Tip e Tap: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Annullata la modifica di 93.40.195.240 (discussione), riportata alla versione precedente di 185.56.120.59 Etichetta: Rollback |
mNessun oggetto della modifica |
||
Riga 60:
==Origini e sviluppo dei personaggi ==
La prima apparizione di Tip e Tap risale alla [[Tavole domenicali di Topolino|tavola domenicale]] del 18 Settembre 1932<ref>{{Cita web|url=https://inducks.org/story.php?c=ZM+002|titolo=Mickey's Nephews (ZM 002) {{!}} I.N.D.U.C.K.S.|sito=inducks.org|accesso=2023-09-21}}</ref>, allorquando la signora Topolonia o Amelia Radicampo (a seconda delle traduzioni, in originale Mrs. Fieldmouse) affida questi bambini a Topolino perché badi a loro in sua assenza; la signora sembra essere una semplice conoscente di Topolino, anche se qualcuno successivamente ha supposto che potesse trattarsi della cognata, ma in ogni caso i due chiamano da subito Topolino affettuosamente "zio" (''unca''), e si rivelano degli incontenibili discoli; dopo che la madre viene a riprenderseli, i due in teoria sono destinati a non apparire più, ma vengono "sostituiti" nelle tavole domenicali dei successivi tre anni da un nutrito gruppo di topolini orfani chiamati "i vispi nipotini", perché anche questi ne combinano di tutti i colori, che di tanto in tanto affollano la casa di Topolino, e sono ripresi dall'animazione, dove inizialmente Topolino e [[Minni]] avevano avuto a che fare con dei vivaci gattini (''[[Gli orfani di Topolino]]'', 1931), mentre in ''[[L'incubo di Topolino]]'' (1932) era comparsa per la prima volta una schiera di topolini, in quell'occasione figli di Topolino che sognava di sposare Minni e vivere una vita coniugale fin troppo movimentata. Nel 1934, anche nell'animazione fanno una fugace apparizione i due gemelli originari, affidati a Minni nel corto ''[[Mickey's Steam Roller]]'', mentre è nel 1935 che nei fumetti ritornano Tip e Tap, ripresi in particolare per svolgere in ruolo di "guastafeste" nei confronti di [[Paperino]] nelle tavole domenicali<ref>{{Cita web|url=https://inducks.org/story.php?c=ZM+35-03-31|titolo=ZM 35-03-31 {{!}} I.N.D.U.C.K.S.|sito=inducks.org|accesso=2023-09-21}}</ref>; il fumettista inglese Wilfred Haughton si preoccupa persino di spiegare la scomparsa di tutti gli altri topolini in una macabra illustrazione<ref>{{Cita web|url=https://inducks.org/story.php?c=U+MMA++6B83|titolo=10 Little Mickey Kids (U MMA 6B83) {{!}} I.N.D.U.C.K.S.|sito=inducks.org|accesso=2023-09-21}}</ref><ref>In una storia in rima dell'autore britannico [[Wilfred Haughton]], pubblicata in ''Mickey Mouse Annual #6'' (1935), si spiega che fine abbiano fatto gli altri fratelli: sono tutti morti per la loro eccessiva spericolatezza. In origine erano in 10; poi uno morì cadendo dalla serpentina, un altro perché pattinando sul ghiaccio fece una figura a "O" cadendo quindi nel buco creato, un altro perché venne aggredito da una mucca, un altro per l'esplosione dei fuochi artificiali, un altro perché colpito da un aeroplano, un altro perché adottato da un gatto, un altro per colpa di uno scimpanzé, un altro perché caduto da un canguro. Tip e Tap, gli unici sopravvissuti da questa ecatombe, «fanno del loro meglio per morire» ma non ci riescono per volontà degli autori che vogliono che i nipotini siano almeno due:
Nel 1939, Gottfredson promuove Tip e Tap a far parte del cast dei personaggi delle ''[[strisce giornaliere di Topolino]]'' con la storia ''Topolino e Pippo al campeggio'', e i due, al pari di quanto accaduto con [[Qui, Quo e Qua]] per Paperino, iniziano a risiedere abbastanza stabilmente a casa di Topolino (pur senza prendere parte alle sue avventure in giro per il mondo) senza che si sappia più nulla della madre. Fino al [[1943]] appaiono in coppia e con indosso dei grembiulini molto infantili, in particolare intensificando la loro presenza nelle strisce a causa dell'arrivo della [[seconda guerra mondiale]], che trasforma per un breve periodo le strisce di Topolino da avventurose a comiche e "domestiche"; i due sono protagonisti, insieme allo zio, della breve storia ''Topolino - Vacanza incivile'' (strisce giornaliere dal 31 maggio al 26 giugno 1943), che è anche l'ultima in cui compare Tap (Ferdie), per decisione degli autori delle strisce<ref name="Topolino 6 p. 130">''Gli anni d'Oro di Topolino 6'', p. 130.</ref>. Gottfredson decide di eliminare Tap perché «i due gemellini assomigliavano troppo ai nipotini di Paperino, così decisi di eliminare Tap per sviluppare meglio la personalità di Tip, facendone una specie di genietto della meccanica»<ref name="Topolino 6 p. 130"/>. Tap scompare anche dalle tavole domenicali: l'ultima fu quella del 19 dicembre 1943<ref name="Topolino 6 p. 130"/>.
Riga 69:
Tap, tuttavia, continuò ad essere impiegato nelle storie prodotte appositamente per i ''comics''.
Tip invece continuò ad apparire da solo nelle strisce giornaliere, rivestendo un ruolo importante soprattutto nelle strisce del periodo 1953-1955; nella storia ''Topolino e l'orfanello riformato'' (1954) Tip e i suoi amici boy-scout riescono a sgominare da soli una banda di criminali; nella storia ''[[Topolino e il ritorno di Davy Crockett]]'' (1955) fa amicizia con il ''piccolo Davy'', un ragazzino che crede di essere Davy Crockett; dal 5 ottobre 1955 le strisce di Topolino diventano autoconclusive, e Tip continuerà ad apparirvi, spesso affiancato dall'amichetto Alvin introdotto nel 1956<ref>{{Cita web|url=https://inducks.org/story.php?c=YM+56-11-10|titolo=YM 56-11-10 {{!}} I.N.D.U.C.K.S.|sito=inducks.org|accesso=2023-09-21}}</ref>.
=== Versioni estere ===
Riga 78:
Tip e Tap riappaiono nella nuova serie fantascientifica a fumetti per ''Disney Publishing Worldwide'' realizzata dagli autori [[Alessandro Ferrari]] e [[Riccardo Pesce]] sui disegni di [[Giada Perissinotto]], [[Ciro Cangialosi]], [[Lorenzo Pastrovicchio]], [[Luca Usai]], [[Cristina Stella]], [[Michela Frare]], [[Giovanni Preziosi (fumettista)|Giovanni Preziosi]] e [[Giovanni Marcora (fumettista)|Giovanni Marcora]], intitolata ''[[Star Force - Rebel Academy]]'', insieme con Qui, Quo e Qua (i nipotini di [[Paperino]]) ed [[Paperopoli#Personaggi|Emy, Ely ed Evy]] (le nipotine di [[Paperina]]) e, infine, i loro nuovi amici Cip, Chlea, George, Gala e Lattuga che formano una squadra di giovani eroi dell'Accademia Ribelle per combattere contro le forze oscure della Dark Horde, gestita dal malvagio Professor Tenebra e i suoi diabolici studenti.
Per quanto riguarda il fumetto danese, dal 2000 la [[Egmont (casa editrice)|Egmont]] produce una serie di storie a tema calcistico con protagonisti i due personaggi, ''Riverside Rovers'', in cui è stata reintrodotta la signora Fieldmouse.<ref>
==Note==
|