Bellissima: differenze tra le versioni
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== Soggetto di Zavattini ==
[[File:Magnani+chiari bellissima.jpg|thumb|left|upright=0.8|Anna Magnani (Maddalena Cecconi) e Walter Chiari (Alberto Annovazzi)]]
Maddalena ha una figlia di sei anni, Maria. Maria non è molto bella, ma per sua madre è bellissima, lo dice sempre. Maria ha anche un leggero difetto di pronuncia e Maddalena non lo trova un difetto ma una qualità. Maddalena ha trent’anni, un carattere vivace e deciso. Lavora come guardarobiera
Un giorno si annuncia un concorso cinematografico: cercano una bambina di sei anni, per un film molto importante. Maddalena pensa che cercano proprio sua figlia e salta le ore del sonno per portarla allo stabilimento dove il regista deve fare la sua scelta.
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Arriva il giorno dei provini. Maddalena vorrebbe entrare nel teatro dove si fanno i provini ma è vietato l’ingresso ai familiari dei piccoli candidati. Allora la sua pena è grandissima. Neanche le sue arti riescono a rompere la consegna. Ma intanto non perde il tempo e si informa di tutta la organizzazione del film. Conosce il nome del produttore e degli altri elementi importanti e accetta la corte di un tale che assicura di avere influenza sul regista, un ispettore di produzione millantatore e un poco losco.
Una sera
Il suo provino risulta dei peggiori. Maddalena riesce con i suoi soliti sotterfugi a vederlo – a vedere la figlia nel confronto con le altre – la povera piccola impacciata Maria. Lì per lì Maddalena vorrebbe fare fuoco e fiamme e perfino prendersela con la figlia. Malgrado gli armeggi di Maddalena, Maria sembra destinata ad essere scartata: nella saletta di proiezione dei provini rimbombano risate, prese in giro, addirittura la piccola viene definita "una nana". Ma poi Blasetti in persona la manda a cercare, manda dei delegati a casa sua - dove incontrano il marito all'oscuro di tutto - perché vuole la piccola Maria nel film.
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