|Bandiera = Flag_of_Tuvalu.svg
|Tipo = [[Portarinfuse]]
|Porto_di_registrazione = [[File:Flag_of_Tuvalu.svg{{Bandiera|21px]]TUV}} [[Funafuti]], [[Tuvalu]]
|Identificazione = *[[Indicativo di chiamata|Indicativo di chiamata radio]] [[Unione internazionale delle telecomunicazioni|ITU]]:<br />{{Identificativo radio|T2WU4}}
<!-- Sezione descrizione generale -->
}}
La '''''OS 35''''' è stata una [[portarinfuse]] battente bandiera di [[Tuvalu]].<ref>{{citecita web|titletitolo=OS 35 Bulk Carrier - IMO-9172399-MMSI-572852210|url=https://www.vesselfinder.com/vessels/OS-35-IMO-9172399-MMSI-572852210|website=www.vesselfinder.com/|publishereditore=Vessel finder|accessdateaccesso=22 Octoberottobre 2018}}</ref> La nave entrò per la prima volta nelle notizie quando un [[Pirateria somala|attacco di pirateria]] contro di lei al largo della costa della [[Somalia]] venne bloccato congiuntamente da navi della [[Zhongguo Renmin Jiefangjun Haijun|Marina dell'Esercito Popolare di Liberazione Cinese]] e della [[Marina militare dell'India|Marina indiana]].<ref name="marex">{{citecita news|titletitolo=Chinese Navy Hands Pirates Over to Somali Authorities|url=https://www.maritime-executive.com/article/chinese-navy-hands-pirates-over-to-somali-authorities|accessdateaccesso=22 ottobre 2018|publishereditore=Maritime executive|datedata=8 maggio 2017}}</ref>
== Caratteristiche ==
La ''OS 35'' era una [[portarinfuse]] con cinque [[Stiva|stive]], una [[lunghezza fuori tutto]] di 178 metri e una larghezza di 28 metri, costruita nel [[1999]] presso il [[cantiere navale]] Shin Kurushima Toyohashi in [[Giappone]]<ref>{{citecita web|url=http://www.vesseltracking.net/ship/os-35-9172399|titletitolo=OS 35 (IMO 9172399, Bulk Carrier) - Ship Details and Current Position {{!}} Vessel Tracking|lastcognome=|firstnome=|datedata=|website=www.vesseltracking.net|publishereditore=Vessel tracking|archive-urlurlarchivio=|archive-datedataarchivio=|accessdateaccesso=22 ottobre 2018}}</ref> come ''Golden Harvest''.<ref>{{citecita web|titletitolo=Vessel particulars - MV OS 35|url=https://www.marinetraffic.com/en/ais/details/ships/shipid:673615/mmsi:572852210/imo:9172399/vessel:OS_35|website=www.marinetraffic.com|publishereditore=Marine traffic|accessdateaccesso=22 ottobre 2018}}</ref> Aveva una [[Stazza|stazza lorda]] di 20.947 [[Tonnellata di stazza|tsl]] e una [[Tonnellaggio di portata lorda|portata lorda]] di 35.362 tpl. Successivamente, quando la nave cambiò il proprietario, venne rinominata ''Addu Comet'', ''JS Comet'' e infine ''OS 35''.<ref>{{citecita web|titletitolo=OS 35 Bulk carrier|url=https://www.fleetmon.com/vessels/os-35_9172399_1080/|website=www.fleetmon.com|publishereditore=Fleet Monitor|accessdateaccesso=22 ottobre 2018}}</ref>
== Storia ==
=== Attacco di pirateria del 2017 ===
Nel marzo [[2017]], la ''OS 35'' partì da [[Port Klang]], carica di merci per [[Aden]], [[Yemen]].<ref name="ht">{{citecita news|titletitolo=Indian, Chinese war ships rescue bulk carrier from pirates|url=https://www.hindustantimes.com/india-news/indian-chinese-pakistani-warships-rescue-bulk-carrier-from-pirates-in-gulf-of-aden/story-TY5zchokfLQOwBRtCJJ9LJ.html|accessdateaccesso=22 ottobre 2018|publishereditore=Hindustan Times|datedata=11 aprile 2017|firstnome=Rahul|lastcognome=Singh}}</ref> Nell'aprile [[2017]], mentre la ''OS 35'' stava navigando al largo delle coste della [[Somalia]] e dello [[Yemen]], uno [[Schifo (natante)|schifo]] con sospetti [[Pirateria somala|pirati somali]] cercò di [[Abbordaggio|abbordare]] la nave.<ref>{{citecita news|titletitolo=Hijacking Suspected By Somali Pirates|url=https://www.marinelink.com/news/hijacking-suspected424040|accessdateaccesso=22 ottobre 2018|publishereditore=Marine Link|datedata=9 aprile 2017|firstnome=Aishwarya|lastcognome=Lakshmi}}</ref> L'[[equipaggio]] tentò inizialmente manovre antipirateria che non hanno avuto alcun effetto sulle [[Pirateria|navi pirata]].<ref>{{citecita web|titletitolo=Policy regarding armed security guards on ships and the carriage of weapons on ships|url=http://oceansbeyondpiracy.org/sites/default/files/indian_policy_armedguards.pdf|websitesito=oceansbeyondpiracy.org|publishereditore=Oceans beyond piracy|accessdateaccesso=22 ottobre 2018}}</ref> Successivamente, tutto l'equipaggio della nave si radunò nel [[Ridotto (nave)|ridotto]] della nave mentre il personale di sicurezza armato a contratto privato a bordo tentò di ritardare l'imbarco dei pirati.<ref>{{citecita web|titletitolo=Our work - Piracy - Armed security guards|url=http://www.imo.org/en/OurWork/Security/PiracyArmedRobbery/Guidance/Pages/default.aspx|website=www.imo.org|publishereditore=International Maritime organisation (IMO)|accessdateaccesso=22 ottobre 2018}}</ref> Anche questo ebbe un effetto limitato e i pirati continuarono ad avvicinarsi molto alla grande [[Portarinfuse|nave portarinfuse]] e alla fine abbordarono e dirottarono la nave alle [[Coordinate geografiche|coordinate]] [https://geohack.toolforge.org/geohack.php?pagename=OS%2035%20(portarinfuse)¶ms=12_51_N_50_42_E_&title=OS%2035%20al%20momento%20dell%27abbandono 12°51'N 50°42'E].
Nel frattempo, le navi della [[Zhongguo Renmin Jiefangjun Haijun|marina cinese]] e [[Marina militare dell'India|indiana]], che stavano pattugliando la regione, hanno ricevuto l'allarme che era stato inviato dalla nave utilizzando il suo SSAS (Ship Security Alert System, in [[Lingua italiana|italiano]] Sistema di allarme di sicurezza della nave) e hanno proceduto ad assistere la nave.<ref>{{citeCita booklibro|titletitolo=Standard bulleting - Puracy Special edition|datedata=1º settembre 2011|publishereditore=Standard P&I Club|url=http://www.standard-club.com/media/1557904/imo-guidance-on-the-use-of-armed-guards-on-board-ships.pdf|accessdateaccesso=22 ottobre 2018|lastcognome=Gray|firstnome=Kristian}}</ref> Due navi indiane, la [[INS Mumbai|INS ''Mumbai'']] e la [[INS Tarkash|INS ''Tarkash'']], e una nave cinese, la ''Yulin'', procedettero verso la nave dirottata in un'operazione congiunta.<ref>{{citecita news|titletitolo=Bulk carrier OS35(Flag Tuvalu) hijacked by Pirates in Gulf of Aden. INS Mumbai and Tarkash in area diverted to render assistance|url=https://pirates.liveuamap.com/en/2017/9-april-bulk-carrier-os35flag-tuvalu-hijacked-by-pirates|accessdateaccesso=22 ottobre 2018|publishereditore=Live map - Piracy incidents|datedata=10 aprile 2017}}</ref> La marina indiana fornì copertura aerea mentre la nave cinese arrivava sul sito. Una squadra di forze speciali cinesi di 18 uomini salì a bordo della [[Portarinfuse|nave portarinfuse]] dirottata. I pirati abbandonarono la ''OS 35'' e fuggirono prima dell'arrivo della squadra delle [[forze speciali]].<ref>{{citecita news|titletitolo=Bulk carrier OS 35 was attacked by pirates in the Gulf of Aden|url=http://www.maritimeherald.com/2017/bulk-carrier-os-35-was-attacked-by-pirates-in-the-gulf-of-aden/|accessdateaccesso=22 ottobre 2018|publishereditore=Maritime Herald|datedata=9 aprile 2017|firstnome=Svilen|lastcognome=Petrov}}</ref>
=== Collisione del 2022 e naufragio ===
[[File:OS35.jpg|sinistra|miniaturathumb|185x185pxupright=0.8|La ''OS 35'' spezzata]]
Nell'agosto [[2022]], la ''OS 35'' si scontrò con la [[metaniera]] ''Adam LNG'' che trasportava [[gas naturale liquefatto]] al largo della costa di [[Gibilterra]] e venne [[Arenamento|spiaggiata]].<ref>{{citecita news|url=https://www.reuters.com/world/bulk-carrier-beached-after-collision-with-lng-tanker-gibraltar-2022-08-30/|titletitolo=Bulk carrier beached after collision with LNG tanker in Gibraltar|newspaperpubblicazione=Reuters|datedata=30 agosto 2022|firstnome=Jon|lastcognome=Nazca}}</ref> Le autorità affermarono che il [[1º settembre]] si verificò una significativa perdita di [[olio combustibile]] e che nel tentativo di fermare la diffusione del [[petrolio]] furono dispiegati dei booms. La mattina del [[2 settembre]], l'80% del [[gasolio]] della nave fu rimosso.<ref>{{CiteCita news|datedata=2 settembre 2022-09-02|titletitolo=Gibraltar collision: Race to remove fuel from stricken ship|languagelingua=en-GB|workopera=BBC News|url=https://www.bbc.com/news/world-europe-62763831|access-dateaccesso=2 settembre 2022-09-02}}</ref> Le autorità spagnole furono messe in allerta e vennero inviate pattuglie nelle zone costiere per monitorare il possibile inquinamento, in quella che viene chiamata la [[baia di Gibilterra]].<ref>{{citecita news|url=https://www.bbc.co.uk/news/world-europe-62763831|titletitolo=Gibraltar collision: Crucial hours as fuel removed from stricken ship|newspaperpubblicazione=BBC|datedata=2 settembre 2022|firstnome=Paul|lastcognome=Kirby}}</ref>
== Vedi anche ==
<references />
{{Portale|nautica|marina|trasporti|Regno Unito}}
[[Categoria:Naufragi e incidenti marittimi a Gibilterra]]
[[Categoria:Naufragi e incidenti marittimi nel Regno Unito]]
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