Don't Hug Me I'm Scared: differenze tra le versioni
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==== ''Don't Hug Me I'm Scared'' ====
Il primo episodio è incentrato sulla cucina in cui i personaggi si trovano ed un taccuino, Sketchbook
==== ''Don't Hug Me I'm Scared 2 - TIME'' ====
Il secondo episodio si apre con i tre pupazzi nel soggiorno mentre aspettano che il loro programma TV preferito inizi. Nell'attesa sbuca Tony, un orologio parlante che comincia a cantare una canzone sul concetto di tempo e su come questo si colleghi alla vita di tutti i giorni. Tony spiega che il tempo è utilizzato per "misurare le giornate" e come le cose cambiano col passare dello stesso.<ref name="Dazed">{{Cita web|url=http://www.dazeddigital.com/artsandculture/article/18301/1/beckyjoe-are-this-weeks-dazed-visionaries|titolo=Becky&Joe are this week's Dazed Visionaries|editore=Dazed|data=6 gennaio 2014|accesso=27 maggio 2014|citazione=The sequel introduces a character called Tony The Talking Clock who teaches the puppets the subject of Time.}}</ref> Quest'idea diviene man mano sempre più esagerata e verso la fine dell'episodio, Duck teorizza che il tempo è un costrutto della mente umana creata da loro, ma all'improvviso Tony, che vuole imporre a tutti i costi la sua idea di tempo, lo zittisce producendo un verso assordante che fa sanguinare le orecchie a Yellow Guy. Infine Tony aumenta vertiginosamente lo scorrere del tempo, causando la morte per invecchiamento dei protagonisti; i capelli di Red Guy si allungano, le piume di Duck cominciano a cadere, Yellow Guy si accorge che il suo viso (e quello di tutti gli altri) si sta putrefacendo. Si scopre infine che l'intero episodio faceva parte di quello show che i protagonisti stessi stavano aspettando cominciasse
==== ''Don't Hug Me I'm Scared 3'' ====
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==== ''Don't Hug Me I'm Scared 4'' ====
Nel quarto episodio, i tre stanno facendo un gioco da tavolo. Al turno di Red Guy, questi pesca una carta che riporta la domanda "Qual è la cosa più grande al mondo?". Lui e Duck si chiedono quale possa essere la risposta, aspettandosi che il mappamondo lì vicino si animi per rispondere. Ma quando questi sta per cominciare a parlare, l'attenzione viene attirata da Colin, un computer parlante degli anni 70, che introduce concetti legati all'informatica. Mentre Colin si presenta
Quest'episodio è dedicato a Julie Crosbie, un'amica di Becky Sloan e Joseph Pelling morta a causa di un cancro.
==== ''Don't Hug Me I'm Scared 5'' ====
Il quinto episodio si apre con Yellow Guy e Duck che avvertono l'assenza di Red Guy, senza però capire che sia lui a mancare. Mentre cercano di capire di che cosa si tratti
* L'episodio mostra un numero telefonico reale. I creatori hanno affermato suonasse continuamente una volta rilasciato il video, ed all'inizio rispondevano fingendosi vari personaggi della serie.<ref name="Guardian">{{Cita web|cognome=Coldwell|nome=Will|url=https://www.theguardian.com/culture/2016/jan/27/dont-hug-me-im-scared-youtube-viral-puppet-show-interview|titolo=Don't Hug Me I'm Scared: the puppets who sing, dance and eat raw meat|sito=The Guardian|data=27 gennaio 2016|accesso=17 aprile 2016}}</ref>
==== ''Don't Hug Me I'm Scared 6'' ====
Il sesto episodio si apre con Yellow Guy a letto, mentre piange per l'assenza di Duck e Red Guy, i cui letti sono infatti vuoti. Quando cerca di addormentarsi, la lampada vicino al suo letto, Lamp, si anima e comincia a cantare una canzone sui sogni. Stavolta, Yellow Guy si oppone al numero musicale, che però viene comunque eseguito. Dopo aver sognato di affogare nel petrolio, Yellow Guy si sveglia, per poi rendersi conto che Lamp ha trasformato il suo letto in petrolio. La scena passa a Red Guy in un ufficio insieme ad altri suoi simili. Mentre si trova in un bar, comincia a cantare la canzone del primo episodio. L'esibizione non piace agli altri Red Guys tra il pubblico, che cominciano a denigrarlo. Red Guy vede poi Roy, il padre di Yellow Guy, che lo fissa intensamente. Subito dopo, il microfono e lo stereo che stava usando si animano, il bar scompare e lascia spazio a una stanza scura. Si può sentire la canzone sui sogni cantata in lontananza, e Red Guy la segue, scoprendo che la sorgente è una postazione di regia che permette di controllare quale maestro far comparire. Vedendo attraverso uno schermo che Yellow Guy sta venendo tormentato da una lampada parlante, Red Guy cerca di aiutarlo, premendo pulsanti casuali nella speranza di aiutarlo. Invece, provoca la comparsa di altri personaggi, tra cui i maestri già mostrati, dei maestri mai visti, Duck e Red Guy stesso. Roy compare dall'oscurità dietro di lui e tocca la spalla di Red Guy con un braccio lunghissimo. Yellow Guy sullo schermo urla e si dimena, i suoi lineamenti diventano terribilmente scavati e senza vita. Red Guy segue poi un lungo cavo che porta ad un'enorme presa inserita a muro. riesce a scollegare la presa della macchina, portando l'episodio alla sua conclusione. La scena finale vede i protagonisti intorno al tavolo della cucina del primo episodio, anche se meno arredata di prima, stavolta ognuno interamente del proprio colore preferito. Il calendario appeso alla parete passa dal 19 giugno, a cui era stato tutta la serie, al 20 giugno. Un nuovo taccuino si apre e inizia a cantare la canzone del primo episodio, ma
=== Episodio pilota (scartato) ===
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