Helmut Schmidt: differenze tra le versioni
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[[File:Bundesarchiv Bild 183-Z1212-049, Döllnsee, Erich Honecker und Helmut Schmidt.jpg|thumb|Helmut Schmidt accanto al Segretario generale del Comitato Centrale del [[Partito Socialista Unificato di Germania]] (SED) [[Erich Honecker]] in un incontro dell'11 dicembre 1981]]
[[File:Helmut Schmidt at Andrews AFB 1981.JPEG|thumb|Helmut Schmidt e la moglie Loki al loro arrivo in [[Maryland]] il 20 maggio 1981]]
Schmidt successe nel
Favorì inoltre la nascita del G5 nel 1975, poi divenuto [[G8]], e la "doppia decisione" con cui la [[NATO]] contrappose l'installazione dei [[MGM-31 Pershing|Pershing-2]] e dei [[Missile da crociera|Cruise]], dispiegati sul suolo tedesco e per le pressioni di Schmidt anche su quello [[italia]]no, al mancato smantellamento dei [[RSD-10|missili SS-20]] che l'[[URSS]] aveva collocato nel teatro europeo. Dapprima allacciando strette relazioni con [[Nixon]], prese progressivamente le distanze dai successori di quest'ultimo, [[Jimmy Carter|Carter]] e [[Ronald Reagan|Reagan]].
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Queste azioni di [[politica estera]] furono realizzate grazie al buon rapporto, politico e personale, con il Presidente francese [[Valery Giscard d'Estaing]]: si iniziò a parlare da allora di [[asse franco-tedesco]]<ref>''Die Deutsch-Französischen Beziehungen während der Kanzlerschaft von Helmut Schmidt (1974-1982)'', in ''Historische Zeitschrift'' 288, no. 3 (giugno 2009): 843-844.</ref>, cioè di una linea comune di intesa che poi ebbe nuovi fasti col buon rapporto tra [[François Mitterrand]] ed [[Helmut Kohl]]. Alla [[Crisi energetica (1973)|crisi energetica]] degli anni settanta rispose con politiche economiche [[Disinflazione|disinflazionistiche]], ma rifiutando di operare tagli della spesa sociale (non esitando a ricorrere all'[[debito pubblico|indebitamento pubblico]]), che ebbero riverberi sull'impetuoso sviluppo del paese, frenato dopo venti anni di incessante ascesa.
Riconfermato cancelliere nel [[Elezioni federali in Germania del 1980|1980]], sempre in alleanza con i liberali, cercò di favorire il dialogo tra le due Germanie, rilanciando i rapporti della Repubblica federale con i vicini orientali (''[[Ostpolitik]]''), sulla scia di Brandt, linea che ebbe risonanza negativa presso la NATO (ricevette per questo accuse di infedeltà dall'Alleanza). Il suo governo cadde nell'ottobre
Politico pragmatico, terminato il ruolo di membro del [[Bundestag]], si ritirò dalla politica attiva nel
== Posizioni politiche ==
=== Politica interna ===
Nel
Inoltre, Schmidt era un sostenitore dell'[[energia nucleare]] e degli oppositori del phase-out nucleare, che fu deciso sotto il governo federale rosso-verde. Considerava il rifiuto dell'energia nucleare tra la popolazione di essere un prodotto della paura tedesca del cambiamento derivante dalla Seconda guerra mondiale e dall'Olocausto.<ref>[http://www.abendblatt.de/politik/deutschland/article107431281/Helmut-Schmidt-SPD-wird-Atomausstieg-kippen.html ''Helmut Schmidt: SPD wird Atomausstieg kippen.''] In: ''[[Hamburger Abendblatt]]'', 24. Juli 2008.</ref> Un altro punto di conflitto con l'SPD è stata la sua approvazione delle tasse universitarie generali con l'appropriata disposizione del [[BAföG]] e del sistema di borse di studio.
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Helmut Schmidt si è lamentato per tutta la sua vita di un'eccessiva "rabbia normativa" tedesca e notava nell'esecutivo dello Stato un pronunciato "paragraphenglaubigkeit". La classe politica in Germania è stata colpita da una "epidemia psichica", di cui tra l'altro, il deposito di lattine introdotto nel 2003 e l'imposizione fino al 2008 del divieto di fumo fu testimoniato. Pertanto, molte leggi dovrebbero essere abolite e semplificate. La [[Legge fondamentale della Repubblica Federale di Germania|Legge fondamentale]] dovrebbe essere modificata con maggiore cautela e non così spesso e la [[Corte costituzionale federale tedesca|Corte costituzionale federale]] dovrebbe ritenere i suoi giudizi "restrittivi". Schmidt ha messo in guardia contro un cambio di potere tra Parlamento e burocrazia. Il miglior esempio di un'autorità che opera senza ragione e controllo parlamentare è stato per lui il KMK, la Conferenza dei ministri dell'istruzione, che ha causato il caos tedesco della scrittura.
Nel
=== Politica aziendale ===
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=== Politica climatica ===
{{dx|[[File:Schmidt 01.jpg|thumb|sinistra|Helmut Schmidt nel 2001]]}}
Schmidt ha definito il dibattito sul [[riscaldamento globale]] nel giugno 2007 "istericamente surriscaldato". C'è sempre stato un cambiamento climatico; le cause sono "nel frattempo non sufficientemente esplorate". Nel 2011, Schmidt ha dichiarato da una parte: "L'operato a livello internazionale di molti governi cosiddetti di politica climatica è ancora nella sua infanzia. I documenti forniti finora da un gruppo internazionale di scienziati"- ([[Gruppo intergovernativo sul cambiamento climatico]]) - "sono accolti con scetticismo. In ogni caso, gli obiettivi pubblicamente menzionati da alcuni governi sono "molto meno scientifici e solo politicamente motivati, ma piuttosto, ha chiesto una nuova direzione nella politica energetica, dal momento che le riserve fossili sono state limitate e anche il cambiamento climatico, in quanto è in materia di energia, dovrebbero essere neutralizzate.<ref>{{cita web|url=https://www.mpg.de/print/990353|titolo=Verantwortung der Forschung im 21. Jahrhundert|editore=Max-Planck-Gesellschaft|data=
11 gennaio 2011|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110707163010/http://www.mpg.de/prin/990353|accesso=27 settembre 2012|lingua=de}}</ref>
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=== Amicizie ===
[[File:MSC 2014 Schmidt GiscardDEstaing Kissinger Bahr2 Zwez MSC2014.jpg|thumb|upright=1.4|
Schmidt ha descritto l'assassinato presidente egiziano [[Anwar Sadat#L'assassinio|Anwar Sadat]] come uno dei suoi amici del mondo della politica, e ha mantenuto una amicizia con l'ex presidente della Francia [[Valéry Giscard d'Estaing]]. La sua cerchia comprendeva anche l'ex segretario di Stato americano [[Henry Kissinger]], che dichiarò pubblicamente come desiderasse la morte prematura di Helmut Schmidt, perché non avrebbe desiderato vivere in un mondo senza di lui.<ref>''Helmut Schmidt – der deutsche Kanzler'', documentary, [[ZDF]] 2008.</ref>
È stato anche buon amico con l'ex primo ministro canadese [[Pierre Trudeau]]. Al vertice del 4° G7, i due hanno discusso le strategie per le future elezioni federali, e Schmidt gli ha dato consigli in materia di politica economica.<ref>Martin, Lawrence ''Chrétien: The Will to Win'', Toronto: Lester Publishing, 1995 page 262.</ref> Nel 2011, Schmidt ha fatto un pellegrinaggio alla tomba della famiglia Trudeau al cimitero di St-Rémi-de-Napierville, accompagnato da [[Jean Chrétien]] e [[Tom Axworthy]].<ref>"Chrétien and former German leader visit Trudeau's tomb". The Canadian Press 1 June 2011</ref>
=== La morte e il funerale di
[[File:WDK 6198 15.JPG|thumb|left|Processione ad Amburgo per i [[funerali di stato]] di Schmidt, 23 novembre
Il 2 settembre
Per Schmidt si è tenuto un funerale di stato il 23 novembre presso la [[Chiesa di San Michele (Amburgo)|Chiesa protestante luterana di San Michele, ad Amburgo]], dove era stato tenuto il funerale di [[Loki Schmidt]]. La cancelliera tedesca [[Angela Merkel]], in un discorso a lutto, ha detto, "ci mancherà. Era un attento osservatore e commentatore, e fu con buona ragione che ebbe una reputazione di affidabilità." Hanno parlato anche altri inclusi l'ex Segretario di Stato americano [[Henry Kissinger]]. Parlando in tedesco, ha lodato Schmidt per "la visione e il coraggio", sulla base dei principi della "ragione, del diritto, della pace e della fede," e ha detto Schmidt era stato "una sorta di coscienza del mondo."
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