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'''Ceppagna''' è la più grande delle frazioni del comune di [[Venafro]], in [[provincia di Isernia]]. Essa conta circa 600 abitanti ed è situata a quasi 300 {{m s.l.m.}}, alle pendici del monte Sammucro ({{M|1205
== Origine del toponimo ==
Il nome "Ceppagna" deriva dal latino ''cippus'', che stava ad indicare una stele/cippo ritrovata in località ''centisimo'' su cui era incisa, in epoca imperiale, la distanza da [[Roma]] appunto cento miglia circa {{M|160
==Storia==
Il sito già abitato nel neolitico<ref>{{Cita libro|titolo=Bullettino di paletnologia italiana|url=https://books.google.com/books?id=X97fAAAAMAAJ&newbks=0&printsec=frontcover&pg=RA1-PA123&dq=villaggio+neolitico+Ceppagna&hl=it|accesso=2023-03-17|data=1875|editore=Tip. della Società fra gli Operai-tipografi|lingua=it}}</ref>, presenta testimonianze di epoca osco-sannita (fra cui le 'mura ciclopiche', muraglioni in opera poligonale)<ref>{{Cita libro|nome=Francesco|cognome=Lucenteforte|titolo=Monografia fisico-economico-morale di Venafro per Francesco Primic. Lucenteforte: Stato economico|url=https://books.google.com/books?id=ZgiH3Lb59PsC&newbks=0&printsec=frontcover&pg=PA225&dq=Ceppagna+mura+ciclopiche&hl=it|accesso=2023-03-17|data=1878|editore=Tipografia di Francesco Matticoli|lingua=it}}</ref> e una successiva e progressiva aggregazione come villaggio rurale a forte carattere agricolo-pastorale, dall'epoca romana sino ai nostri giorni.<ref>{{Cita libro|nome=Nicola|cognome=Corcia|titolo=Storia delle due Sicilie dall'antichità più remota al 1789|url=https://books.google.com/books?id=4gRAAAAAcAAJ&newbks=0&printsec=frontcover&pg=PA50&dq=Ceppagna+storia&hl=it|accesso=2023-03-17|data=1845|editore=Tip. Virgilio|lingua=it}}</ref>
Nel 1876 durante un scavo fu ritrovata a Ceppagna una accetta bifacciale in pietra della lunghezza di {{M|23
Alla fine del 1943 la posizione difensiva della frazione avrà un ruolo chiave per la [[Battaglia di Montelungo]].<ref>{{Cita web|url=https://mcoecbamcoepwprd01.blob.core.usgovcloudapi.net/library/DonovanPapers/wwii/STUP2/A-F/DavisErnest%20H.%20CPT.pdf|titolo=The infantry school - Fort Benning, Geogia}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://history.army.mil/books/wwii/winterline/winter-II.htm|titolo=Fifth Army At The Winter Line: Phase II-The Battles for San Pietro|sito=history.army.mil|accesso=2023-03-17}}</ref>
È stata una delle frazioni più grandi della provincia d'Isernia fino all'inizio degli anni 2000 dove contava circa {{formatnum:1500}} abitanti. È conosciuto oltre per la sua bellezza naturale come eccellenza molisana ma è famosa anche in ambito culinario per il suo piatto tipico cioè lo "spezzato di pecora ".<ref>{{Cita web|url=https://futuromolise.com/venafro-presentata-al-campaglione-la-ricetta-tipica-di-ceppagna-glspzzat-di-pecora/|titolo=FuturoMolise {{!}} Venafro - Presentata al Campaglione la ricetta tipica di Ceppagna "Gl'Spzzat di pecora"|autore=Redazione|sito=FuturoMolise|data=2018-09-10|lingua=it-IT|accesso=2023-03-17}}</ref>
==Descrizione==
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