Naufragio del Titanic: differenze tra le versioni

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== Storia di alcuni superstiti ==
=== Masabumi Hosono ===
Masabumi Hosono (細野 正文) (Hokura, [[15 ottobre]] [[1870]] – [[Tokyo]], [[14 marzo]] [[1939]]) era l'unico passeggero [[Giappone|giapponese]] a bordo del ''Titanic.'' Riuscì a salvarsi lanciandosi in mare su una lancia ancora libera, nonostante l'indicazione del comandante di dare la precedenza a donne e bambini. Il fatto non costituì nulla di particolare nel mondo occidentale, mentre segnò profondamente la vita di Hosono in Giappone, dove l'opinione pubblica lo additò come un traditore dell'onore nipponico, nomea che pregiudicò la sua carriera lavorativa sino alla sua morte, avvenuta nel [[1939]].<ref>[http://archiviostorico.corriere.it/1997/dicembre/14/giapponese_che_salvo_dal_Titanic_co_0_97121414276.shtml ''Il giapponese che si salvò dal Titanic e in patria fu trattato da vigliacco''], ''[[Corriere della Sera]]'', 14 dicembre 1997.</ref>
 
=== Emilio Portaluppi ===
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=== La famiglia Laroche ===
Joseph Philippe Lemercier Laroche ([[Cap-Haïtien]], [[26 maggio]] [[1886]] – Oceano Atlantico, [[15 aprile]] [[1912]]) era l'unico passeggero di colore a bordo del ''Titanic''. Originario di [[Haiti]], si imbarcò, insieme alla moglie Juliette Marie Louise Lafargue e le due figlie (Simonne Marie Anne Andrée Laroche e Louise Laroche), sul transatlantico a [[Cherbourg]] nel tardo pomeriggio del 10 aprile, prenotando una cabina di seconda classe. Dopo l'impatto con l'iceberg, Joseph perì nel naufragio, mentre la moglie e le figlie, imbarcate sulla lancia n. 14, furono recuperate dal ''Carpathia'' nelle ore successive. Il corpo di Laroche non fu mai ritrovato<ref>{{cita web|url= https://www.encyclopedia-titanica.org/titanic-biography/joseph-laroche.html |titolo= Mr Joseph Philippe Lemercier Laroche }}</ref>.
 
=== David Sarnoff ===
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Il 6 maggio [[2006]], all'età di 99 anni, è morta negli [[Stati Uniti d'America]] l'ultima persona sopravvissuta al naufragio che aveva ricordi relativi ad esso, [[Lillian Asplund|Lillian Gertrud Asplund]]; nata nel [[1906]], aveva cinque anni al momento del disastro<ref>{{cita articolo|url= http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2006/05/08/addio-alla-bimba-del-titanic.html |titolo= Addio alla bimba del Titanic |autore= Vittorio Zucconi |rivista= Corriere della Sera |data= 8 maggio 2006}}</ref>. Gli altri due superstiti ancora in vita all'epoca che avevano vissuto il naufragio erano troppo piccoli per poter avere memoria dell'accaduto: la prima era [[Barbara West|Barbara West Dainton]], nata nel [[1911]], che è morta il 16 ottobre [[2007]] a 96 anni e all'epoca aveva solo 10 mesi, mentre la seconda era [[Millvina Dean|Elizabeth Gladys "Millvina" Dean]] (nata il 2 febbraio [[1912]]), che aveva invece solo 71 giorni all'epoca del disastro, risultando la persona in assoluto più giovane sul transatlantico, e fu l'ultima a morire tra i superstiti della tragedia, il 31 maggio [[2009]], a 97 anni.<ref>{{cita web|url= http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/esteri/200906articoli/44229girata.asp |titolo= È deceduta Millvina, l'ultima superstite del naufragio del Titanic |urlarchivio= https://web.archive.org/web/20090607233501/http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/esteri/200906articoli/44229girata.asp |dataarchivio= 7 giugno 2009 |rivista= La Stampa |data= 1º giugno 2009}}</ref>
 
Winnifred Vera Quick Van Tongerloo (Plymouth, [[23 gennaio]] [[1904]] – East Lansing, [[4 luglio]] [[2002]]), sopravvissuta al naufragio, non partecipò mai a nessun evento organizzato al riguardo<ref>Su di lei vedi in [http://www.titanichistoricalsociety.org/people/winnifred-van-tongerloo.asp titanichistoricalsociety.org] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20080111180651/http://www.titanichistoricalsociety.org/people/winnifred-van-tongerloo.asp |data=11 gennaio 2008 }}, e nel [https://query.nytimes.com/gst/fullpage.html?res=9E01EEDF1030F931A25754C0A9649C8B63 nytimes.com].</ref>.
 
Alcuni casi singolari sono rappresentati da persone che al momento del disastro non erano ancora nate ma le cui madri erano incinte al momento del naufragio e rimasero vedove in occasione di esso. Ellen Mary (Betty) Phillips nacque l'11 gennaio [[1913]] (quasi nove mesi esatti dopo il naufragio, quindi potrebbe essere stata concepita sul ''Titanic'') e morì nel novembre [[2005]], i genitori erano [[Henry Samuel Morley]] (deceduto) e [[Kate Florence Phillips]], che viaggiavano col falso nome di Marshall, in quanto erano una coppia clandestina avendo lui lasciata la vera moglie.