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'''Mediis''' è una [[frazione (geografia)|frazione]] appartenente al comune di [[Socchieve]], in [[provincia di Udine]], nella regione [[Friuli-Venezia Giulia]], posta a 480&nbsp;m [[s.l.m.]], sede del municipio di Socchieve<ref>{{Cita web|url=https://www.tuttitalia.it/friuli-venezia-giulia/90-socchieve/|titolo=Socchieve (UD)|sito=Tuttitalia.it|lingua=it|accesso=2022-09-11}}</ref>, con 139 abitanti.
Oltre alla chiesa di [[Biagio di Sebaste|S.Biagio]], è presente il Palazzo [[settecento|settecentesco]] Parussatti<ref>{{Cita libro|titolo=Enciclopedia monografica del Friuli-Venezia Giulia ...: pt.1-2. Il paese (2 v.)|url=https://books.google.it/books?id=GogJAQAAIAAJ&q=Mediis+Socchieve&dq=Mediis+Socchieve&hl=it&sa=X&ei=lt9pUfn5J6KV7Ab5oIH4Ag|accesso=2022-09-11|data=1971|editore=Instituto per l'Enciclopedia del Friuli-Venezia Giulia|lingua=it}}</ref>.
 
== Monumenti e luoghi di interesse ==
 
===La chiesa di San Biagio===
[[File:Chiesa di San Biagio a Mediis.jpg|left|thumb|Vista frontale della chiesa di San Biagio a Mediis]] Sorge nell'abitato (quota&nbsp;m. 480) ed è stata recentemente restaurata. È una costruzione del sec. XVI<ref>{{Cita libro|nome=Touring club|cognome=italiano|titolo=Friuli Venezia Giulia|url=https://books.google.it/books?id=81wMmKnKBbcC&pg=PA374&dq=Mediis+san+biagio&hl=it&sa=X&ei=z-FpUbyWLK2w7Ab3mIDwAw|accesso=2022-09-14|data=1982|editore=Touring Editore|lingua=it|ISBN=978-88-365-0007-9}}</ref> con qualche modifica posteriore. È a pianta rettangolare, con presbiterio a pianta quadrata e una sagrestia a destra del medesimo. Per molti aspetti è simile a San Martino di Socchieve. L'elegante portico che la precede è del sec. XVIII, con copertura a tre spioventi, sostenuto da pilastri che poggiano su un muretto. A sinistra dei gradini di accesso ci sono due elementi in pietra, l'inferiore del quale porta la data del 1502. La facciata è completata dal campaniletto a bifora, di tipo barocco, di pietre lavorate. All'interno, l'aula è separata dal coro da un arco in pietra, e un arco la divide anche da una cappellina ch'è sulla destra.
 
C'è un'acquasantiera in pietra lavorata, con vaschetta di pietra nera. Nel coro sono stati trovati degli affreschi rappresentanti i Padri della Chiesa, in alto; lungo le pareti altri soggetti poco riconoscibili, salvo due figure, a sinistra, a fianco della finestra. C'è inoltre un altare ligneo a sportelli, probabilmente di [[Michael Parth]] da Brunico, del 1545 circa<ref>Gian Carlo Menis, Luciana Bros, Museo diocesano d'arte sacra (Udine, Italy), ''Un museo nel terremoto: l'intervento del Museo diocesano di Udine a favore dei beni culturali mobili coinvolti nel terremoto del 1976'', GEAP, 1988, p.279</ref>. Racchiude statue a tutto tondo: la Madonna col Bambino, tra San Biagio e San Floriano. Gli sportelli invece recano bassorilievi raffiguranti Sant'Antonio Abate e San Mauro. Sulla predella dipinta, Cristo che risorge, tra la Madonna e San Giovanni. All'esterno, gli sportelli recano due Santi, dipinti. Uscendo dalla chiesa si vede il Monte Tinisa che sovrasta il paese. Funzioni speciali vi si tengono in occasione di San Biagio e Sant'Antonio.
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Nel 2009 è stato acquisito al patrimonio comunale dall’ultimo erede dei Parussatti.
 
Nella prima metà del 1900, ha subito alcuni lavori di consolidamento e manutenzione che sono proseguiti negli anni Ottanta è attualmente, grazie a due finanziamenti regionali di 650.000 e 430.000 euro circa, l’edificio sta subendo una ristrutturazione ad opera della ditta l’Unione di [[Enemonzo]] su progetto dell’architetto Antonio Fabiani di [[Tolmezzo]], che destineranno il secondo lotto a casa municipale.<ref>{{Cita web|url=https://messaggeroveneto.gelocal.it/udine/cronaca/2018/06/12/news/il-municipio-cambia-casa-ecco-la-nuova-sede-1.16957138|titolo=Il municipio cambia casa: ecco la nuova sede|sito=Messaggero Veneto|data=2018-06-12|lingua=it|accesso=2022-09-14}}</ref>
 
Il 17 marzo 2013 il comune di [[Socchieve]] firma l’incarico di progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva, nonché coordinamento per la sicurezza in fase di progettazione per il restauro. Il 12 maggio 2017, Orlando Gonano, responsabile servizio tecnico-manutentivo presso il Comune di [[Socchieve]], firma la procedura negoziata per l’affidamento dell’intervento di ristrutturazione del primo lotto del costo complessivo di {{m|438179,14|u=€}} da destinare allo svolgimento delle attività del volontariato, della solidarietà, del tempo libero e dell’aggregazione sociale e giovanile, che deve essere compiuta in 230 giorni naturali consecutivi dalla data riportata nel verbale di inizio lavori.