Logfia minima: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Enrico Blasutto ha spostato la pagina Filago minima a Logfia minima: Aggiornamento tassonomico |
m Bot: punto fermo alla fine delle note che contengono solo T:Cita e modifiche minori |
||
Riga 49:
}}
''''' Logfia minima ''''' <small>
==Etimologia==
Riga 62:
[[File:Filago minima sl20.jpg|upright=0.7|thumb|I fiori]]
'''Portamento'''. La specie di questa voce ha un [[habitus (botanica)|habitus]] di tipo [[erba]]ceo annuale. La forma biologica è [[Sistema Raunkiær#Terofite|terofita scaposa]] (''T scap''), ossia sono piante erbacee che differiscono dalle altre forme biologiche poiché, essendo annuali, superano la stagione avversa sotto forma di seme, e sono munite di asse fiorale eretto e con poche foglie. Una delle caratteristiche più particolari di questa specie sono le [[Infiorescenza|infiorescenze]] in quanto una generazione dei [[Capolino|capolini]] sembra elevarsi sopra il grappolo precedente che l'ha generato. Inoltre l'[[habitus (botanica)|habitus]] della pianta è [[Glossario botanico#C|cespitoso]] (diversi fusti crescono dalla base verso l'alto). Queste piante sono considerate [[Monoico|monoiche]] in quanto i capolini contengono fiori femminili esternamente e fiori [[Glossario botanico#E|ermafroditi]] (e quindi anche maschili) centralmente. I [[Caule|cauli]] di queste piante sono provvisti del [[floema]], ma non di canali resiniferi; mentre i [[sesquiterpeni]] [[lattoni]] sono normalmente assenti (piante senza [[lattice]]).
'''Radici'''. Le [[Radice (botanica)|radici]] sono secondarie da [[fittone]].
Riga 80:
* [[Formula fiorale]]:
::: */x '''K''' <math>\infty</math>, ['''C''' (5), '''A''' (5)], '''G''' 2 (infero), achenio
* [[Calice (botanica)|Calice]]: i [[sepalo|sepali]] del [[Fiore delle angiosperme|calice]] sono ridotti ad una coroncina di squame.
Riga 102:
[[File:Filago minima - Distribuzione.PNG|upright=2.3|thumb|Distribuzione della pianta (Distribuzione regionale<ref name=CIVF96>{{cita|Checklist of the Italian Vascular Flora|p. 96}}.</ref> – Distribuzione alpina<ref name=FA>{{cita|Flora Alpina|Vol. 2 - p. 446}}.</ref>)]]
'''[[Corologia|Geoelemento]]''': il tipo [[Corologia|corologico]] (area di origine) è
'''Distribuzione''': in [[Italia]] questa pianta è rara e si trova al nord e al centro; ma anche in [[Calabria]] e [[Sardegna]]. Nelle [[Alpi]] è presente sicuramente nelle seguenti province: IM, CN, AO, NO, CO, SO, BZ. Oltreconfine (sempre nelle Alpi) si trova in [[Francia]] (dipartimenti di [[Alpes-de-Haute-Provence]], [[Hautes-Alpes]], [[Alpes-Maritimes]], [[Drôme]], [[Isère]], [[Savoia (dipartimento)|Savoia]] e [[Alta Savoia]]), in [[Svizzera]] (cantoni [[Vallese]] e [[Canton Ticino|Ticino]]), in [[Austria]] ([[Stati federati dell'Austria|Länder]] della [[Stiria]] e [[Austria Inferiore]]). Sugli altri rilievi europei è ovunque presente<ref name=FA/>. Si trova anche in [[Scandinavia]], [[Isole Britanniche]] e nel [[Magreb]].<ref name=KEW/>
Riga 135:
===Filogenesi===
Il genere di questa voce è descritto nella tribù [[Gnaphalieae]], una delle 21 tribù della sottofamiglia [[Asteroideae]].<ref>{{cita|Mandel ''et al.'' 2019}}.</ref><ref>{{cita|Zhang ''et al.'' 2021}}.</ref> La sottotribù Gnaphaliinae è caratterizzata da portamenti di vario tipo con specie [[Glossario botanico#G|ginomonoiche]] e [[Glossario botanico#M|monoiche]], da foglie con margini interi, da capolini [[Glossario botanico#D|disciformi]] [[Glossario botanico#O|omogami]] o [[Glossario botanico#E|eterogami]] e raramente [[Glossario botanico#R|radiati (o subradiati)]], dallo [[Stilo (botanica)|stilo]] con rami troncati e superfici [[Stigma (botanica)|stigmatiche]] separate apicalmente, da [[Achenio|acheni]] glabri o con tricomi allungati e [[Pappo (botanica)|pappo]] ridotto.<ref name=SMI>{{cita|Smissen et al 2020}}.</ref>
Il genere ''Logfia'' appartiene al clade [[Flag clade|Flag]], un gruppo informale monofiletico della sottotribù [[Gnaphaliinae]] che occupa una posizione più o meno "basale". In questo gruppo sono presenti specie dioiche (solo fiori femminili o solo fiori maschili) e piante a portamento cusciniforme. I capolini, in formazioni corimbose o spiciformi, possono essere sottesi da foglie bratteali. Il ricettacolo in alcuni casi è squamoso.<ref name=SMI/>
Il "Flag clade", da un punto di vista filogenetico, può essere suddiviso in due parti: il "Lucilia-group" basato sui tricomi degli acheni e il resto del clade (in posizione "basale") considerato "[[Cladistica|gruppo fratello]]" del primo. Il genere di questa voce appartiene al gruppo "basale" caratterizzato dall'assenza di tricomi.<ref name=LUE>{{cita|Luebert ''et al.'' 2017}}.</ref>.<ref name=FRE>{{cita|Freie ''et al.'' 2019}}.</ref> In particolare nel gruppo "basale" si individua un clade ben definito: il ''Filago group'' formato dai seguenti generi: ''Ancistrocarphus'', ''Bombycilaena'', ''Chamaepus'', ''Cymbolaena'', ''Evacidium'', ''Evax'', ''Filago'', ''Logfia'', ''Micropus'', ''Psilocarphus'' e ''Stylocline'', alcuni attualmente considerati sinonimi di ''Filago'' e inclusi in esso (''Cymbolaena'', ''Evacidium'', ''Evax''). Il principale carattere morfologico che definisce il gruppo sono le palee ricettacolari che sottendono, e più o meno racchiudono, i fiori femminili.<ref name=GAL>{{cita|Galbany ''et al.'' 2010}}.</ref>
''Logfia'' si distingue da ''[[Filago]]'' per i capolini solitari o in piccoli gruppi, per il numero delle brattee involucrali (5), inoltre quelle esterne includono profondamente i fiori femminili, in questi le corolle sono debolmente aderenti al frutto con forme oblunghe.<ref name=PIN/>
Riga 211:
{{portale|botanica}}
[[Categoria:Asteroideae
|