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[[File:Blockchain main chain.png|miniatura|Rappresentazione della blockchain con i blocchi della catena principale (blocchi neri), con il blocco di genesi (blocco verde) e i blocchi orfani (blocchi viola).|412x412px]]
La '''''blockchain''''' (in italiano: '''blocchi concatenati'''<ref>{{Cita libro|autore=Antonio Garavaglia|autore2=Franco Petracchi|titolo=Complementi di informatica. Parte II|anno=1987|editore=Masson Italia Editori|città=Milano|p=106}}</ref><ref>{{Cita libro|autore=Maria Grazia Turri|titolo=Le criptovalute. Monete private del capitalismo digitale|data=2020|editore=Meltemi|città=Milano|ISBN=9788855191784}}</ref>) è una struttura dati che consiste in elenchi crescenti di record, denominati "blocchi", collegati tra loro in modo sicuro utilizzando la crittografia. Ogni blocco contiene un hash crittografico del blocco precedente, un timestamp e dati di transazione. Poiché ogni blocco contiene informazioni sul blocco precedente, questi formano effettivamente una catena con ogni blocco aggiuntivo che si collega a quelli precedenti. Di conseguenza, le transazioni blockchain sono irreversibili in quanto, una volta registrate, i dati in un determinato blocco non possono essere modificati retroattivamente senza alterare tutti i blocchi successivi.
La blockchain rientra nella più ampia famiglia dei [[Registro distribuito|registri distribuiti]] (''distributed ledger''), ossia sistemi che si basano su un registro replicato, condiviso e sincronizzato tra più soggetti presenti in molteplicimolti luoghi, ma comunque appartenenti alla medesima entità. Nel caso della blockchain non è richiesto che i nodi coinvolti conoscano l'identità reciprocadegli altri o si fidino l'uno dell'altro perché, per garantire la coerenza tra le varie copie, l'aggiunta di un nuovo blocco è globalmente regolata da un [[Protocollo (informatica)|protocollo]] condiviso. Una volta autorizzata l'aggiunta del nuovo blocco, ogni nodo aggiorna la propria copia privata. La natura stessa della struttura dati garantisce l'assenza di una sua manipolazione futura.
Le caratteristiche checomuni accomunano iai sistemi sviluppati con le tecnologie della blockchain e dei registri distribuiti sono: digitalizzazione dei dati, decentralizzazione, disintermediazione, tracciabilità dei trasferimenti, trasparenza/verificabilità, immutabilità del registro e programmabilità dei trasferimenti.<ref>{{Cita web|url=https://activenews23.blogspot.com/2022/12/what-is-blockchain-blockchain-technology.html|titolo=What is blockchain Technology? How does it work?|accesso=Dec 23, 2022}}</ref> Grazie a tali caratteristiche, la ''blockchain'' è considerata pertanto un'alternativa in termini di sicurezza, affidabilità, trasparenza e costi alle banche dati e ai registri gestiti in maniera centralizzata da autorità riconosciute e regolamentate (pubbliche amministrazioni, banche, assicurazioni, intermediari di pagamento, ecc.).<ref name=":0">{{Cita web|url=https://www.bancaditalia.it/pubblicazioni/altri-atti-convegni/2016-tecnologia-blockchain/index.html|titolo=La tecnologia blockchain: nuove prospettive per i mercati finanziari|pubblicazione=Banca d'Italia|data=21 giugno 2016|accesso=31 marzo 2018}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.blockchain.com/|titolo=Blockchain|lingua=en|accesso=29 novembre 2017}}</ref>
== Storia ==
La prima ''blockchain'' fu introdotta, nel 2008, ad opera dida [[Satoshi Nakamoto]]<ref>{{Cita web|url=https://www.interlogica.it/insight/il-consenso-di-nakamoto/|titolo=Il Consenso di Nakamoto|autore=Christian Nyumbayire|sito=Interlogica|data=22 febbraio 2017|accesso=15 aprile 2019}}</ref> (pseudonimo di un autore la cui identità è tuttora sconosciuta), e implementata l'anno seguente, con l'obiettivo di fungere da "libro mastro" (registro di tutte le transazioni) della nascente [[Criptovaluta|valuta digitale]] [[Bitcoin]].<ref>{{Cita news|lingua=en|url=https://www.economist.com/news/briefing/21677228-technology-behind-bitcoin-lets-people-who-do-not-know-or-trust-each-other-build-dependable|titolo=The great chain of being sure about things|pubblicazione=The Economist|accesso=6 dicembre 2017}}</ref><ref name=":0" /> Satoshi Nakamoto usava le parole ''block'' e ''chain'' in modo separato nell'articolo originale del 2008.<ref>{{Cita web|url=http://article.gmane.org/gmane.comp.encryption.general/12588/|titolo=Gmane -- Mail To News And Back Again|data=13 dicembre 2016|accesso=6 dicembre 2017|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20161213081707/http://article.gmane.org/gmane.comp.encryption.general/12588/}}</ref> Nel 2009 la creazione di Satoshi Nakamoto, Bitcoin, fu utilizzata per la prima volta per l'acquisto di una pizza.<ref>{{Cita web|url=https://blog.osservatori.net/it_it/bitcoin-storia-blockchain|titolo=La storia dei Bitcoin: tra passato e futuro della Blockchain|autore=Giacomo Vella}}</ref>
Nell'agosto del 2014, col [[Bitcoin]] che già aveva raggiunto una certa notorietà a livello globale, la dimensione della sua ''blockchain'' raggiunse i 20 [[gigabyte]]; a marzo 2022 ha superato i 450 gigabyte.<ref>{{Cita web|url=https://blockchain.info/charts/blocks-size?timespan=3years|titolo=Blockchain Size|sito=avevaBlockchain.info|accesso=6 dicembre 2017|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170303055245/https://blockchain.info/charts/blocks-size?timespan=3years|urlmorto=sì}}</ref>
Nel 2014 si iniziò ad usare il termine "Blockchain 2.0" per riferirsi a un nuovo modo d'impiego della ''blockchain''.<ref>{{Cita news|lingua=en|nome=Kariappa Bheemaiah, Grenoble Ecole de|cognome=Management.|url=https://www.wired.com/insights/2015/01/block-chain-2-0/|titolo=Block Chain 2.0: The Renaissance of Money|pubblicazione=WIRED|accesso=6 dicembre 2017}}</ref> L'idea era quella di permettere alle persone escluse dall'attuale monetizzazione di poter entrare in possesso di un deposito monetario affidabile e sicuro con la possibilità di proteggere la ''privacy'' e monetizzare le proprie informazioni. Secondo alcuni autori ha anche il potenziale per risolvere il problema della disuguaglianza sociale, cambiando il modo in cui la ricchezza è ridistribuita.<ref>{{Cita libro|autore=Don Tapscott|titolo=The Blockchain Revolution: How the Technology Behind Bitcoin is Changing Money, Business, and the World.|anno=2016|url=https://archive.org/details/blockchainrevolu0000taps|data=maggio 2016|editore=|ISBN=978-0-670-06997-2}}</ref>
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