello del dottor Sandri, e viene sostituita alla direzione sanitaria dall'avvocato Caruso, già a capo di quella amministrativa, con il compito di condurre l’indagine interna sulla gestione della pandemia.
 
Contemporaneamente, il primariato del reparto di [[medicina interna]], rimasto vacante dopo l'arresto del prof.professor Sardoni, e occupato temporaneamente dalla Giordano durante la pandemia, viene affidato alla dottoressa Cecilia Tedeschi, rinomata virologa ed infettivologa, (diventata famosa a causa della pandemia), ednonché ex compagna di università di Agnese e Andrea, per il quale a suo tempo nutriva un interesse sentimentale mai ricambiato.
 
La Tedeschi, coadiuvata da Caruso, prepara però, all'oscuro di tutto il personale, la conversione del reparto di medicina interna in un reparto di infettivologia.
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Nel tentare cosi di salvare il reparto, tenere unita la sua squadra e proteggere tutti dall’inchiesta in corso, Andrea deciderà di riuscire a riconquistare il suo posto di primario, sottoponendosi ad una serie di esami che ne accertino l’idoneità al reintegro come medico titolare a tutti gli effetti.
 
In questa impresa, però, verrà ostacolato dallo stesso Caruso, che, per motivi oscuri, non vuole che lui torni a guidare il suo reparto.
 
== Episodi ==
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