Ossicodone: differenze tra le versioni
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L'esponenziale abuso era un fenomeno ben noto dalla Purdue Pharma, da ancor prima che la [[Drug Enforcement Administration|DEA]] cominciasse ad indagarvici. Anziché prendere provvedimenti, la Purdue Pharma sfruttò a proprio vantaggio l'elevato tasso di tossicodipendenti per incrementare il fatturato, proseguendo per oltre un decennio un'aggressiva politica di promozione commerciale. Anche molte cliniche per la terapia del dolore in Nord America sfruttarono il fenomeno a proprio vantaggio. Moltissime cliniche adottarono la pratica del "doctor shopping", che consiste in senso lato nell'acquistare da medici privati delle prescrizioni originali per ottenere ossicodone e oppiacei in generale.
La Purdue Pharma è considerata la principale responsabile, assieme ad altre case farmaceutiche come [[Teva Pharmaceutical Industries|Teva]] e [[Johnson & Johnson]], della cosiddetta [[Crisi degli oppioidi negli Stati Uniti|epidemia degli oppioidi]]. Nonostante il forte decremento delle prescrizioni negli ultimi 15 anni, l'epidemia negli Stati Uniti non dà nessun segno di arresto, con dati fortemente preoccupanti che, dal 2020, sono peggiorati anche a causa della grave condizione sociale dovuta alla pandemia di [[SARS-CoV-2]].
Il farmaco causò direttamente (attraverso l'overdose) e indirettamente (costringendo i pazienti dipendenti a sostituirlo con altre droghe più pericolose, ma più economiche come l'eroina o il fentanyl) la morte di circa mezzo milione di statunitensi (al 2019). Nei 12 mesi tra aprile 2020 e 2021 negli Stati Uniti sono state registrate 100'000 vittime da overdose di oppiacei. L'ossicodone, di per sé,
== Storia ==
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