=== L'eruzione del Monte Nuovo ===
Il 29 settembre [[1538]], dopo una serie di fenomeni precursorianticipatori (terremoti;, ritiro del mare a seguito di una imponente sollevazione del suolo;, boati sotterranei; ecc.) con unadopo un'eruzione vulcanica durata appena 5 giorni, sorge ''ex novo''sorse il [[Monte Nuovo]]. L'eruzione cambiacambiò totalmente la topografia del luogo: cancellacancellò completamente il villaggio di Tripergole con tutti i suoi edifici civili, religiosi e militari; scomparescomparve il Monticello del Pericolo; vengonovennero totalmente distrutte le antiche sorgenti termali, e sepolti i rispettivigli impianti di epoca romana che si trovavano presso il villaggio (da Pietro da Eboli chiamate:chiamati ''Balneum Ciceronis'' (o ''Balneum Prati;), Balneum Tripergula;, Balneum Arcus;, Balneum Raynerii;, Balneum de Scrofa;, Balneum de Sancta Lucia; e Balneum de Cruce''); distrutti per sempre anche i resti della villa di Cicerone chiamata ''Academia''; scomparescomparve anche una grande sala termale romana, di forma circolare caratterizzata da sei finestre nella cupola, chiamata "''Truglio"''<ref>di questo edificio che viene detto simile a quello di Baia seppure di dimensioni minori, abbiamo una pianta disegnata da [[Giuliano da Sangallo]], pubblicata da Huelsen "il libro di Giuliano da Sangallo", vol. II, Lipsia 1910, f. 8. La didascalia del Sangallo recita: "''Ale III Perghole, ed evi VI lumi nela volta''".</ref>; e, infine, il lago Lucrino subiscesubì un drastico ridimensionamento, riducendosi aad un decimo di quello che era stata la sua estensione in epoca romana;, così come appare ancora al giorno d'oggi.
Probabilmente nei mesi (o negli anni) successivi all'eruzione il suolo ridiscese progressivamente: secondo alcuni ritornando alla quota che aveva nel [[1530]]; secondo altri abbassandosi di circa 3 m.<br />
Una tavola del 1586 conservata al [[Museo di San Martino]] a Napoli (edita<ref>Edita da E. Duchetti a Roma nel [[1586]])</ref> che ritrae una veduta generale a volo d'uccello dei Campi Flegrei da [[Posillipo]] fino a [[Cuma]], mostra un Lucrino praticamente inesistente, forse per la quota a cui il lago venne a trovarsi a seguito dell'eruzione, da supporre diprobabilmente diversi metri al di sopra del livello del mare.
== Oggi ==
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