Automotrice FS ALe 724: differenze tra le versioni
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La prima elettromotrice venne consegnata alle FS il 14 ottobre [[1982]]<ref>''Notizie flash'', in "[[I Treni Oggi]]" n. 25 (dicembre 1982), p. 8.</ref>. Nel corso del [[1983]] i primi complessi entrarono in servizio sulla cosiddetta [[Linea 2 (servizio ferroviario metropolitano di Napoli)|"metropolitana FS"]] di [[Napoli]]<ref>''Notizie flash'', in "[[I Treni Oggi]]" n. 32 (settembre 1983), p. 5.</ref>; dopodiché, altre unità entrarono a disposizione delle varie DTR regionali d'[[Italia]] fra cui in [[Piemonte]], [[Liguria]] e [[Toscana]].
In origine, le ALe 724, i rimorchi Le 884 e le carrozze pilota Le 724 vennero dipinti nella livrea "navetta" per servizi vicinali in [[Grigio|grigio chiaro]] e fasce orizzontali [[arancione]] e [[Viola (colore)|viola]], ma nei primi [[anni 2000|anni duemila]] con la nascita di [[Trenitalia]] è stata
Giudicate oramai inadeguate rispetto ai requisiti imposti dal trasporto pendolare, anche se forse un po' prematuramente, stante le loro caratteristiche e prestazioni nel complesso ancora valide che ne avrebbero anzi potuto suggerire un ulteriore revamping, stavolta dell'elettronica, oltre a quello già precedentemente eseguito e dianzi citato, dal [[2016]] le ALe 724, assieme ai rimorchi Le 884, sono state per buona parte dismesse, rimanendo in servizio solo presso le divisioni passeggeri di Piemonte ([[Torino Smistamento]]) e Campania. Con la consegna dal [[2019]] dei nuovi treni [[Pop (treno)|Pop]] è stato disposto il ritiro definitivo anche delle ultime ALe 724, comprensive di materiale rimorchiato Le 884-Le 724 entro la primavera [[2021]], non essendo i mezzi dotati di impianto antincendio (il quale, tuttavia, si sarebbe forse anche potuto applicare, come fatto del resto su altri veicoli ferroviari non recentissimi); tuttavia, dato il perdurare della pandemia da [[COVID-19]], al fine di garantire la presenza di più corse possibili, hanno continuato a circolare anche gli ultimi complessi fino al [[2023]].
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