Utente:Marcope00/Sandbox: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Pagina svuotata completamente
Etichette: Svuotamento Ripristino manuale
Riga 1:
{{Bio
|Nome = Giovanni
|Cognome = Lazzarini
|PostCognomeVirgola = detto Menghino
|Sesso = M
|LuogoNascita = Viareggio
|GiornoMeseNascita = 25 maggio
|AnnoNascita = 1923
|LuogoMorte = Torre del Lago Puccini
|GiornoMeseMorte = 17 marzo
|AnnoMorte = 2003
|Attività = pittore
|Attività2 = scultore
|Epoca = 1900
|Epoca2 = 2000
|Nazionalità = italiano
|Immagine =
|Didascalia =
}}
 
Considerato uno dei costruttori dei [[Carro allegorico|carri allegorici]] del [[Carnevale di Viareggio]] più importanti ed influenti dell’intera storia della manifestazione, si distinse tra gli altri carristi per la pungente [[satira politica]] e le pesanti [[Allegoria|allegorie]] nelle sue opere. Oltre alla sua carriera artistica nel mondo del Carnevale, è conosciuto a livello nazionale per il suo impegno nel mondo dell’arte. Lazzarini, infatti, è stato uno stimato [[pittore]], [[Scultura|scultore]] e si cimentò anche nelle [[Grafica|arti grafiche]].<ref name=":0">{{Cita libro|autore=Claudio Vecoli|titolo=Profili di cartapesta|ed=Pezzini Editore|annooriginale=2023|pp=131-133}}</ref>
 
== Biografia ==
<blockquote>{{citazione|Vorrei essere presente nella politica, naturalmente non quella ufficiale, e operare alla base, secondo le mie capacità; e produrre quadri per mangiare.<ref>{{cita libro | autore= Comitato Carnevale Viareggio | titolo=1921/1971 Viareggio in Maschera| anno=1971| editore=Edizioni AGAF| città=Viareggio | p=21}}</ref>|Giovanni Lazzarini}}</blockquote>
 
=== Infanzia e gioventù ===
Giovanni Lazzarini detto Menghino nacque a [[Viareggio]] il 25 maggio [[1923]] da una famiglia [[Viareggio|viareggina]]. Il suo stesso [[Nomignolo|soprannome]] è strettamente legato all’usanza della sua città che vedeva i membri della famiglia Lazzarini denominati proprio “Menghini”. Dopo essersi imbarcato con il padre in giovane età, tornò a Viareggio dove lavorò per due anni nell’[[osteria]] del [[nonno]] (l’insegna del [[ristorante]] è ancora visibile oggi in [https://goo.gl/maps/b9Dynq1RVPGanz6s7 via Pucci] a Viareggio), ma poi si dedicò alla [[pittura]] ed al mondo del [[Carnevale di Viareggio|Carnevale]] incoraggiato soprattutto da [[Uberto Bonetti]], esponente del [[Futurismo]] e fratello della moglie di Lazzarini, Bianca. Non fece studi regolari, ma fu sempre autodidatta leggendo e studiando continuamente. Si potrebbe definire un artista-intellettuale.<ref name=":0" />
 
=== La carriera nel mondo del Carnevale di Viareggio ===
 
==== Prime costruzioni ====
Incoraggiato ad entrare nel mondo del [[Carnevale di Viareggio]] da [[Uberto Bonetti]], il ventisettenne Giovanni Lazzarini nel [[1950]] firmò la sua prima mascherata singola dal titolo ''Fachiri con..turbanti'' che ottenne il secondo premio. Nel [[1955]] entrò a far parte della categoria complessi mascherati, nella quale militò per dodici anni conquistando discreti piazzamenti, tra i quali ben quattro primi premi nel [[1958]], nel [[1959]], nel [[1965]] e nel [[1967]]. Quest’ultima vittoria, arrivata col complesso mascherato ''Fumo di Londra'' (che ironizzava sulla disfatta della [[Nazionale di calcio dell'Italia|Nazionale di Calcio Italiana]] ai [[Campionato mondiale di calcio|Mondiali]] dell’anno prima) gli spalancò le porte verso la prima categoria, quella più importante. Già in questi primi anni nel mondo del Carnevale Lazzarini dimostrò un carattere decisamente forte e difficile da fermare: nel [[1963]] il suo complesso ''Porcherie d’oggi'' (che ritraeva alcuni [[Sus scrofa domesticus|maialini]] vestiti da [[Presbitero|preti]]) venne sequestrato dalla [[polizia]] ed il costruttore fu denunciato, insieme al Presidente del Comitato Carnevale, per [[vilipendio]] alla [[Chiesa cattolica|Religione Cattolica]].<ref name=":0" />
 
==== Un decennio di piombo ====
[[File:Arriva Mao.jpg|alt="Arriva Mao" - carro di prima categoria 1970 di Oreste Lazzari e Giovanni Lazzarini|miniatura|289x289px|"Arriva Mao"]]
Nel [[1967]], Giovanni Lazzarini ottenne la promozione in prima categoria e, entrato in società con Oreste Lazzari, l’anno seguente presentò subito una costruzione dalla tematica pesante e dalla realizzazione innovativa che si chiamava ''Il padrone'': un mostro meccanico e terribile raffigurante l’industria consumistica e sfruttatrice con l’allora segretario della [[Democrazia Cristiana]] [[Aldo Moro]] negli occhi. Il [[Carro allegorico|carro]] convinse e prese il secondo premio. Ma Lazzarini e Lazzari entrarono di diritto nella storia del [[Carnevale di Viareggio]] nel [[1970]], quando presentarono, vincendo il primo premio, ''Arriva Mao'': un gigantesco [[Felis silvestris catus|gatto]] rosso di [[Peluche|peluches]] rappresentante la [[Cina]] che faceva a brandelli la [[Bandiera degli Stati Uniti d'America|bandiera americana]]: il carro fu oggetto di censura e clamore pubblico ma questo non gli vietò di salire comunque sul gradino più alto del podio. Lazzarini, dopo l’improvvisa morte del socio proprio durante il Carnevale 1970, si ritrovò da solo e dal [[1971]] al [[1976]] (anno del suo ritiro come carrista) restò sempre fedele al suo ideale rivoluzionario puramente di sinistra presentando costruzioni dalla tematica politica sempre piuttosto pesante.<ref>{{Cita libro|autore=Fondazione Carnevale di Viareggio|titolo=Viareggio in maschera|edizione=Pezzini Editore|anno=2004|p=84-87}}</ref> Nell’ordine:<ref name=":0" />
 
* 1971 – ''Per un mondo nuovo'', terzo premio
* 1972 – ''Avanti Popolo'', sesto premio
* 1973 – ''La grande corrida'', secondo premio
* 1974 – ''La piovra'', quarto premio
* 1975 – ''La grande fregata'', secondo premio
* 1976 – ''Carnevale al DDT'', quinto premio
 
=== I successi come pittore, progettista ed ideatore ===
Giovanni Lazzarini ebbe da sempre la grande passione per l’[[arte]], tanto da dedicarcisi totalmente dal [[1976]] la carriera di carrista nel Carnevale. Si cimentò oltre che con la [[pittura]], anche con la [[scultura]] e con le [[Grafica|arti grafiche]].
 
I temi da lui dipinti furono principalmente legati alla sua città [[Viareggio]], e si creò uno stile personale e riconoscibile: grandi figure di marinai, dalle mani e dai piedi rappresentanti la fatica del lavoro ma anche potenza e fortezza d’animo. Grandi marinai attesi da donne altrettanto forti. La vita di mare fu il filo conduttore di tutta la sua arte quasi come dedica ai lavori dei padri di una Viareggio ormai scomparsa.
 
Vinse molti premi in ogni campo artistico, partecipando ad importanti esposizioni di pittura e allestendo svariate mostre personali.
 
Nel [[1984]] Lazzarini tornò nel mondo del [[Carnevale]] al fianco di Carlo Vannucci e Vasco Bazzichi progettando ''Maghi, Diavoli e Scaramanzie'' (terzo premio), ma è l’alleanza con Renato Luigi Verlanti che gli regalò altissimi successi. Dal [[1991]] al [[2003]] presentarono dodici costruzioni; dal [[1994]] al [[1997]] vinsero per quattro anni consecutivi il primo premio, record nel mondo del [[Carnevale di Viareggio]] condiviso con [[Arnaldo Galli]]. Nell’ordine:<ref name=":0" />
 
* 1991 – ''Viareggio in maschera'', secondo premio (costruito insieme a Rossella Disposito)
* 1992 – ''Un sogno di libertà'', quinto premio (costruito insieme a Rossella Disposito)
* 1994 – ''Moby Dick'', primo premio
* 1995 – ''Vecchi fantasmi vagano sull’Europa'', primo premio
* 1996 – ''Il telemostro'', primo premio
* 1997 – ''Fate il vostro gioco, signori'', primo premio
* 1998 – ''Rottami'', terzo premio
* 1999 – ''American Sexgate show'', primo premio
* 2000 – ''Giubileo 2000: Anche D’Alema in compagnia sfila a Viareggio e così sia'', secondo premio
* 2001 – ''Attenzione ragazzi, il diavolo c’è'', sesto premio (costruito insieme a Luigi Bonetti)
* 2002 – ''L'altra metà del mondo'', quinto premio (costruito insieme a Luigi Bonetti)
* 2003 – ''Le sinistre ossessioni del cavaliere'', secondo premio (costruito insieme a Luigi Bonetti)
=== Gli ultimi anni ===
L’ultimo carro ideato e progettato da Lazzarini risale al [[2003]], “''Le sinistre ossessioni del Cavaliere''”, satira politica sull’ossessione comunista di [[Silvio Berlusconi]]. Pochi giorni dopo il verdetto, Giovanni “Menghino” Lazzarini si spegne nella sua camera da letto il 17 marzo 2003, alla soglia degli 80 anni.
 
Dal [[2006]], il [[Carnevale di Viareggio]] assegna ogni anno il premio speciale alla critica (assegnato all’opera con la tematica con più mordente e carattere) proprio alla memoria di Lazzarini.<ref name=":0" />
 
== Note ==
<references />
 
== Voci correlate ==
 
* [[Carnevale di Viareggio]]
* [[Arnaldo Galli]]
* [[Antonio D'Arliano|Antonio D’Arliano]]
* [[Viareggio]]
*[[Uberto Bonetti]]
 
== Collegamenti esterni ==
*
{{Portale|biografie}}