Impero partico: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile
Espansionismo (171-92 a.C.): fix link che rimandava a una pagina di disambiguazione
Riga 94:
Mentre [[Ecatompilo]] era stata la prima capitale dei Parti, Mitridate scelse come proprie residenze reali Mithradatkert ([[Nisa (città)|Nisa, nel Turkmenistan]]), dove furono costruiti i sepolcri dei re arsacidi, Seleucia al Tigri, Ecbatana, e [[Ctesifonte]], una nuova città da lui stesso fondata.<ref>{{cita|Brosius 2006|pp. 103, 110-113}}.</ref> Ecbatana divenne la principale residenza estiva del re arsacide.<ref>{{cita|Kennedy 1996|p. 73}}; {{cita|Garthwaite 2005|p. 77}}</ref> Ctesifonte, invece, potrebbe non essere diventata la capitale ufficiale fino al regno di [[Gotarze I]] (''r''. ''c''.&nbsp;90-80&nbsp;a.C.).<ref>{{cita|Garthwaite 2005|p. 77}}; {{cita|Garthwaite 2005|pp. 38-39|Bivar 1983}}.</ref> Divenne il luogo dove avveniva la cerimonia di incoronazione del re e la città rappresentativa degli Arsacidi, secondo Brosius.<ref name="brosius_2006_103">{{cita|Brosius 2006|p. 103}}.</ref>
 
I Seleucidi non furono in grado di intervenire immediatamente in quanto intenti a reprimere una rivolta nella capitale [[Antiochia di Siria|Antiochia]] condotta dal generale [[Diodoto Trifone]] (142 a.C.).<ref>{{cita|Bivar 1983|p. 34}}.</ref> Malgrado la rivolta di Trifone fosse ancora in corso, nel 140&nbsp;a.C. [[Demetrio II Nicatore]] lanciò una controffensiva contro i Parti in Mesopotamia: il suo obbiettivo era probabilmente non solo la riconquista delle province perdute ma anche il reclutamento di truppe fresche da quelle regioni per reprimere la rivolta di Trifone. Malgrado taluni successi iniziali, i Seleucidi vennero sconfitti e Demetrio stesso fu catturato dai Parti e condotto in prigionia in Ircania. Qui Mitridate trattò il suo prigioniero con grande ospitalità, consentendogli di sposare finanche sua figlia, la principessa partica Rhodogune.<ref>{{cita|Brosius 2006|p. 89}}; {{cita|Bivar 1983|p. 35}}.</ref>
 
[[File:Mithradatesi.jpg|thumb|[[Dracma]] di [[Mitridate I di Partia]], mostrandolo con la barba e con un diadema reale in testa.]]