Labyrinth - Dove tutto è possibile: differenze tra le versioni

Versione delle 02:29, 8 dic 2022

Versione delle 02:35, 8 dic 2022

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Inizialmente i produttori avevano pensato a [[Michael Jackson]] per il ruolo di Jareth, mentre il regista avrebbe preferito [[Sting]]. La parte fu infine affidata a [[David Bowie]] su suggerimento dei figli di [[Jim Henson]]. Allo stesso modo per il personaggio di Sarah furono proposte [[Helena Bonham Carter]], [[Sarah Jessica Parker]], [[Marisa Tomei]], [[Laura Dern]], [[Jane Krakowski]], [[Yasmine Bleeth]], [[Ally Sheedy]], [[Maddie Corman]] e [[Mia Sara]], prima che la parte fosse affidata a [[Jennifer Connelly]].

Sebbene le riprese del film durarono solo cinque mesi, fu necessario un lavoro certosino di un anno e mezzo per completare la foresta attraversata da Sarah ed i suoi personaggi.

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Per questo il cast e la troupe di entrambi i film si incontravano spesso. Brian Henson ha conosciuto cosi l’attrice Mia Sara, della quale si innamorò. In seguito si incontrarono di nuovo e si sposarono.

Labyrinth aveva delle piccole ispirazioni ad Alice nel paese delle meraviglie, il mago di Oz e “Outside Over There”, libro illustrato per bambini di Maurice Sendak. Il famoso libro di Sendak, Nel paese dei mostri selvaggi, è visto all’inizio di Labyrinth nella stanza di Sarah, insieme a the “In The Night Kitchen”. Non a caso nei credits compare scritto “Jim Henson riconosce il suo debito nei confronti delle opere di Maurice Sendak”.

Sarah ha a disposizione 13 ore. Questo tempo non é casuale, nel folklore popolare c’è una frattura temporale tra mezzanotte e l’una del mattino, che è la tredicesima ora nominale. Infatti sebbene Sarah trascorra molte ore nel mondo dei Goblin, meno di un'ora é trascorsa nel mondo umano.

Quando i genitori di Sarah tornano a casa, è passata da poco la mezzanotte.

Nel 2016 Brian Froud ha annunciato di voler lavorare ad uno spettacolo teatrale tratto da Labyrinth.