Cronulla-Sutherland Sharks: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Recupero di 1 fonte/i e segnalazione di 0 link interrotto/i.) #IABot (v2.0.9.3
m al undicesimo > all'undicesimo
Riga 71:
Il promettente ala / centro Blake Ferguson è stato criticato per i commenti sul voler lasciare il club per raggiungere il successo. Il martedì 20 luglio Ricky Stuart ha lasciato gli Sharks per il resto della stagione dopo aver ammesso di non riuscire ad ottenere di più dai giocatori e di averli "persi". Il presidente Irvine ha deciso di dare la possibilità all'assistente allenatore del Nuovo Galles del Sud e del Cronulla Shane Flanagan. Dopo la partenza, Stuart ha anche citato i rapporti spezzati con il presidente Damian Irvine come motivo della sua partenza, nonostante il club abbia fatto passi avanti fuori campo sotto la sua guida e il suo impegno e Irvine abbia reso disponibili fondi per sostenere Stuart nel mercato dei giocatori come desiderava.
 
La stagione 2011 è iniziata in modo promettente per il club. L'aggiunta di Wade Graham al quinto ottavo e del nazionale neozelandese Jeremy Smith in un pacchetto che già conteneva due giocatori del State of Origin prometteva la fine dello status degli Sharks come zimbelli del campionato. Nonostante fossero stati umiliati dai Raiders al Canberra Stadium nel round uno, 40-12, il club ha vinto le sue prossime due partite. Hanno battuto i premier in carica St. George Illawarra 16-10 in casa nel secondo round e hanno battuto Penrith 44-12 al Centerbet Stadium. Manca una serie di giocatori iniziali della prima squadra a causa di un infortunio, gli Sharks hanno quindi perso cinque di fila contro i Warriors (26-18), Sea Eagles (19-13), Knights (24-20), Cowboys (30-12) e Rabbitohs (31-12), scendendo dalla nona alla quindicesima posizione in classifica. Hanno rotto la loro maledizione nel decimo round, quando hanno battuto i Sydney Roosters 18-4 in difficoltà al Toyota Stadium. Furono di nuovo deludenti al all'undicesimo round, quando furono sconfitti 40-6 dagli Eels al Parramatta Stadium. Nonostante abbiano perso 14-8 contro lo Storm nel round 12, hanno migliorato molto e hanno costretto lo Storm a una classica resa dei conti all'AAMI Park di Melbourne. Hanno quindi affrontato i Broncos in casa nella tredicesima giornata, andando giù di 34-16, prima che un riposo nella quattordicesima giornata avesse dato loro la possibilità di riorganizzarsi. Mentre gli Sharks stavano facendo una pausa tanto necessaria il capitano Paul Gallen guidò la squadra del NSW Blues verso una memorabile vittoria per 18-8 sul Queensland nello State of Origin. Ha quindi giocato in modo eccezionale per gli Sharks nella loro partita della quindicesima giornata contro i Bulldogs appena tre giorni dopo la partita dello State of Origin, una partita in cui Cronulla ha battuto di 26-10 il Canterbury-Bankstown. Le successive quattro settimane hanno visto un'inversione di tendenza delle prestazioni del club, con la vittoria sui Gold Coast Titans 36-12 e sui South Sydney Rabbitohs 24-4, prima che si vendicassero contro i Canberra Raiders 26-12.
 
Il Cronulla perse i suoi due piloni per la stagione 2012: Kade Snowden passò al Newcastle e Luke Douglas firmò con i Gold Coast Titans. La trasformazione del capitano Paul Gallen in un pilone dello State of Origin alleviò un po' questo problema e gli Shark si attivarono nel mercato degli acquisti, ingaggiando il pilone di Jon Green dal St George, l'ex giocatore degli Sharks Isaac de Gois, il pilone Mark Taufua dal Newcastle, il mediano Jeff Robson dal Parramatta e i piloni Bryce Gibbs e Andrew Fifita dai Wests Tigers.