Utente:ArchImage74/Sandbox: differenze tra le versioni
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Per evitare perdite di nitidezza, utilizzando ISO troppo alti, è sempre meglio lavorare con obiettivi luminosi. Più l'obiettivo è luminoso e più il diaframma potrà raggiungere aperture maggiori. Il fotografo di scena per affrontare al meglio qualsiasi situazione dovrebbe lavorare con ottiche che non hanno luminosità inferiore a f2.8. Perciò anche la scelta del giusto obiettivo è importante. Tra i più versatili teleobiettivi c'è il 70-200mm f/2.8, uno zoom luminoso, stabilizzato, che permette una buona escursione focale nel caso il fotografo non abbia molta libertà di movimento. In caso contrario è sempre bene diversificare le inquadrature per evitare un servizio fotografico monotono, anche utilizzando ottiche fisse come il 35mm f/1.8 o più spinte come l'85mm f/1.8. In caso di teatri più piccoli o situazioni più raccolte può essere sufficiente utilizzare anche l'obiettivo 24-70mm f/2.8.
Con gli strumenti descritti è possibile diversificare le inquadrature a seconda delle necessità, utilizzando anche la tecnica della profondità di campo. Se la scena prevende un gesto o la mimica facciale di un attore allora è quasi sempre necessario valorizzarla. Il diaframma verrà aperto e controbilanciato dai tempi di scatto per ottenere la giusta esposizione. In questo modo il particolare della scena verrà isolato dallo sfondo il quale risulterà sfocato. Il risultato sarà un ridotta profondità di campo che potrà aumentare all'avvicinarsi del fotografo verso il soggetto.
===Critica===
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