Assertività: differenze tra le versioni
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L''''assertività''' (dal latino "asserere" che significa "asserire"), o '''asserzione''' (o anche '''affermazione di sé'''), è una caratteristica del [[comportamento]] umano che consiste nella capacità di esprimere in modo chiaro ed efficace le proprie [[Emozione|emozioni]] e [[Opinione|opinioni]] senza tuttavia offendere né aggredire l'interlocutore.
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Il ''dizionario medico di Dorland'' definisce l'assertività come:
: "una forma di comportamento caratterizzata da una dichiarazione fiduciosa o dall'affermazione di una dichiarazione senza bisogno di prove; questo afferma i diritti o il punto di vista della persona senza minacciare in modo aggressivo i diritti di un altro (assumendo una posizione di dominio) o permettere sottomessa a un altro di ignorare o negare i propri diritti o il proprio punto di vista<ref>
== Formazione ==
[[Joseph Wilpert|Joseph Wolpe]] ha inizialmente esplorato l'uso dell'assertività come mezzo di "inibizione reciproca" dell'ansia, nel suo libro del 1958 sul trattamento della [[nevrosi]]; e da allora è stato comunemente impiegato come intervento nella terapia comportamentale. La convinzione di Wolpe era che una persona non potesse essere sia assertiva che ansiosa allo stesso tempo, e quindi essere assertiva avrebbe inibito l'ansia. Gli obiettivi della formazione sull'assertività includono<ref>Craighead/Nemeroff eds., p. 142</ref>:
* una maggiore consapevolezza dei diritti della persona
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* acquisire capacità di assertività sia verbali che non verbali.
In quanto stile e strategia di comunicazione, l'assertività si distingue quindi sia dall'aggressività che dalla passività. Il modo in cui le persone affrontano i confini personali, inclusi i propri e quelli di altre persone, aiuta a distinguere tra questi tre concetti. È improbabile che i comunicatori passivi cerchino di influenzare qualcun altro perché temono il [[Conflitto (sociologia)|conflitto sociale]]<ref name=":
== Comunicazione ==
La comunicazione assertiva implica il rispetto dei confini propri e degli altri. Presuppone anche un interesse per il soddisfacimento dei bisogni e dei desideri attraverso la cooperazione<ref>''Driven by Research on hundreds of families: The Seven Principles for Making Marriage Work''; by John Gottman, PhD, Randomhouse, May 16, 2000; coined the "Four Horsemen of the Apocalypse", four patterns of communicating which end including criticism, contempt, defensiveness, and stonewalling</ref>.
Secondo il libro di testo ''Cognitive Behavior Therapy'' (2008), "la comunicazione assertiva di opinioni, bisogni e confini personali è stata... concettualizzata come la via di mezzo comportamentale, compresa tra risposte passive e aggressive inefficaci"<ref>William T. O'Donohue/Jane E. Fisher eds., ''Cognitive Behavior Therapy'' (2008)</ref>. Tale comunicazione "enfatizza l'espressione schietta dei sentimenti, ma in un modo che non precipiti nell'aggressività"<ref>Daniel Goleman, ''Emotional Intelligence'' (London 1996) p. 266</ref>.
Se le azioni degli altri minacciano i propri confini, lo si comunica per evitare l'escalation<ref>''Facing Co-dependence: What It Is, Where It Comes from, How It Sabotages Our Lives'' by Pia Mellody, Andrea Wells Miller, and J. Keith Miller</ref>.
Al contrario, la "comunicazione aggressiva" giudica, minaccia, mente, rompe le confidenze, fa [[ostruzionismo]] e viola i confini degli altri.
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== Caratteristiche ==
Le persone assertive tendono ad avere le seguenti caratteristiche<ref>Suripatty, L. (2021). The Significance of Assertive Leadership Style in School Organizational Development. ''International Research-Based Education Journal'', ''3''(1), 8-13.</ref>:
* Si sentono liberi di esprimere i propri sentimenti, pensieri e desideri.
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* Conoscono i loro diritti.
* Hanno il controllo sulla loro rabbia. Ciò non significa che reprimono tale sentimento. Significa che controllano la rabbia e ne parlano in modo ragionato.
* "Le persone assertive... sono disposte a scendere a compromessi con gli altri, piuttosto che voler sempre a modo loro... e tendono ad avere una buona [[autostima]]"<ref>Marie Reid/Richard Hammersley, ''Communicating Successfully in Groups'' (Psychology Press, 2000) p. 49</ref>.
== Tecniche ==
Le tecniche di assertività possono variare ampiamente. Manuel Smith, nel suo libro del 1975 ''When I Say No, I Feel Guilty<ref name="
=== Disco rotto ===
"La tecnica del "disco rotto"<ref name="
Uno svantaggio di questa tecnica è che quando la resistenza continua, le tue richieste potrebbero perdere potere ogni volta che devi ripeterle. Se le richieste vengono ripetute troppo spesso, può ritorcersi contro l'autorità delle tue parole. In questi casi, è necessario disporre di alcune sanzioni a portata di mano.
=== Appannamento ===
L'appannamento<ref name="
=== Inchiesta negativa ===
L'inchiesta negativa<ref name="
=== Asserzione negativa ===
L'asserzione negativa<ref name="smith5"
=== Dichiarazioni in prima persona ===
Le dichiarazioni in prima persona possono essere utilizzate per esprimere i propri sentimenti e desideri da una posizione personale senza esprimere un giudizio sull'altra persona o incolpare i propri sentimenti su di essa<ref>{{Cita web|url=https://www.gordontraining.com/thomas-gordon/origins-of-the-gordon-model/|titolo=Origins of the Gordon Model - Gordon Training International
== Applicazioni ==
Diversi studi di ricerca hanno identificato la formazione sull'assertività come uno strumento utile nella prevenzione dei disturbi da uso di alcol<ref>{{
In connessione con la teoria del genere, "Tannen sostiene che uomini e donne trarrebbero entrambi vantaggio dall'imparare a usare lo stile degli altri.... Quindi, le donne trarrebbero beneficio dall'addestramento all'assertività proprio come gli uomini potrebbero trarre vantaggio dall'addestramento alla sensibilità"<ref>{{
Per quanto riguarda la rivitalizzazione della lingua e per evitare fenomeni di bilinguismo passivo, l'assertività è diventata una risorsa discorsiva chiave per i parlanti di lingue minoritarie. Un esempio di questo uso è Mantinc el català (una piattaforma cittadina linguistica, senza scopo di lucro, distribuita in varie parti dei [[Paesi catalani]], dove il catalano è una lingua autoctona), che mira a sensibilizzare i parlanti catalani sull'importanza di non passare inconsciamente e a prima vista allo spagnolo nelle conversazioni con persone sconosciute<ref name=":022">{{
== Sfide ==
L'assertività può essere praticata in modo sbilanciato, specialmente da coloro che sono nuovi al processo: [Un] problema con il concetto di assertività è che è sia complesso che specifico della situazione.... I comportamenti che sono assertivi in una circostanza potrebbero non esserlo in un altro"<ref>Michael Argyle, ''Social Situations'' (Cambridge 1981) p. 50</ref>. Più in particolare, mentre "la mancanza di assertività risolve una serie di problemi, l'eccessiva assertività ne crea un'altra"<ref>Deborah J. Swiss, ''The Male Mind at Work'' (2001) p. 20</ref>. I manuali sull'assertività riconoscono che "molte persone, quando provano un comportamento assertivo per la prima volta, scoprono di andare troppo oltre e diventare aggressivi"<ref>''Assert Yourself'' (A&C Black Publishers Ltd, London 2009) p. 8</ref>.
Alla fine degli anni '70 e all'inizio degli anni '80, nel periodo di massimo splendore dell'addestramento all'assertività, alcune cosiddette tecniche di addestramento all'assertività furono distorte e "''alle persone veniva detto di fare cose piuttosto odiose in nome dell'assertività. Come ripetere in modo assente una richiesta più e più volte finché non hai ottenuto ciò che vuoi''"<ref>Mark Mark Eisenstadt, ''Freedom from Agoraphobia'' (2003) p. 203</ref>. Separate dal rispetto per i diritti degli altri, le cosiddette tecniche di assertività potrebbero essere strumenti psicologici di cui si potrebbe facilmente abusare: il confine tra la richiesta ripetuta di sanzioni ("disco rotto") e il nagging coercitivo (un comportamento ripetitivo sotto forma di molestie al fine di sollecitare continuamente un individuo a completare richieste precedentemente discusse o ad agire su consiglio<ref>{{Cita web|url=https://pep-web.org/browse/document/PSAR.051D.0015A|titolo=PEP {{!}} Browse {{!}} Read - A Psychotherapeutic Investigation of Nagging|sito=pep-web.org|accesso=
==Note==
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[[Categoria:Emozioni e sentimenti]]
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