Lago di Lugano: differenze tra le versioni

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A parte alcune zone protette, come nelle foci dei fiumi [[Cassarate (fiume)|Cassarate]], [[Laveggio]], [[Magliasina]] e [[Vedeggio]], è possibile pescare ovunque anche se a condizioni diverse.
 
Le più comuni specie ittiche autoctone che popolano il [[Ceresio]] sono l'[[Alosa agone|agone]], l'[[Anguilla anguilla|anguilla]], il [[Barbus plebejus|barbo]], la [[Lota lota|Bottatrice]], il [[Squalius squalus|cavedano]], il [[Esox cisalpinus|luccio]], la [[Scardinius erythrophthalmus|scardola]], la [[Chondrostoma soetta|savetta]], la [[Tinca tinca|tinca]] e la [[Salmo trutta|trota lacustre]]. I pesci autoctoni che invece sono presenti in maniera minore sono la [[Salaria fluviatilis|Cagnetta]], il [[Padogobius bonelli|Ghiozzo padano]], il [[Thymallus thymallus|temolo]], il [[Rutilus pigus|pigo]], il [[Rutilus aula|triotto]], l'[[Alburnus arborella|alborella]] (estinta in seguito all'introduzione del [[Rutilus rutilus|gardon]] e ora in ripresa<ref name="CISSP">CISPP.{{Cita 2005web | url = http://www.cispp.org/pdf/Volume-4.pdf | titolo = Ricerche e attività della Commissione italo - svizzera per la pesca nel quinquennio 2000-2004 – Vol. In:4 {{collegamento| autore = A cura di Alcide Calderoni & Bruno Polli interrotto|1 data =[ 2005 | accesso = 15 novembre 2022 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20220407131838/http://www.cispp.org/pubblicazionipdf/volumeVolume-4.pdf, CISSP| 2005,dataarchivio 70= pp]7 |data=marzo 2018aprile 2022 |bot urlmorto =InternetArchiveBot no }}</ref>), oltre che ad altre specie minori. Le specie protette sono l'[[Alburnus arborella|alborella]], il [[Thymallus thymallus|temolo]] ed il gambero di fiume [[autoctono (biologia)|autoctono]] (''[[Austropotamobius pallipes]]'').
 
Tra le specie alloctone sono presenti: il [[Salvelinus alpinus|salmerino alpino]], il [[Micropterus salmoides|Persico trota]], la [[Cyprinus carpio|Carpa]], il Coregone ([[Coregonus oxyrinchus|coregone bondella]] e [[Coregonus lavaretus|coregone lavarello]]), il [[Sander lucioperca|lucioperca]], il [[Perca fluviatilis|persico reale]], il [[Rutilus rutilus|Gardon]], il [[Lepomis gibbosus|persico sole]] ed il [[Ameiurus melas|pesce gatto]]. Nel [[1895]] è stato introdotto il [[Salvelinus alpinus|salmerino]], prelevato dal [[lago di Zugo]], mentre tra il 1894 e il 1897 è stato immesso il [[Coregonus lavaretus|coregone]].
 
La [[Ponte-diga di Melide|diga di Melide]] priva d'impianti di risalita ha avuto un forte impatto sulla cheppia (''[[Alosa fallax]]'') che non riesce a raggiungere le acque del lago per riprodursi. A causa di un'immissione di ignota provenienza, avvenuta verosimilmente verso la fine degli anni ottanta, il [[Rutilus rutilus|gardon]] ha trovato habitat ideale sostituendosi all'alborella, che si è quasi estinta. Si sta pensando a un ripopolamento controllato soprattutto nelle zone di [[Ponte Tresa (Svizzera)|Ponte Tresa]].<ref name="CISSP"/>.
 
Negli ultimi anni, come conseguenza della presenza massiccia di [[cormorani]] sul [[Ceresio]], si sono viste diminuire molte specie di pesci, a soffrirne ne è soprattutto il [[Rutilus rutilus|gardon]] (che è una [[specie]] [[Specie aliena|aliena invasiva)]].