Discussione:Titulus crucis: differenze tra le versioni

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Enricowk (discussione | contributi)
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:::Come vedi hai citato senza averlo letto un testo che non cerca affatto di utilizzare un dettaglio linguistico marginale per concludere che ci sono somiglianze fra la Bibbia e i Testi Mesopotamici. La tua seconda fonte, una nota di poche righe della Bibbia di Gerusalemme, non dice che la possibile traduzione alternativa (e non utilizzata da nessuna traduzione biblica) sia un indizio di dipendenza di Genesi dalle fonti mesopotamiche, come vorresti far credere. Ti resta solo il saggio di Ehrman, uno studioso che fino all'età adulta ha creduto fermamente che il mondo abbia solo 6000 anni e perciò non è né un modello di prudenza nei suoi giudizi né una prova del consenso degli studiosi. Leggi pure Ehrman, ma tieni presente che i saggi non sono fonti enciclopediche e le loro affermazioni devono essere il punto di partenza per approfondire cosa effettivamente scrivono gli articoli peer reviewed e i libri ritenuti autorevoli come quello di Heidel. Ritorno al mio consiglio iniziale: approfondisci le somiglianze e le differenze fra Genesi ed Enuma elish. Ci sono fonti a bizzeffe, basta prendere il tempo per leggerle. Se non vuoi studiarle non impasticciare wikipedia con affermazioni frettolose. Il metodo di trinciare giudizi spacciandoli per il consenso unanime degli studiosi, lasciando agli altri il lavoro di studiare fonti complete e aggiornate è scorretto e provocatorio. --[[Utente:Pinea|Pinea]] ([[Discussioni utente:Pinea|msg]]) 00:08, 4 apr 2023 (CEST)
 
 
 
Ciao Pinea, mi sembra che che tu continui nei tuoi atteggiamenti di quello che dà lezioni alla [[Bibbia TOB]]. In merito alla Creazione, ripeto: non basta il tuo parere ma devi citare una fonte che contraddica le attuali, dicendo che non vi può essere traduzione diversa. Invece è esattamente il contrario: non fa differenza che la Gerusalemme, abbia la traduzione senza "quando", perché la stessa Bibbia evidenzia tranquillamente che sono equivalenti; altrettanto non conta che la maggior parte delle bibbie usi una sola delle due alternative (se per questo, anche la Pericope dell'adultera viene citata, se pur non facente parte del testo originale, come ormai pacificamente riconosciuto dalla grande maggioranza dei biblisti, anche cristiani). Il tuo intervento specifico (stralcio con dicitura lapidaria: "il quando non c'è") è tutt'altro che costruttivo ma si limita a stralciare e non ad aggiungere fonti precise ed in linea; trova una fonte accademica ed autorevole (non la tua raccolta googlata) che dica che le due traduzioni NON sono equivalenti. Questo è il punto del discorso e il motivo del tuo stralcio non fontato. Inoltre sulle somiglianze tra ''Genesi'' e testi mesopotamici appare addirittura ridicolo negare somiglianze ampiamente riconosciute da tutti gli studiosi, anche cristiani (alcuni tra i molteplici esempi: "''alle spalle di questa narrazione ci sono elementi arcaici che rielaborano miticamente una catastrofe mesopotamica divenuta oggetto anche di poemi mitologici orientali come la famosa Epopea di Gilgamesh o il poema di Atrahasis''" [Bibbia Paoline, p.17], "''gli scrittori biblici hanno prodotto una versione di un comune racconto mesopotamico sulle origini del mondo popolato, esplorando le più importanti questioni su Dio e sull'umanità attraverso la narrazione''" [Nuovo Grande Commentario Biblico, pp.9-10,18]; "''un caso evidente di derivazione letteraria. Troppe e troppo precise sono le concordanze del racconto biblico con le versioni babilonesi del mito, conservate nel poema di Atram-khasis [Atrahasis] e in quello di Gilgamesh''" [Mario Liverani, Oltre la Bibbia p.257-259]; "''il tema di un diluvio è presente in tutte le culture, ma i racconti dell'antica Mesopotamia hanno un interesse particolare a causa delle somiglianze con il racconto biblico''" [Bibbia Gerusalemme, p.35]; "''il diluvio, di cui si conoscevano narrazioni extrabibliche (specialmente quella babilonese contenuta nell'epopea di Gilgamesh), è anche rievocato dalle due tradizioni «iahvista» e «sacerdotale» con qualche ritocco letterario e dal proprio punto di vista''" [Bibbia TOB p. 53]; e non solo mesopotamici: "'' l'immagine proviene dal linguaggio mitico fenicio. Già secondo 1,7 si immaginava che la terra e l'aria fossero tra due masse d'acqua''" [Bibbia TOB, p.55])
 
Senza girarci tanto intorno, Pinea, '''il problema più grave''' è che tu persegui nelle tue convinzioni di poter giudicare e contraddire biblisti e accademici e l'hai sempre fatto (di nuovo, appena qui sopra con [[Bart Ehrman|Ehrman]], un accademico noto e citato anche dal cattolico [[Raymond Brown|Brown]], peraltro). Il ridicolo attacco alla Bibbia TOB [[Discussione:Luca_(evangelista)#Vandalismo|qui]], ne è un esempio tragicomico:
*Pinea che contraddice e corregge i biblisti (in primis la Bibbia TOB) in merito alle loro "''obiezioni stupide''" (come da te definite), spiegando loro i vari termini in greco che non hanno valutato ("''oros''", "''ornis''" e amenità varie). Davvero: Pinea ma chi credi di essere? Un accademico (addirittura superiore alle fonti generaliste accademiche cristiane)? Capisco che autovaluti le modifiche che inserisci alla stessa stregua di quelle sostenute dalle più importanti fonti cristiane e non, ma mi pare che i tuoi atteggiamenti siano ormai oltre i limiti.
Il problema è che prosegui con tali metodi in molte voci in cui intervieni, inclusa la presente:
*Hai tolto una frase precisa in cui Brown sottolineava chiaramente e senza dubbio le differenze tra le scritte (addirittura Brown precisa: "''L'iscrizione/titolo [Titulus] contiene le sole parole riguardanti Gesù che si sostiene siano state scritte durante la sua vita. Possiamo osservare, tuttavia (con divertimento se pensiamo a chi ha un approccio letterale ai vangeli), che tutti e quattro gli evangelisti le riportano in modo differente''", pp.963-964). Quindi il biblista Pinea contraddice il biblista Brown sostituendo le affermazioni dello stesso Brown con la sua personalissima: "le versioni riportate dai vangeli canonici sono sorprendentemente simili"
* Brown dice chiaro che Gesù era considerato un criminale comune dai Romani (basta anche leggere il contesto: si usava il multilinguismo SOLO per "''eventi solenni, come un proclama imperiale''"). Che Brown volesse dire il contrario, è di nuovo stato il biblista Pinea ad inventarlo (d'altronde per chi corregge con la sua sapienza anche la Bibbia TOB, è un gioco da ragazzi!)
Questi atteggiamenti supponenti non sono solo tragici ma anche ridicoli. Peggio: la facilità con cui modifichi e stralci fonti accademiche e bibliche (a tuo personale parere non adeguate) è un problema evidente, anche per chi deve poi verificare la voce. [[Utente:Enricowk|Enricowk]][[Utente:Enricowk| ""]] ([[Discussioni utente:Enricowk|msg]]) 11:34, 4 apr 2023 (CEST)
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