Tempio Vaikom: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Segue revisioni editoriali-
Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile Modifica da mobile avanzata
Storia pre-coloniale: Segue revisioni editoriali-
Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile Modifica da mobile avanzata
Riga 15:
 
== Storia pre-coloniale ==
Kharasura, nel ricevere Shaiva Vidya Upadesh da Malyavan, andò a [[Chidambaram]] e fece una severagrande penitenza e una Tapasya (una disciplina spirituale che implica una meditazione profonda, austerità/moderazione, autodisciplina e sforzi per raggiungere la realizzazione del Sé)<ref>{{Cita news|lingua=en|url=https://www.yogapedia.com/definition/6638/tapasya|titolo=What is Tapasya? - Definition from Yogapedia|pubblicazione=Yogapedia.com|accesso=19 ottobre 2018}}</ref> per il conseguimento della [[Mokṣa|Moksha]] (salvezza dal ciclo delle rinascite). Soddisfatto della sua penitenza, Lord Shiva gli concesse tutti i doni che egli aveva chiesto e gli regalò tre grandi Linga estratti dadal dentrosuo di luiinterno. Assicurandolo che lui sarebbe sempre stato presente in loro, Lord Shiva scomparì, chiedendo prima a Khara di adorare i Linga per raggiungere Moksha. Nel viaggio di ritorno verso il sud dell'Himalaya, Khara, con i tre Linga - uno nella mano destra, uno nella mano sinistra e l'altro al collo - si sentì stanco e si fermò a riposare per un po'. Dopo il riposo, quando cercò di riprendere i linga, questi non si mossero. Si rese conto che era la maya di Shiva e, quando lo invocò, i cieli gli parlarono così:
{{Citazione|Rimarrò qui a dare Moksha a chi mai si rifugerà in Me|3=I shall remain here giving Moksha to whom so ever take refuge in Me|lingua=en}}
Khara, avendo raggiunto il Moksha, affidò i sacri Linga alla custodia di Maharshi Vyaghrapada, che lo aveva seguito rimanendo invisibile, e chiese al saggio di proteggerli e adorarli.