Via col vento: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica Etichette: Modifica visuale Modifica da mobile Modifica da web per mobile |
Nessun oggetto della modifica Etichette: Modifica visuale Modifica da mobile Modifica da web per mobile |
||
Riga 150:
Molto più complicata e travagliata fu la scelta per l'attrice che doveva interpretare Rossella. Circa 1 400 attrici furono sottoposte a un provino, tra cui [[Paulette Goddard]], [[Susan Hayward]], [[Katharine Hepburn]], [[Carole Lombard]], [[Jean Arthur]], [[Tallulah Bankhead]], [[Norma Shearer]], [[Barbara Stanwyck]], [[Joan Crawford]], [[Lana Turner]], [[Joan Fontaine]], [[Bette Davis]], [[Alicia Rhett]] (alla quale poi andò il ruolo di Lydia Wilkes) e [[Loretta Young]]; nel dicembre 1938, al momento dell'inizio delle riprese, non si aveva ancora un nome definitivo e si dovette cominciare senza la protagonista.
Alla fine rimasero in lizza due attrici: [[Paulette Goddard]] e la ancora poco conosciuta [[Vivien Leigh]], che ottenne un provino quando venne presentata quasi per caso al fratello del produttore, [[Myron Selznick]], mentre si girava la scena dell'incendio di [[Atlanta]]. Una leggenda vuole che la Goddard perse il ruolo perché non riuscì a dimostrare di essere realmente sposata con [[Charlie Chaplin]], con cui era noto che convivesse, e questo per il capo della [[MGM]] [[Louis B. Mayer]] era del tutto inaccettabile. Nemmeno Vivien Leigh era sposata e conviveva con [[Laurence Olivier]], ma a differenza della Goddard la storia non era nota al grande pubblico e per questo l'attrice ottenne la parte e 25 000 dollari. I due si sposarono comunque poco tempo dopo, il 31 agosto 1940, come promesso a Mayer. Il fatto che fosse stata scelta un'inglese per interpretare una ragazza simbolo del "sogno americano"
==== Altri componenti ====
La selezione per scritturare Ashley ([[Leslie Howard]]) non creò grossi problemi perché Howard era già sotto contratto con la MGM e la sua convocazione fu gradita al produttore, mentre fu subito scartata l'idea iniziale di scritturare [[Randolph Scott]]; viceversa, per il ruolo di Melania, Selznick contattò [[Olivia de Havilland]], che pur essendo sotto contratto con la WB si interessò subito alla parte e cercò in tutti i modi di convincere [[Jack Warner]] (il [[presidente]] della sua major) a lasciarla libera per questa occasione. Alla fine fu la moglie di Warner (amante del libro e ammiratrice della de Havilland) a convincere il marito a concedere il permesso all'attrice.
Per il ruolo di ''Mami'' venne svolto un [[casting (cinema)|''casting'']]
=== Riprese ===
|