What-if analysis: differenze tra le versioni

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== Descrizione ==
Il modo più semplice per applicare tale metodo è quello di porre la domanda "Cosa succede se ...?" (in inglese ''What if ...?'', da cui il nome di tale tecnica), seguita da un'ipotesi.<ref name=univaq>[http://ing.univaq.it/fumarola/page/analisi_rischio/what_if.html Università degli Studi dell'Aquila - Giuseppe Fumarola, SICUREZZA NELL'INDUSTRIA DI PROCESSO - Fondamenti]</ref>
 
Ad esempio, durante lo svolgimento dell'analisi dei rischi di una macchina, un esempio di domanda potrebbe essere: "Cosa succede se la macchina si inceppa?" A partire dalle risposte alle domande del tipo "what if", è così possibile discutere e indagare sulle possibili conseguenze nei diversi scenari ipotizzati.