Fabrizio Del Noce: differenze tra le versioni

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== Biografia ==
[[Figlio]] del [[filosofo]] [[Augusto Del Noce]] e di Angiola Maria Odillo<ref name="sole1">Il Sole 24 Ore, ''[http://argomenti.ilsole24ore.com/fabrizio-del-noce.html ARGOMENTI DEL SOLE]'', 23 settembre 2010</ref>, divenne giornalista nei primi anni [[anni 1980|ottanta]], in particolare come [[inviato|inviato speciale]] all'estero, soprattutto in [[Asia]] e in [[Medio Oriente]]<ref name=sole1 />, dove ha seguito le crisi e le guerre degli [[anni 1980|anni ottanta]] e [[anni 1990|novanta]]. Inviato del [[TG1]] in [[Medio Oriente]] per la [[Rai]]. Ad agosto 1990 fu a [[Baghdad]] per la copertura dell'[[invasione del Kuwait]]. Quando il 17 gennaio [[1991]] scoppiò la prima [[Guerraguerra del Golfo]], Del Noce e l'inviato de ''[[il manifesto]]'' [[Stefano Chiarini]] furono i due soli giornalisti italiani rimasti in [[Iraq]]<ref>[[Bruno Vespa]], "Del Noce, lo «scudo umano»" in ''Rai, la grande guerra'', Mondadori, Milano 2002, pp. 217-219.</ref>.
 
Nel [[1993]] [[Albino Longhi]], nuovo direttore del Tg1TG1, lo rimosse dal ruolo di capo dei servizi speciali<ref>Bruno Vespa, ''op.cit.'', pag 258.</ref>. Del Noce non gradì e quando si presentò l'occasione per candidarsi al Parlamento, corse per un seggio alla [[Camera dei deputati (Italia)|Camera dei deputati]], venendo eletto nel [[1994]] tra le file di [[Forza Italia (1994)|Forza Italia]]; in [[Parlamento]] fu, fra l'altro, componente della commissione parlamentare per l'indirizzo generale e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi<ref>{{cita web|url=http://legislature.camera.it/chiosco.asp?cp=1&position=XII%20Legislatura%20/%20I%20Deputati&content=deputati/legislatureprecedenti/Leg12/framedeputato.asp?Deputato=1d36240|titolo=Camera dei Deputati <!--creato automaticamente, da ricontrollare manualmente -->|lingua= |data= |accesso=|}}</ref>. Dopo la sconfitta del [[1996]] nel collegio di [[Savigliano]] (in cui fu superato sia dal candidato del[[l'Ulivo]] sia da quello della [[Lega Nord]]), Del Noce tornò in Rai, dove ebbe l'incarico di [[corrispondente]] da [[New York]].
 
Quando nel [[2000]] salì nuovamente alla guida del Tg1TG1 Albino Longhi, Del Noce si dimise da corrispondente e tornò in Italia per condurre il programma ''[[Linea verde (programma televisivo)|Linea verde]]'' (2000-2001), non gestito dal Tg1TG1<ref name="sole1" /><ref>''[[la Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]'', [http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2000/10/27/del-noce-un-novizio-per-linea-verde.html ''Del Noce: un novizio per Linea verde'']</ref>.
 
Dal [[2002]] al [[2009]] è stato direttore di [[Rai 1]], succedendo ad [[Agostino Saccà]]<ref name="sole1" />. Tra i direttori nominati dopo il 1976, la sua è stata la direzione più longeva. Nel 2002, mesi dopo l'emanazione del cosiddetto "[[Editto bulgaro]]", Del Noce sostituì il programma di [[Enzo Biagi]] ''[[Il Fatto]]'' con un intermezzo comico<ref>''[[Max & Tux]]'', con [[Tullio Solenghi]] e [[Massimo Lopez]]</ref>; nei mesi precedenti alla sostituzione vi era stata un'alternanza fra spostamenti del programma ad altra fascia<ref>[[Radio Radicale]], [http://www.radioradicale.it/rai-del-noce-aspetto-scuse-di-biagi Rai: ''Del Noce, aspetto scuse di Biagi''] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20150924090055/http://www.radioradicale.it/rai-del-noce-aspetto-scuse-di-biagi |data=24 settembre 2015 }}, 21 giugno 2002</ref>, congedi<ref>''La Repubblica'', ''[http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2002/05/31/del-noce-gela-biagi-lerner-da-la7.html Del Noce gela Biagi Lerner da La7 a Rai Tre]''</ref> e rassicurazioni circa la permanenza del giornalista<ref>''[[Corriere della Sera|Corriere.it]]'', ''[http://archiviostorico.corriere.it/2002/luglio/03/Abbraccio_con_Del_Noce_Biagi_co_0_0207033357.shtml Abbraccio con Del Noce, Biagi resta a Raiuno]'', 3 luglio 2002</ref>. Nel 2006 Del Noce, intervistato da ''[[l'Unità]]'', dichiarò che l'allontanamento di Biagi non dipendeva dall'editto bulgaro, trattandosi solo di "coincidenze"<ref>''l'Unità'', ''[http://cerca.unita.it/ARCHIVE/xml/190000/188261.xml?key=Roberto+Brunelli&first=991&orderby=0&f=fir DEL NOCE RIMEMBRA LA CACCIATA DI BIAGI:«L'EDITTO BULGARO? SOLO UNA COINCIDENZA»] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20160304083738/http://cerca.unita.it/ARCHIVE/xml/190000/188261.xml?key=Roberto+Brunelli&first=991&orderby=0&f=fir |data=4 marzo 2016 }}''</ref>.
 
Nel 2008 è stato nominato direttore di [[Rai Fiction]], al posto di Agostino Saccà<ref name=solefict>''[[Il Sole 24 Ore]]'', ''[http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Italia/2008/08/rai-sacca-direzione-commerciale-trasferimento.shtml?uuid=cc8c9166-5fd9-11dd-aa85-7ddbb15f6e2e&type=Libero Rai Fiction: via Saccà, arriva Del Noce]''</ref>; dopo una polemica del [[2011]] in cui attribuì la colpa del calo di ascolti per le fiction a Rai 1 (che rinviò le accuse al mittente)<ref>''Il Sole 24 Ore'', ''[http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2011-10-12/calo-ascolti-fiction-noce-211506.shtml?uuid=AaJsoRCE Calo di ascolti nelle fiction, Del Noce chiama in causa Rai Uno. Ma la rete non ci sta: è responsabilità sua]'',</ref>, nel [[2012]] fu sostituito<ref>''la Repubblica'', ''[“Tinny” Andreatta la manager cinefila che governerà la fiction della Rai http://www.repubblica.it/economia/affari-e-finanza/2012/09/10/news/tinny_andreatta_la_manager_cinefila_che_governer_la_fiction_della_rai-42253867/?ref=search]''</ref>.
 
Presidente onorario del «Marettimo Italian film fest», vive a [[Lisbona]] per otto mesi all'anno.<ref>Annamaria Piacentini, ''«A destra non sappiamo odiare»'', in «[[Libero (quotidiano)|Libero]]», 26 luglio 2019, pag. 27.</ref>
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== Vertenze ==
=== Contenzioso con Curzi ===
Nel [[2005]] in una intervista rilasciata al quotidiano ''La Stampa'' (25 agosto 2005) [[Sandro Curzi]] e [[Nino Rizzo Nervo]] (allora consiglieri di amministrazione della RAI) accusarono Del Noce di aver "depotenziato" il programma ''[[Affari tuoi]]''<ref>[http://archiviostorico.corriere.it/2005/agosto/26/Bonolis_Rai_sabotata_Del_Noce_co_9_050826082.shtml Bonolis, Rai sabotata? Del Noce querela Curzi<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>. Del Noce querelò Curzi e Rizzo Nervo e propose anche una causa di risarcimento danni per diffamazione. La causa civile fu persa in primo grado da Del Noce<ref>Tribunale di Roma, 19 maggio 2008, Del Noce c. Curzi e Rizzo Nervo</ref>. Il giudice stabilì che le critiche riguardavano «fatti e comportamenti veri e documentati»; inoltre «le critiche riportate nell'articolo provengono principalmente dai consiglieri di amministrazione Rai, che, proprio per la funzione istituzionale a cui sono preposti sono legittimati ad esprimere opinioni personali anche in toni accesi, per l'ambito in cui ci si muove e per l'importanza degli interessi coinvolti. ... Non si ravvisano quindi attacchi gratuiti e personali al dott. Del Noce, ma un legittimo esercizio del diritto di critica».
 
In una lunga intervista<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/2006/06/sezioni/spettacoli_e_cultura/del-noce/del-noce/del-noce.html|titolo=Intervista a Del Noce <!--creato automaticamente, da ricontrollare manualmente -->|lingua= |data= |accesso=|}}</ref> concessa a ''[[La Repubblica (quotidiano)|La Repubblica]]'' Del Noce si è difeso da queste ede altre accuse, dichiarando, tra le altre cose: "Sì. Ero di Forza Italia e rimango di Forza Italia. Io non mi riposiziono", ma che non per questo ha mai [[censura]]to qualcuno di centrosinistra.
 
=== Contenzioso con Staffelli ===
Ha assunto rilievo una sua lite con l'inviato di ''[[Striscia la notizia]]'' [[Valerio Staffelli]], accaduta il 30 novembre [[2003]]; la scena fu filmata pressoché integralmente da telecamere di quel programma e mandata più volte in onda.
 
Staffelli si era recato in un ristorante romano per consegnare a Del Noce, che vi si trovava in compagnia di [[Bruno Vespa]], il ''[[Tapiro d'oro]]'', ma il destinatario lo rifiutò; nel corso dell'alterco, il dirigente Rai, in reazione alle insistenze dell'inviato, lo colpì in faccia con un [[microfono]], procurandogli lesioni<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/2003/k/sezioni/spettacoli_e_cultura/bonolisbiagi/tapirodelnoce/tapirodelnoce.html|titolo=Del Noce non vuole il Tapiro, microfono in faccia a Staffelli|editore=La Repubblica|data=1º dicembre 2003|accesso=19 ottobre 2014}}</ref> e facendo scattare la [[querela]] di Staffelli. Il conseguente procedimento giudiziario condusse ada una [[condanna]] in primo grado per Del Noce.
 
Il 4 febbraio [[2011]], la [[Corte d'appello]] di Roma ribaltò completamente la prima [[sentenza]], condannando Staffelli a 20 giorni di [[reclusione]] per [[violenza privata]] (convertiti in una [[pena pecuniaria]] pari a 760 euro)<ref>{{cita web|url=http://roma.corriere.it/roma/notizie/cronaca/09_settembre_22/assolto_staffelli_delnoceno-1601796873103.shtml|titolo=Condannato Del Noce: ferì Staffelli tirandogli sul naso un microfono|editore=Il Corriere della Sera|data=22 settembre 2009|accesso=19 ottobre 2014}}</ref> e riducendo da 800 a 400 euro la multa per Del Noce. Successivamente la [[Corte di cassazione]] annullò la sentenza della Corte d'Appello e la prescrisse confermando illa sentenza di Primoprimo Gradogrado. Il 30 maggio 2017 viene condannato a risarcire Staffelli col pagamento di 84.000{{formatnum:84000}} euro.
 
=== Contenzioso con Travaglio ===
[[Marco Travaglio]] scrisse un articolo su Del Noce pubblicato su ''[[L'Unità]]'' dell'11 maggio 2007; nel pezzo, intitolato ''La prevalenza del cretino'', il giornalista sottolineava come l'altro, da lui definito "lombrico" e "noisette", avesse litigato con tutti i principali talenti della televisione<ref name=messtrav>''[[Il Messaggero]]'', [http://www.ilmessaggero.it/HOME_INITALIA/PRIMOPIANO/travaglio_condannato_per_aver_diffamato_del_noce_con_un_articolo_sull_unit_agrave/notizie/56313.shtml Travaglio condannato per aver diffamato Del Noce con un articolo sull'Unità], 28 aprile 2009</ref>. Del Noce lo querelò. L'11 dicembre 2008 il [[Giudice per le indagini preliminari|GIP]] di Roma prosciolse Travaglio. Del Noce fece ricorso. Nel maggio [[2009]] la [[Corte Suprema di Cassazione|Cassazione]] confermò il proscioglimento,<ref>{{Cita web|url=http://www.ilmessaggero.it/articolo.php?id=60187&sez=HOME_INITALIA|titolo=Cassazione, respinto ricorso Del Noce contro Travaglio: fatti riportati veritieri|data=29 maggio 2009|pubblicazione=Il Messaggero|accesso=10 giugno 2017|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110809195708/http://www.ilmessaggero.it/articolo.php?id=60187&sez=HOME_INITALIA|dataarchivio=9 agosto 2011|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.giornalismoblog.it/blog/2009/06/01/marco-travaglio-non-diffamo-del-noce-lo-ha-deciso-la-cassazione/|titolo=Marco Travaglio non diffamò Del Noce: lo ha deciso la Cassazione|data=1º giugno 2009|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20091126053847/http://www.giornalismoblog.it/blog/2009/06/01/marco-travaglio-non-diffamo-del-noce-lo-ha-deciso-la-cassazione/|dataarchivio=26 novembre 2009}}</ref> condannando il querelante al pagamento delle spese processuali e a {{formatnum:1500}} euro di ammenda.<ref>{{Cita web|url=http://chiarelettere.gruppi.ilcannocchiale.it/filemanager/download.aspx?id=1147|titolo=Sentenza 22659/09 della Cassazione|accesso=10 giugno 2017|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090627191107/http://chiarelettere.gruppi.ilcannocchiale.it/filemanager/download.aspx?id=1147|dataarchivio=27 giugno 2009|urlmorto=sì}}</ref><ref>[http://www.julienews.it/notizia/cronaca/cassazione-marco-travaglio-non-ha-diffamato-del-noce/156296_cronaca_3.html Cassazione: Marco Travaglio non ha diffamato Del Noce], JulieNews.it, 30 maggio 2009</ref><ref>[http://www.ilmessaggero.it/HOME_INITALIA/CRONACANERA/cassazione_respinto_ricorso_del_noce_contro_travaglio_fatti_riportati_veritieri/notizie/60187.shtml Cassazione, respinto ricorso Del Noce contro Travaglio: fatti riportati veritieri], ''Il Messaggero'', 29 maggio 2009</ref>.
 
== Controversie ==
Del Noce è stato il più longevo direttore di Rai 1 (è rimasto in carica dal [[2002]] al [[2009]]); in questo ruolo è stato interessato da polemiche pubbliche relative ad alcune delle sue scelte.
 
Nel [[2002]] definì la conduzione di [[Fabrizio Frizzi]] a ''[[Miss Italia]]'' "noiosa". Frizzi abbandonò polemicamente la Rai, ove sarebbe tornato soltanto l'anno dopo, prima su [[Rai 2]], poi su [[Rai 3]]; tornò alla prima rete solo dopo alcuni anni.
 
Entrò in polemica con [[Adriano Celentano]] per il suo programma ''[[Rockpolitik]]'', andato in onda su Rai 1 nell'autunno [[2005]] (mentre era al governo la coalizione di centro-destra ede in prossimità delle [[Elezioni politiche in Italia del 2006|elezioni]]); Del Noce, in completo disaccordo con Celentano riguardo ai contenuti e agli ospiti del programma, si autosospese per quattro settimane dal suo incarico e così spiegò tale autosospensione: «Se un direttore non può aver nessuna voce in capitolo su una trasmissione in onda sulla sua rete è, di fatto, già autosospeso»; Celentano, nella seconda puntata, facendo riferimento ai grandi ascolti ricevuti, rispose in diretta a Del Noce dicendo: «Che razza di direttore prenderebbe mai le distanze dal maggior successo del suo canale degli ultimi vent'anni?». Due anni dopo (con al governo la coalizione di centro-sinistra) non ci furono polemiche per il successivo show di Celentano ''[[La situazione di mia sorella non è buona]]'', andato in onda ancora su Rai 1.
 
Nella stagione [[2005]]/[[2006]], alla conduzione di ''[[Unomattina]]'' sostituì la giornalista e conduttrice decana della Rai [[Enza Sampò]] con [[Eleonora Daniele]]; la Sampò accusò Del Noce di favoritismi personali mentre alcuni critici stigmatizzarono la sostituzione di una conduttrice esperta con una debuttanteesordiente.
 
Alla fine della stagione [[2005]]/[[2006]] decise di togliere a [[Mara Venier]] la conduzione di ''[[Domenica in]]'', motivando l'allontanamento per via della gestione di alcune puntate del programma; la Venier disse invece che il suo licenziamento sarebbe stato da imputarsi al fatto che si era pubblicamente schierata a favore di [[Walter Veltroni]] nella corsa per l'elezione a [[sindaco di Roma]].
 
Nel [[2007]] Del Noce acquistò dalla [[Endemol]] il ''[[Format televisivo|format]]'' del programma ''[[Soliti ignoti - Identità nascoste]]'', destinato alla [[prima serata]]; il programma era stato in realtà già ideato e trasmesso sulle reti [[Rai]] negli anni precedenti, per questo nel dicembre 2007 ricevette un altro Tapiro d'Oro da Staffelli.
 
Sempre nel [[2007]], durante il [[Festival di Sanremo 2007|Festival di Sanremo]] condotto da [[Pippo Baudo]] e [[Michelle Hunziker]], nonostante i buoni ascolti registrati nella prima puntata, Del Noce affermò che l'anno successivo il festival sarebbe stato condotto da [[Paolo Bonolis]], in quanto in grado di garantire un'audience più alta; Baudo polemizzò con Del Noce durante la conferenza stampa della seconda puntata e i rapporti tra i due restarono tesi per tutto il resto della ''kermesse'' canora. In precedenza Baudo aveva già avuto screzi con Del Noce nella primavera del [[2004]], tanto da essere temporaneamente allontanato dall'azienda, anche se in seguito i due si chiarirono in diretta televisiva un anno dopo.
 
Nel dicembre [[2008]], alla conduzione de ''[[La prova del cuoco]]'' sostituì [[Antonella Clerici]], allora in maternità, con [[Elisa Isoardi]]; la Clerici avrebbe dovuto riprendere la guida del programma nel settembre [[2009]], ma Del Noce confermò la Isoardi anche per la stagione 2009/[[2010]].
 
Nel [[2008]], a sole tre settimane dalla messa in onda, annullò uno ''show'' programmato già da molto tempo da far condurre a [[Gigi D'Alessio]] e [[Anna Tatangelo]], dal titolo ''Questa sera stiamo a casa'', adducendo come motivazione che D'Alessio comparirebbe troppo nei programmi [[Mediaset]].<ref>''[[Il Messaggero]]'', 4 novembre 2008</ref>
 
Ci fu una ''querelle'' anche con [[Lorella Cuccarini]], alla quale, nonostante fosse legata da un contratto in esclusiva con Rai 1, non veniva affidata nessuna trasmissione; intervistata da ''[[Vanity Fair (rivista italiana)|Vanity Fair]]'', la conduttrice affermò di essere stata pagata per due anni dalla Rai senza aver preso parte a nessun programma. La Cuccarini tornò a condurre un programma su Rai 1 solo nel [[2010]], dopo l'arrivo del nuovo direttore, [[Mauro Mazza]].
 
== Altre attività ==
A partire dal [[1991]] Del Noce ha pubblicato alcuni libri, tra cui ''Baghdad''.
 
È stato presidente del Consorzio di Valorizzazione Culturale "[[Venaria Reale|La Venaria Reale]]" sino al 2015<ref>''La Repubblica'', ''[http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2015/01/29/alla-reggia-arrivano-cinque-donneTorino01.html?ref=search Alla Reggia arrivano cinque donne]'', 29 gennaio 2015</ref><ref>''La Repubblica'', ''[http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2015/01/24/uno-schiaffo-cosi-si-profila-il-disastroTorino04.html?ref=search Uno schiaffo. Così si profila il disastro]'', 24 gennaio 2015</ref>.