Bison: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Aggiungi 2 libri per la Wikipedia:Verificabilità (20230116sim)) #IABot (v2.0.9.3) (GreenC bot |
Recupero di 2 fonte/i e segnalazione di 0 link interrotto/i.) #IABot (v2.0.9.3 |
||
Riga 51:
Il bisonte delle steppe (''Bison priscus'') è apparso per la prima volta durante il Pleistocene medio-medio nell'Eurasia orientale e successivamente è diventato ampiamente distribuito in tutta l'[[Eurasia]]<ref name=":22"/>. Durante il tardo [[Ioniano|Pleistocene medio]], circa 195.000-135.000 anni fa, il bisonte delle steppe migrò attraverso il ponte terrestre di Bering in Nord America, diventando ancestrale al moderno bisonte americano, così come forme estinte come il più grande bisonte conosciuto, il lungo ''Bison'' ''latifrons,'' e il più piccolo ''Bison antiquus,'' che si estinse alla fine del tardo Pleistocene<ref>{{Cita pubblicazione|cognome1=Froese|nome1=Duane|cognome2=Stiller|nome2=Mathias|cognome3=Heintzman|nome3=Peter D.|cognome4=Reyes|nome4=Alberto V.|cognome5=Zazula|nome5=Grant D.|cognome6=Soares|nome6=André E. R.|cognome7=Meyer|nome7=Matthias|cognome8=Hall|nome8=Elizabeth|cognome9=Jensen|nome9=Britta J. L.|cognome10=Arnold|nome10=Lee J.|cognome11=MacPhee|nome11=Ross D. E.|data=28 marzo 2017|titolo=Fossil and genomic evidence constrains the timing of bison arrival in North America|rivista=Proceedings of the National Academy of Sciences|lingua=en|volume=114|numero=13|pp=3457–3462|doi=10.1073/pnas.1620754114|issn=0027-8424|pmid=28289222|pmc=5380047|bibcode=2017PNAS..114.3457F}}</ref>. Si pensa che il bisonte americano moderno si sia evoluto da ''B. antiquus'' durante la transizione del tardo Pleistocene-Olocene attraverso la forma intermedia ''Bison occidentalis<ref name="Wilsonetal.2008">{{Cita pubblicazione|cognome1=Wilson|nome1=M.C.|cognome2=Hills|nome2=L.V.|cognome3=Shapiro|nome3=B.|anno=2008|titolo=Late Pleistocene northward-dispersing ''Bison antiquus'' from the Bighill Creek Formation, Gallelli Gravel Pit, Alberta, Canada, and the fate of ''Bison occidentalis''|url=https://archive.org/details/sim_canadian-journal-of-earth-sciences_2008-07_45_7/page/827|rivista=Canadian Journal of Earth Sciences|volume=45|numero=7|pp=827–59|bibcode=2008CaJES..45..827W|doi=10.1139/E08-027}}</ref>''. Il bisonte europeo, ''Bison bonasus,'' apparve per la prima volta in Europa durante il tardo Pleistocene medio, dove esisteva in [[simpatria]] con il [[Bison priscus|bisonte delle steppe]]. La sua relazione con altre specie di bisonti estinti non è chiara, sebbene sembri essere solo lontanamente imparentato con la steppa e i bisonti americani, con forse alcuni incroci tra i due lignaggi durante il Pleistocene medio<ref name=":42"/>. Il bisonte delle steppe è sopravvissuto nell'[[Olocene]] medio in Alaska-Yukon e nella Siberia orientale, prima di estinguersi<ref>{{Cita pubblicazione|cognome1=Boeskorov|nome1=Gennady G.|cognome2=Potapova|nome2=Olga R.|cognome3=Protopopov|nome3=Albert V.|cognome4=Plotnikov|nome4=Valery V.|cognome5=Agenbroad|nome5=Larry D.|cognome6=Kirikov|nome6=Konstantin S.|cognome7=Pavlov|nome7=Innokenty S.|cognome8=Shchelchkova|nome8=Marina V.|cognome9=Belolyubskii|nome9=Innocenty N.|cognome10=Tomshin|nome10=Mikhail D.|cognome11=Kowalczyk|nome11=Rafal|data=giugno 2016|titolo=The Yukagir Bison: The exterior morphology of a complete frozen mummy of the extinct steppe bison, Bison priscus from the early Holocene of northern Yakutia, Russia|url=https://linkinghub.elsevier.com/retrieve/pii/S1040618215012100|rivista=Quaternary International|lingua=en|volume=406|pp=94–110|doi=10.1016/j.quaint.2015.11.084|bibcode=2016QuInt.406...94B}}</ref><ref>{{Cita pubblicazione|nome=Grant D.|cognome=Zazula|nome2=Elizabeth|cognome2=Hall|nome3=P. Gregory|cognome3=Hare|data=2017-11|titolo=A middle Holocene steppe bison and paleoenvironments from the Versleuce Meadows, Whitehorse, Yukon, Canada|rivista=Canadian Journal of Earth Sciences|volume=54|numero=11|pp=1138–1152|lingua=en|accesso=8 novembre 2022|doi=10.1139/cjes-2017-0100|url=http://www.nrcresearchpress.com/doi/10.1139/cjes-2017-0100}}</ref>.
Durante il [[Collo di bottiglia (genetica)|collo di bottiglia]] della popolazione, dopo il grande massacro di bisonti americani durante il 19° secolo, il numero di bisonti rimasti in vita in Nord America è sceso a 541. Durante quel periodo, una manciata di allevatori ha raccolto i resti delle mandrie esistenti per salvare il specie in via di estinzione. Questi allevatori allevavano alcuni dei bisonti con il bestiame nel tentativo di produrre "cattleo" (oggi chiamato " beefalo")<ref>{{Cita web|url=http://www.nature.nps.gov/parkscience/index.cfm?ArticleID=149|titolo=nature.nps.gov|accesso=8 novembre 2022|dataarchivio=3 marzo 2013|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130303115257/http://nature.nps.gov/parkscience/index.cfm?ArticleID=149|urlmorto=sì}}</ref>. Erano anche noti incroci accidentali. Generalmente, i tori domestici maschi venivano incrociati con vacche, producendo prole di cui solo le femmine erano fertili. Gli animali incrociati non hanno mostrato alcuna forma di [[Eterosi|vigore ibrido]], quindi la pratica è stata abbandonata. Gli ibridi di bisonti americani furono sperimentati brevemente in Germania (e si scoprì che erano completamente fertili) e una mandria di tali animali viene mantenuta in Russia. Una mandria di incroci di tipo [[Zubron]] è allevata in Polonia. Gli incroci di prima generazione non si verificano naturalmente, richiedendo un [[Taglio cesareo|parto cesareo]]. I maschi di prima generazione sono sterili. La US National Bison Association ha adottato un codice etico che vieta ai suoi membri di incrociare deliberatamente bisonti con qualsiasi altra specie. Negli Stati Uniti, molti allevatori stanno ora utilizzando il test del DNA per eliminare la genetica residua del bestiame dalle loro mandrie di bisonti. La proporzione di DNA bovino che è stata misurata negli individui introgressi e nelle mandrie di bisonti in epoca moderna è in genere piuttosto bassa, variando dallo 0,56 all'1,8%<ref>{{Cita web|url=https://doi.org/10.1046%2Fj.1523-1739.1995.09061638.x|titolo=doi.org}}</ref>.
Ci sono anche mandrie di bisonti americani di razza pura su terreni pubblici in Nord America. Mandrie importanti si trovano nel [[Parco nazionale di Yellowstone|Parco Nazionale di Yellowstone]], nel [[Parco nazionale di Wind Cave]] nel [[Dakota del Sud|South Dakota]], nel Parco Nazionale di Blue Mounds nel [[Minnesota]], nel [[Parco nazionale Elk Island|Parco Nazionale Elk Island]] in Alberta e nel [[Parco nazionale delle Grasslands|Parco Nazionale delle Grasslands]] nel Saskatchewan. Nel 2015, una mandria di razza di 350 individui è stata identificata su terreni pubblici nelle montagne Henry dello Utah meridionale tramite test genetici del DNA mitocondriale e nucleare. Questo studio, pubblicato nel 2015, ha mostrato anche che la mandria di bisonti di Henry Mountains deve essere esente da [[brucellosi]], una malattia batterica che è stata importata con bovini domestici non autoctoni in Nord America<ref>{{Cita pubblicazione|titolo=On the Origin of Brucellosis in Bison of Yellowstone National Park: A Review|autore=Mary Meagher, Margaret E. Meyer|rivista=Conservation Biology|data=settembre 1994|jstor=2386505|volume=8|numero=3|pp=645–653|doi=10.1046/j.1523-1739.1994.08030645.x}}</ref>.
Riga 59:
Sguazzare è un comportamento comune del bisonte. Una ''bison wallow''<ref>{{Cita web|url=https://www.nps.gov/articles/bison-bellow-1-28-16.htm|titolo=Bison Bellows: What's Wallowing All About? (U.S. National Park Service)|lingua=en|accesso=8 novembre 2022}}</ref> è una depressione poco profonda nel terreno, bagnata o asciutta. I bisonti rotolano in queste depressioni, coprendosi di fango o polvere. Possibili spiegazioni suggerite per il comportamento di sguazzamento includono il comportamento di toelettatura associato alla muta, l'interazione maschio-maschio (un comportamento tipico di alcuni mammiferi ''in calore''), il comportamento sociale per la coesione di gruppo, il comportamento di gioco, il sollievo dall'irritazione della pelle dovuta al morso degli insetti, la riduzione del carico di ectoparassiti (zecche e pidocchi), e termoregolazione<ref name="JSTOR">{{Cita pubblicazione|cognome1=McMillan|nome1=B. R.|cognome2=Cottam|nome2=M. R.|cognome3=Kaufman|nome3=D. W.|titolo=Wallowing Behavior of American Bison (''Bos bison'')|url=https://archive.org/details/sim_american-midland-naturalist_2000-07_144_1/page/159|rivista=American Midland Naturalist|volume=144|numero=1|pp=159–167|jstor=3083019|doi=10.1674/0003-0031(2000)144[0159:wboabb]2.0.co;2|anno=2000}}</ref>. Nel processo di sguazzamento, il bisonte può essere infettato dalla malattia mortale dell'[[antrace]], che può verificarsi naturalmente nel terreno<ref name="Anthrax kills bison in southern N.W.T.">{{cita news|titolo=Anthrax kills bison in southern N.W.T.|editore=CBC.CA|data=8 luglio 2006|url=http://www.cbc.ca/canada/north/story/2006/07/06/anthrax-nwt-bison.html|urlmorto=|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090106084314/http://www.cbc.ca/canada/north/story/2006/07/06/anthrax-nwt-bison.html}}</ref>.
Il temperamento del bisonte è spesso imprevedibile. Di solito appaiono pacifici, indifferenti, persino pigri, eppure possono attaccare qualsiasi cosa, spesso senza preavviso o motivo apparente. Possono muoversi a velocità fino a 56 km/h (35 mph) e coprire lunghe distanze con un galoppo pesante<ref name="NPS3">{{cita testo|url=http://www.nps.gov/archive/wica/bison.htm|titolo=American Bison|accesso=8 novembre 2022|dataarchivio=3 marzo 2010|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20100303175945/http://www.nps.gov/archive/wica/bison.htm|
Le loro armi più ovvie sono le corna portate sia dai maschi che dalle femmine, ma le loro teste massicce possono essere usate come arieti, sfruttando efficacemente lo slancio prodotto da quello che è un peso tipico da 900 a 1.200 chilogrammi (da 2.000 a 2.700 libbre) muovendosi a 50 km/h (30 mph). Le zampe posteriori possono anche essere usate per uccidere o mutilare con effetti devastanti. Nelle parole dei primi naturalisti, erano animali pericolosi e selvaggi che non temevano nessun altro animale e in ottime condizioni potevano sconfiggere qualsiasi nemico<ref name="NPS3"/> (tranne lupi e orsi bruni<ref name="headsmashedin2">{{Cita libro|url=http://www.aupress.ca/books/120137/ebook/99Z_Brink_2008-Imagining_Head_Smashed_In.pdf|titolo=Imagining Head-Smashed-In: Aboriginal Buffalo Hunting on the Northern Plains|cognome=Brink|nome=Jack W.|editore=Athabasca University Press|anno=2008|isbn=978-1-897425-09-1|urlmorto=|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20111216103511/http://www.aupress.ca/books/120137/ebook/99Z_Brink_2008-Imagining_Head_Smashed_In.pdf}}</ref>).
|