Jonathan Lear: differenze tra le versioni
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Un'altra linea di ricerca lo conduce a ridefinire le "professioni" dello psicoanalista e del filosofo. Lear ritiene che esse siano entrambe, non tanto professioni, nel senso difensivo e, si direbbe, corporativo del termine, quanto piuttosto "forme di vita" impegnate a vivere apertamente, ispirate alla ricerca di risposte non scontate.
Una terza linea di ricerca mira a ridefinire, con l'apporto della filosofia, l'effetto terapeutico della psicoanalisi, perfezionando il concetto e la pratica di una terapia concettuale, fondata soprattutto sull'ironia. Essa va intesa, sulla scorta del pensiero di Kierkegaard, come capacità di interrogarsi senza sosta, socraticamente, sul "che cosa" di tutto ciò che siamo e facciamo. In questo senso l'ironia è la strada maestra per ritrovare l'autenticità.
== Fonti ==
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