Vera Croce: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Revisione, minuscole std, fix link |
→La ricerca della Vera Croce: fix link, non si capiva quale Eusebio fosse |
||
Riga 7:
===La ricerca della Vera Croce===
[[Eusebio di Cesarea
[[Socrate Scolastico]] (nato nel [[380]] circa), nella sua ''Storia Ecclesiastica'', fornisce un resoconto del ritrovamento[http://www.ccel.org/fathers2/NPNF2-02/Npnf2-02-06.htm#P394_149362]. In esso si narra come [[Elena (madre di Costantino)|Elena]], l'anziana madre di Costantino, avesse fatto distruggere il tempio pagano e avesse riportato alla luce il Sepolcro, dove furono ritrovate tre croci e il [[Titulus crucis|titulus]] della [[crocifissione]] di [[Cristo]]. Nella versione di Socrate, Macario fece porre le tre croci, una per volta, sopra il corpo di una donna gravemente malata. La donna, miracolosamente, guarì perfettamente al tocco della terza croce, che venne identificata con l'autentica croce di Cristo. Socrate sostiene che fossero stati ritrovati anche i chiodi della crocefissione, e che Elena li avesse mandati a [[Costantinopoli]], dove furono incorporati nell'elmo dell'Imperatore e uno fu trasformato nel morso del proprio cavallo (questo morso sarebbe quello conservato nel [[Duomo di Milano]] a decine di metri d'altezza dal suolo.) Un altro chiodo dovrebbe circondare l'interno della [[Corona Ferrea]] oggi conservata nel Duomo di Monza.
|