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{{Tassobox
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L<nowiki>'</nowiki>'''aguti di Azara''' ('''''Dasyprocta azarae''''' {{zoo|[[Martin Lichtenstein|H. Lichtenstein]]|[[1823]]}}) è un [[Rodentia|roditore]] della [[Famiglia (tassonomia)|famiglia]] dei Dasiproctidi ([[Dasyproctidae]]).
 
I '''Triakidi''' ('''Triakidae''' {{zoo|[[John Edward Gray|Gray]]|1851}}), noti comunemente anche come squali baffuti, cagnesche o palombi, sono una [[Famiglia (tassonomia)|famiglia]] di squali dell'ordine dei Carcariniformi ([[Carcharhiniformes]]). Sono suddivisi in nove [[Genere (tassonomia)|generi]] e oltre 45 [[specie]], 27 delle quali appartengono al genere ''Mustelus''.
== Etimologia ==
L'[[Epiteto|appellativo]] specifico ''azarae'' commemora il naturalista spagnolo [[Félix de Azara|Felix Manuel de Azara]].<ref name="Rekoske"/>
 
== Descrizione ==
Sono squali di dimensioni medio-piccole (lunghezza massima due metri). Si differenziano da altri squali per la loro pelle molto liscia, ricoperta solamente da denticoli minuscoli. Presentano generalmente una colorazione grigia o grigio-brunastra, non screziata, con la superficie inferiore più chiara. La testa non ha bordi sporgenti lateralmente. Gli occhi sono ovali e disposti orizzontalmente. Di solito sono lunghi il doppio della loro altezza. Gli spiracoli, pur presenti, sono molto piccoli. Le narici, poste anteriormente, presentano piccoli barbigli lunghi da 2,5 a 3,2 volte la larghezza della narice. Il solco labiale della bocca è molto lungo. I denti sono piccoli e presentano 3 o 4 cuspidi; sono disposti in 43-60 file su ogni mascella e sono uniformi in entrambe le mascelle. I denti laterali non formano file a pettine. I triakidi hanno due [[Pinna dorsale|pinne dorsali]] prive di aculeo. La prima è relativamente più piccola e più bassa del lobo superiore della [[pinna caudale]] e si trova più vicino alla base delle [[Pinna pettorale|pinne pettorali]] che a quella delle [[Pinna pelvica|pinne pelviche]]. I raggi delle pinne pettorali sono limitati alla base della pinna. La fossetta precaudale è assente. Il margine superiore del lobo superiore della pinna caudale è sempre liscio, mentre il lobo inferiore è piccolo o assente. I corpi vertebrali hanno un nucleo centrale, ossificato, a forma di cuneo. La valvola a spirale dell'intestino ha da 14 a 16 giri.
L'aguti di Azara ha una lunghezza testa-corpo di 40-64 cm<ref name="Rekoske"/><ref>{{cita pubblicazione | autore=M. A. Johnson, P. M. Saraiva e D. Coelho | titolo=The role of gallery forests in the distribution of Cerrado Mammals | rivista=Journal of Mamology | volume=64 | numero=3 | pp=531-523}}</ref> e una coda di circa 2,5 cm. Il peso di questo [[Rodentia|roditore]] oscilla tra uno e quattro chilogrammi.<ref name="Rekoske"/> La pelliccia va dal bruno-verdastro al nero-verdastro ed è screziata di marrone più o meno scuro. Il dorso è generalmente marrone scuro, talvolta con riflessi arancioni, mentre il ventre è chiaro.<ref name="Rekoske"/> La pelliccia della parte anteriore del corpo va dal giallastro al bruno-giallastro. I peli del mantello possono essere sia lucidi che opachi; quelli della parte posteriore del corpo sono più lunghi.<ref name="Rekoske"/> L'aguti di Azara ha le orecchie prominenti, una forma del corpo arrotondata e la [[testa]] simile a quella di tutti i [[Hystricognathi|caviomorfi]]. Le zampe sottili hanno quattro dita funzionali e un pollice rudimentale sui piedi anteriori e tre dita su quelli posteriori. I [[Molare|molari]] hanno una corona cilindrica.<ref name="Rekoske"/>
 
== Distribuzione e habitat ==
L'aguti di Azara abita le regioni orientali e centrali dell'[[America del Sud]], nel [[Brasile]] orientale e sud-orientale, in [[Paraguay]] e nel nord dell'[[Argentina]].
 
Questi roditori abitano principalmente nelle [[Foresta pluviale tropicale|foreste pluviali]] e in altre zone umide, come le paludi. Raramente si possono trovare anche nella [[pampa]] aperta. Preferiscono gli habitat vicino all'acqua.
 
== Biologia ==
I triakidi sono [[Viviparità|vivipari]] e danno alla luce 2-52 piccoli per volta, a seconda della specie. Alcune possiedono strutture uterine per nutrire i piccoli in via di sviluppo, mentre altre li sostengono con un [[sacco vitellino]]. Crescita ed età di maturità variano: alcune specie crescono più in fretta, maturando nel giro di 2-3 anni, mentre altre possono metterci 10 anni. Si nutrono di vari [[Invertebrata|invertebrati]] e [[Osteichthyes|pesci ossei]] di fondale e pelagici. Sono per la maggior parte nuotatori forti e attivi, spesso riuniti in gruppi da piccoli a grandi, e se molti hanno un ''[[home range]]'' localizzato, di altri (come la [[Galeorhinus galeus|cagnesca]]) sono documentate migrazioni a distanze considerevoli.
Gli aguti di Azara sono [[Diurnalità|animali diurni]], ma apossono essere particolarmente attivi durante il crepuscolo.<ref name="Rekoske"/>
 
== Distribuzione e habitat ==
Conducono un'esistenza prevalentemente solitaria,<ref name="Rekoske"/> tuttavia sono [[Monogamia|monogami]]. Gli esemplari territoriali occupano aree fisse, le cui dimensioni dipendono dalla disponibilità alimentare della zona. Qui costruiscono dimore sotto le rocce o vicino agli alberi.<ref name="Rekoske"/> I territori vengono difesi dalle intrusioni dei conspecifici. Gli aguti di Azara sono creature sociali che dedicano molto tempo a pulirsi a vicenda. Quando si sente minacciato, l'aguti può emettere dei richiami simili all'abbaiare di un cane.
I triakidi vivono in tutto il mondo a latitudini tropicali, subtropicali e temperate sulle [[Piattaforma continentale|piattaforme continentali]] di tutti gli oceani. Si incontrano quasi sempre in prossimità della costa: solo pochissime specie sono [[Domonio pelagico|pelagiche]]. Una specie, il più piccolo rappresentante della famiglia, ''Iago omanensis'', di appena 37 centimetri, può spingersi a 2000 metri di profondità. Nelle acque europee, vale a dire nel [[mare del Nord]], nel [[mare d'Irlanda]], nella [[La Manica|Manica]], nel [[golfo di Biscaglia]] e nel [[mar Mediterraneo]], sono presenti solamente quattro specie, la cagnesca (''[[Galeorhinus galeus]]''), il palombo stellato (''[[Mustelus asterias]]''), il palombo liscio (''[[Mustelus mustelus|M. mustelus]]'') e il palombo punteggiato (''[[Mustelus punctulatus|M. punctulatus]]'').
 
L'aguti di Azara ha un udito eccellente che gli consente di individuare i predatori e localizzare il rumore prodotto dai frutti caduti.<ref name="Rekoske"/><ref name="Fleming"/> Ciò si riflette anche nell'anatomia dell'orecchio esterno.
 
Quando non è minacciato l'aguti di Azara si sposta al trotto o saltellando con una serie di brevi balzi.<ref name="Rekoske"/> È in grado di nuotare e si trova spesso in prossimità dell'acqua.<ref name="Rekoske"/>
 
=== Alimentazione ===
Gli aguti di Azara sono [[Onnivoro|onnivori]], nonostante vengano per lo più considerati dei [[Frugivoro|mangiatori di frutta]].<ref>{{cita pubblicazione | autore=Deborah A. McWilliams | titolo=Determinants for the Diet of Captive Agoutis (Dasyprocta spp.) | rivista=Veterinary Clinics of North America: Exotic Animal Practice | volume=12 | numero=2 | anno=2009 | pp=279-286 | doi=10.1016/j.cvex.2009.01.001}}</ref>
 
È risaputo che si nutrono principalmente di [[Noce (botanica)|noci]],<ref>{{cita pubblicazione | autore=Brian K. McNab | titolo=The influence of food habits on the energetics of eutherian mammals | rivista=Ecological Monographs | volume=56 | numero=1 | data=marzo 1986 | pp=1-19}}</ref> [[Seme|semi]], [[Frutto|frutti]], radici e altre sostanze vegetali. Possono anche rompere le dure noci del Brasile, motivo per cui sono molto importanti per la loro dispersione. Talvolta gli aguti di Azara immagazzinano anche i semi di cui si nutrono e pertanto aiutano il rimboschimento delle foreste, in modo simile agli [[Sciurus vulgaris|scoiattoli]] originari dell'Europa centrale.<ref name="Rekoske"/><ref>{{cita pubblicazione | autore=Juan Carlos Guix e Xavier Ruiz | url=http://ddd.uab.cat/pub/orsis/02134039v15p121.pdf | titolo=Plant-disperser-pest evolutionary triads: how widespread are they | rivista=Orsis | volume=15 | anno=2000 | pp=121-126}}</ref> Spesso seguono le scimmie, che frequentemente lasciano cadere i frutti mentre mangiano.<ref name="Rekoske"/> Possono causare danni nelle piantagioni di canna da zucchero e banane, dato che amano molto mangiarle.<ref name="Rekoske"/><ref>{{cita pubblicazione | autore=C. A. Chapman e L. J. Chapman | titolo=Survival without dispersers: seedling recruitment under parents | rivista=Conservation Biology | volume=9 | anno=1995 | pp=675-678}}</ref> Poiché sempre più vasti appezzamenti di foresta vengono destinati all'agricoltura, l'aguti di Azara si nutre sempre più a spese dei raccolti.<ref name="Rekoske"/>
 
Quando mangiano, gli aguti di Azara di solito si siedono sulle zampe posteriori e tengono il cibo con quelle anteriori.<ref name="Rekoske"/>
 
=== RiproduzioneTassonomia ===
[[File:Shark melbourne aquarium.jpg|thumb|Squalo baffuto (''[[Furgaleus macki]]'')]]
Gli aguti di Azara raggiungono la maturità sessuale verso la fine del primo anno di vita; la stagione degli amori si protrae per tutta la durata dell'anno. Dopo un periodo di gestazione di circa 100-120 giorni, la femmina partorisce 1-3 piccoli. L'[[Speranza di vita|aspettativa di vita]] è di quasi 20 anni.<ref name="Rekoske"/>
[[File:Galeorhinus galeus.jpg|thumb|Cagnesca (''[[Galeorhinus galeus]]'')]]
[[File:Océanopolis - les aquariums 001.JPG|thumb|Palombo stellato (''[[Mustelus asterias]]'')]]
[[File:Mustelus canis indie.jpg|thumb|Palombo comune (''[[Mustelus canis]]'')]]
[[File:Manazo.png|thumb|Palombo stellato orientale (''[[Mustelus manazo]]'')]]
 
Es gibt neun Gattungen und 47 Arten:
=== Predatori ===
[[Predazione|Nemici]] naturali dell'aguti di Azara sono i [[Boidae|boa]],<ref name="Rekoske"/> lo speoto (''[[Speothos venaticus]]''),<ref>{{cita pubblicazione | autore=Gerald L. Zuercher, Philip S. Gipson e Osvaldo Carrillo | titolo=Diet and habitat associations of bush dogs Speothos venaticus in the Interior Atlantic Forest of eastern Paraguay | rivista=Oryx | volume=39 | numero=1 | anno=2005 | pp=86-89 | doi=10.1017/S0030605305000153}}</ref>, l'[[Leopardus pardalis|ocelot]],<ref name="Rekoske"/> il puma (''[[Puma concolor]]''),<ref>{{cita pubblicazione | autore=Gabriela Ludwig ''et al.'' | titolo=Cougar Predation on Black-and-Gold Howlers on Mutum Island, Southern Brazil | rivista=International Journal of Primatology | volume=28 | numero=1 | anno=2007 | pp=39-46 | doi=10.1007/s10764-006-9103-7}}</ref><ref name="De Azevedo"/> il giaguaro (''[[Panthera onca]]'')<ref name="Rekoske"/><ref name="De Azevedo"/> e l'uomo, che gli dà la caccia da migliaia di anni.<ref name="Rekoske"/>
 
=== Sottofamiglia Triakinae ===
Quando si sente minacciato, può rimanere immobile,<ref name="Rekoske"/> ma se la distanza di sicurezza viene superata, può correre via procedendo a zig-zag.<ref name="Rekoske"/>
* Genere ''[[Triakis]]'' {{zoo|Müller & Henle|1838}}
** Palombo dalle bande (''[[Triakis scyllium]]'' {{zoo|Müller & Henle|1839}})
** Palombo dai denti affilati (''[[Triakis megalopterus]]'' {{zoo|(Smith|1839)}})
** Squalo leopardo (''[[Triakis semifasciata]]'' {{zoo|Girard|1855}})
** Palombo maculato (''[[Triakis maculata]]'' {{zoo|Kner & Steindachner|1867}})
** Palombo dalle pinne falcate (''[[Triakis acutipinna]]'' {{zoo|Kato|1968}})
* Genere ''[[Mustelus]]'' {{zoo|Linck|1790}}
** Palombo liscio (''[[Mustelus mustelus]]'' {{zoo|(Linnaeus|1758)}}
** Palombo comune (''[[Mustelus canis]]'' {{zoo|(Mitchill|1815)}}
** Palombo stellato (''[[Mustelus asterias]]'' {{zoo|Cloquet|1819}}
** Palombo punteggiato (''[[Mustelus punctulatus]]'' {{zoo|Risso|1827}}
** Palombo stellato orientale (''[[Mustelus manazo]]'' {{zoo|Bleeker|1854}}
** Palombo bruno (''[[Mustelus henlei]]'' {{zoo|(Gill|1863)}}
** Palombo californiano (''[[Mustelus californicus]]'' {{zoo|Gill|1864}}
** Palombo dai denti affilati (''[[Mustelus dorsalis]]'' {{zoo|Gill|1864}}
** Palombo australiano (''[[Mustelus antarcticus]]'' {{zoo|Günther|1870}}
** Palombo maculato (''[[Mustelus mento]]'' {{zoo|Cope|1877}}
** Palombo dalle pinne falcate del Pacifico (''[[Mustelus lunulatus]]'' {{zoo|Jordan & Gilbert|1882}}
** Palombo arabico (''[[Mustelus mosis]]'' {{zoo|Hemprich & Ehrenberg|1899}}
** Palombo grigio (''[[Mustelus griseus]]'' {{zoo|Pietschmann|1908}}
** Palombo fasciato (''[[Mustelus fasciatus]]'' {{zoo|(Garman|1913)}}
** Palombo stellato estuarino (''[[Mustelus lenticulatus]]'' {{zoo|Phillipps|1932}}
** Palombo dalle pinne falcate dell'Atlantico (''[[Mustelus norrisi]]'' {{zoo|Springer|1939}}
** Palombo dal muso stretto (''[[Mustelus schmitti]]'' {{zoo|Springer|1939}}
** Palombo stellato sudafricano (''[[Mustelus palumbes]]'' {{zoo|Smith|1957}}
** Palombo dagli occhi piccoli (''[[Mustelus higmani]]'' {{zoo|Springer & Lowe|1963}}
** Palombo gobbo (''[[Mustelus whitneyi]]'' {{zoo|F. Chirichigno|1973}}
** ''[[Mustelus minicanis]]'' {{zoo|Heemstra|1997}}
** ''[[Mustelus sinusmexicanus]]'' {{zoo|Heemstra|1997}}
** ''[[Mustelus albipinnis]]'' {{zoo|Castro-Aguirre, Antuna-Mendiola, González-Acosta & de la Cruz-Agüero|2005}}
** ''[[Mustelus ravidus]]'' {{zoo|White & Last|2006}}
** ''[[Mustelus widodoi]]'' {{zoo|White & Last|2006}}
** ''[[Mustelus stevensi]]'' {{zoo|White & Last|2008}}
** ''[[Mustelus andamanensis]]'' {{zoo|White, Arunrugstichai & Naylor|2021}}
* Gattung: ''Scylliogaleus'' Boulenger, 1902
** [[Nasenlappen-Hundshai]] (''Scylliogaleus quecketti'' Boulenger, 1902)
 
== Conservazione ==
Das Azara-Aguti ist insbesondere durch die Rodung der Regenwälder gefährdet<ref name="Rekoske" /><ref name="Fleming" /> und wurde 1996 als gefährdet eingestuft.<ref>F. Catzeflis, J. Patton, A. Percequillo, C. Bonvicino, M. Weksler, M.: ''[{{IUCN|ID=6278|ScientificName=Dasyprocta azarae|PureURL=yes}} Dasyprocta azarae].'' In: ''[[IUCN]]'', 2008, IUCN: [http://www.iucnredlist.org Red List of Threatened Species], Version 2010.1. Eingesehen 12. Juni 2010.</ref> Die Bejagung wegen seines Fleisches trägt in besiedelten Gebieten zusätzlich zur Gefährdung bei.<ref name="Rekoske" />
 
* Gattung: ''Furgaleus'' Whitley, 1951
== Unterarten ==
** [[Schnauzbarthai]] (''Furgaleus macki'' (Whitley, 1943))
Die beiden [[Unterart]]en ''Dasyprocta a. azarae'' und ''Dasyprocta a. paraguayensis'' sind bekannt.
* Gattung: ''Galeorhinus'' Blainville, 1816
** [[Hundshai]] (''Galeorhinus galeus'' (Linnaeus, 1758))
* Gattung: ''Gogolia'' Compagno, 1973
** [[Segelflossen-Glatthai]] (''Gogolia filewoodi'' Compagno, 1973)
* Gattung: ''[[Hemitriakis]]'' Herre, 1923
** [[Tiefsee-Sichelflossen-Hundshai]] (''Hemitriakis abdita'' Compagno & Stevens, 1993)
** ''[[Hemitriakis complicofasciata]]'' Takahashi & Nakaya, 2004
** ''[[Hemitriakis indroyonoi]]'' White, Compagno & Dharmadi, 2009
** [[Sichelflossen-Hundshai]] (''Hemitriakis falcata'' Compagno & Stevens, 1993)
** [[Japanischer Hundshai]] (''Hemitriakis japanica'' (Müller & Henle, 1839))
** [[Weissflossen-Hundshai]] (''Hemitriakis leucoperiptera'' Herre, 1923)
* Gattung: ''Hypogaleus'' Smith, 1957
** [[Schwarzspitzen-Glatthai]] (''Hypogaleus hyugaensis'' (Miyosi, 1939))
* Gattung: ''[[Iago (Gattung)|Iago]]'' Compagno & Springer, 1971
** [[Langnasen-Hundshai]] (''Iago garricki'' Fourmanoir & Rivaton, 1979)
** [[Großaugen-Hundshai]] (''Iago omanensis'' (Norman, 1939))
 
== Note ==