Discussione:Cadice: differenze tra le versioni
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::"Mori" è tutt'ora usato nel Campidano per dire "sentiero". Enìa è la contrazione di benìa, e cioè "venuta": participio passato di "venire".
::Quattro mori e Cerdeña verrebbero qui a coincidere nella interpretazione di "quattro vie", intese sia come "sentiero" che come "venuta" nel senso di arrivo. --[[Speciale:Contributi/151.35.198.166|151.35.198.166]] ([[User talk:151.35.198.166|msg]]) 16:52, 25 ago 2023 (CEST)
:::In senso fonetico vediamo qui ad esempio il passaggio bentu - hentu - vento: [[Mal di Ventre|Mal di Ventre - Wikipedia]] . Il verbo venire è identico ma io non sono completamente d'accordo sulla elisione. E' una h.
:::Perciò in un italiano arcaico il participio passato è regolare: venire- venita mentre la attuale forma "venuta" è irregolare. Il passato remoto "venne" non esiste ed esiste solo il passato semplice "veniva" che oggi è imperfetto. Dunque "venìa" con l'elisione medievale approssima sia il passato semplice che il participio passato: via, nel senso contemporaneo di strada.
:::Via Verdi è una approssimazione di venìa Verdi.
:::Cerdeña potrebbe interpretarsi quadrivenìa e coincidendo con quattro percorsi, quattro itinerari, quattro "moris" in sardo. --[[Speciale:Contributi/151.35.200.240|151.35.200.240]] ([[User talk:151.35.200.240|msg]]) 17:47, 25 ago 2023 (CEST)
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