Papa Gregorio VII: differenze tra le versioni

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==== L'incontro di Canossa ====
{{Vedi anche|Umiliazione di Canossa}}
[[File:Hugo-v-cluny heinrich-iv mathilde-v-tuszien cod-vat-lat-4922 1115ad.jpg|miniatura|sinistra|verticale|[[Enrico IV di Franconia|Enrico IV]] penitente di fronte alla contessa [[Matilde di Canossa]] e ad [[Ugo di Cluny]].]]
 
Il 16 ottobre si riunì a [[Trebur]], cittadina sul [[Reno]] in [[Assia]], una [[Dieta (storia)|dieta]] di principi e vescovi per esaminare la posizione del re a cui presenziò anche il [[legato pontificio]] [[Altmann di Passavia]]. I principi dichiararono che Enrico doveva chiedere perdono al papa e impegnarsi all'obbedienza; decisero inoltre che, se entro un anno e un giorno dalla sua scomunica (ovvero entro il 2 febbraio dell'anno seguente) la condanna fosse rimasta ancora in vigore, il trono sarebbe stato considerato vacante. Preoccupato, Enrico IV rilasciò promessa scritta di obbedire alla Santa Sede e di conformarsi alla sua volontà. I principi stabilirono che si sarebbe tenuta nel febbraio 1077 ad [[Augusta (Germania)|Augusta]], in [[Baviera]], una dieta generale del regno presieduta del pontefice in persona. In quell'occasione sarebbe stata pronunciata la sentenza definitiva su Enrico.<ref name=Blumenthal170-171/><ref name="ReferenceC"/><ref>{{cita|Cantarella, 2005|pp. 167-168}}.</ref>
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Saputo ciò, Enrico entrò nuovamente in Roma il 21 marzo 1084. Tutta la città era in mano sua tranne Castel Sant'Angelo dove continuava a resistere papa Gregorio. Gran parte dei cardinali, tuttavia, avevano voltato le spalle al pontefice e in un concilio in San Pietro, convocato per il 24 marzo per giudicare il papa, Gregorio VII venne scomunicato e deposto. Quindi, a [[Basilica di San Giovanni in Laterano|San Giovanni in Laterano]] Guiberto di Ravenna venne eletto come successore, prendendo il nome di [[Antipapa Clemente III|Clemente III]].<ref>{{cita|Salvatorelli, 1940|p. 105}}.</ref> Il 31 marzo Clemente incoronò Enrico IV come imperatore.<ref>{{Treccani|enrico-iv-imperatore_(Enciclopedia-Italiana)/|Enrico IV imperatore}}</ref>
 
[[File:Investiturstreit.jpg|miniatura|L'[[antipapa Clemente III]] (al centro) con l'imperatore [[Enrico IV di Franconia|Enrico IV]]. Morte di Gregorio VII.]]
 
Dopo alcuni mesi di assedio e di trattative infruttuose, Gregorio VII mandò a chiamare in soccorso [[Roberto d'Altavilla]], [[Conti e duchi di Puglia e Calabria|Duca di Puglia e Calabria]]. Avutane notizia, l'antipapa Clemente III ed Enrico IV si allontanarono da Roma.<ref name=":7">{{cita|Salvatorelli, 1940|p. 107}}.</ref><ref>{{cita|Cantarella, 2005|p. 283}}.</ref> Giunti a Roma, i Normanni, dopo un breve assedio, liberarono papa Gregorio per poi darsi ad una [[Sacco di Roma (1084)|devastazione dell'Urbe]] rendendosi responsabili di saccheggi e distruzioni peggiori di quelle del [[Sacco di Roma (410)|sacco goto]] del 410 e di [[Sacco di Roma (1527)|quello lanzichenecco]] del 1527.<ref>{{cita|Cantarella, 2005|pp. 280-284}}.</ref> [[Ugo di Flavigny]], raccontando quegli eventi, parlò di grandi misfatti, stupri e violenze, compiuti nei confronti di colpevoli ed innocenti.<ref>{{cita|Cantarella, 2005|p. 284}}.</ref>