None Shall Defy: differenze tra le versioni

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== Il disco ==

Il disco uscì su [[musicassetta]] e su [[disco in vinile]] e contiene una nuova registrazione delle quattro canzoni che componevano il [[demo]] del [[1986]].<ref>{{discogs|master|115374|None Shall Defy|accesso=17 febbraio 2017}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.demoarchives.com/Bands/Infernal%20Majesty-Can/Infernal%20Majesty.asp?cntry=Can|sito=demoarchives.com|titolo=Infernal Majesty (Canada)|lingua=en|accesso=17 febbraio 2017|dataarchivio=17 febbraio 2017|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170217223817/http://www.demoarchives.com/Bands/Infernal%20Majesty-Can/Infernal%20Majesty.asp?cntry=Can|urlmorto=sì}}</ref> Le soluzioni stilistiche presenti su questo album sono aggressive e tipicamente [[thrash metal]], con strutture sviluppate su passaggi talvolta complessi e contraddistinti da una buona tecnica esecutiva.<ref name=metal/><ref name=rockhard/><ref name="allmusic">{{allmusic|album|mw0000715160|None Shall Defy|accesso=17 febbraio 2017}}</ref> Le maggiori similitudini possono essere riscontrate con le produzioni di quel periodo di gruppi quali [[Slayer]], [[Hallows Eve]], [[Venom (gruppo musicale)|Venom]] e [[Possessed (gruppo musicale)|Possessed]].<ref name=rockhard/><ref name=hrr/><ref name=allmusic/>

Il cantato rimane sempre su tonalità basse e a volte ricorda la voce gutturale utilizzata nel [[death metal]].<ref name=rockhard/><ref name=allmusic/><ref name="sputnik">{{cita web|url=http://www.sputnikmusic.com/review/58703/Infernal-Majesty-None-Shall-Defy/|sito=sputnikmusic.com|titolo=Review: Infernal Majesty - None Shall Defy|lingua=en|data=31 agosto 2013|accesso=17 febbraio 2017}}</ref> I testi rispecchiano le attitudini del [[metal estremo]] di quel periodo, risultando spesso violenti e incentrati su tematiche sataniche e occulte.<ref name=rockhard/><ref name=sputnik/><ref name="crypt">{{cita web|url=http://www.metalcrypt.com/pages/review.php?revid=2627sito=metalcrypt.com|titolo=Classic Review: Infernäl Mäjesty - None Shall Defy|lingua=en|accesso=17 febbraio 2017}}</ref>